AlessioLodi
Aspirante Giardinauta
Quella di come delimitare le aiuole dal prato, mantenendo comunque la praticità nel taglio, è una questione cara a chiunque abbia seminato e stia curando un prato.
So che in ambito professionale ci sono delle soluzione costituite da sottili lastre in alluminio, pvc o altre materie plastiche a lunga durata che vengono interrate per delimitare le aiuole. Hanno però prezzi, almeno in Italia, molto alti.
Lavorando nel campo dell'edilizia possiedo delle rimanenze di tessuto non tessuto, classico, bianco, ad alta grammatura (dovrebbe essere sui 200 g/mq). Viene utilizzato per contenere la sabbia e la ghiaia prima della posa di mattoni autobloccanti da esterno. Ovviamente è perfettamente permeabile e nel contempo abbastanza fitto e tenace da non far passare le radici (ho avuto modo di verificare questo fatto in recenti lavori di manutenzione di un vecchio cortile a ridosso di un giardino pieno di alberi e arbusti: il tnt non era in alcun modo intaccato dalle radici).
Non voglio dilungarmi troppo, chiedevo un parere su questa soluzione: il perimetro dell'aiuola viene delimitato con un piccolo fosso a sezione triangolare o eventualmente rettangolare, niente di eccessivamente profondo, 15-20 cm, magari anche meno. Questa "trincea" viene tappezzata di tnt ad alta grammatura, 200 g/mq o di più. Si deve essere precisi a mantenere l'orlo esterno a livello del prato, in modo che funga da contenimento per il pacciame (l'orlo si può anche colorare).
Il fosso viene quindi riempito di sabbia o ghiaia, fino a circa 5-10 cm dal piano di campagna.
Infine si pacciama l'aiuola, con corteccia, lapillo, quello che si vuole. A questo proposito (per l'area dell'aiuola) io mi sono sempre trovato bene stendendo del tnt sottile sotto lo strato di pacciamatura, quello che di solito viene usato per proteggere le piante. E' economico e si spacca facilmente laddove si vuole seminare/trapiantare. Lo utilizzo nelle aiuole delle annuali e ha diversi vantaggi rispetto alla pacciamatura su terra nuda.
In pratica si limita l'utilizzo del tnt pesante al solo fossato.
La ragione del riempimento con ghiaia, che comunque vorrei ribadire che riguarderebbe soltanto pochi cm di terreno, è dovuto al fatto che bene o male quell'orlo dovrà reggere il peso di parte delle ruote del trattorino rasaerba. Vi lascio lo schema, se vi vengono in mente lati negativi o difetti fatemelo sapere!
So che in ambito professionale ci sono delle soluzione costituite da sottili lastre in alluminio, pvc o altre materie plastiche a lunga durata che vengono interrate per delimitare le aiuole. Hanno però prezzi, almeno in Italia, molto alti.
Lavorando nel campo dell'edilizia possiedo delle rimanenze di tessuto non tessuto, classico, bianco, ad alta grammatura (dovrebbe essere sui 200 g/mq). Viene utilizzato per contenere la sabbia e la ghiaia prima della posa di mattoni autobloccanti da esterno. Ovviamente è perfettamente permeabile e nel contempo abbastanza fitto e tenace da non far passare le radici (ho avuto modo di verificare questo fatto in recenti lavori di manutenzione di un vecchio cortile a ridosso di un giardino pieno di alberi e arbusti: il tnt non era in alcun modo intaccato dalle radici).
Non voglio dilungarmi troppo, chiedevo un parere su questa soluzione: il perimetro dell'aiuola viene delimitato con un piccolo fosso a sezione triangolare o eventualmente rettangolare, niente di eccessivamente profondo, 15-20 cm, magari anche meno. Questa "trincea" viene tappezzata di tnt ad alta grammatura, 200 g/mq o di più. Si deve essere precisi a mantenere l'orlo esterno a livello del prato, in modo che funga da contenimento per il pacciame (l'orlo si può anche colorare).
Il fosso viene quindi riempito di sabbia o ghiaia, fino a circa 5-10 cm dal piano di campagna.
Infine si pacciama l'aiuola, con corteccia, lapillo, quello che si vuole. A questo proposito (per l'area dell'aiuola) io mi sono sempre trovato bene stendendo del tnt sottile sotto lo strato di pacciamatura, quello che di solito viene usato per proteggere le piante. E' economico e si spacca facilmente laddove si vuole seminare/trapiantare. Lo utilizzo nelle aiuole delle annuali e ha diversi vantaggi rispetto alla pacciamatura su terra nuda.
In pratica si limita l'utilizzo del tnt pesante al solo fossato.
La ragione del riempimento con ghiaia, che comunque vorrei ribadire che riguarderebbe soltanto pochi cm di terreno, è dovuto al fatto che bene o male quell'orlo dovrà reggere il peso di parte delle ruote del trattorino rasaerba. Vi lascio lo schema, se vi vengono in mente lati negativi o difetti fatemelo sapere!