In merito riporto la mia esperienza premettendo che oltre al trattore ovviamente, uso costantemente per parti di prato (non giardino) difficilmente raggiungibili dal trincia, ne posseggo ben otto tra economici e non, 3 pezzi ottimamente funzionanti, uno Shindaiwa Japan, un Honda, un Echo Japan, e due dell'Alpina, e poi tanti decespugliatori smontati fuori uso, frutto di regali. Ieri mattina, molto presto, mi sono recato alla Fiera che si svolge dalle mie parti ogni primo del mese e ho acquistato due decespugliatori della Parkside, NUOVI di quelli multiuso e divisi a metà, questi sono di quelli che vengono restituiti o perché non sono completo, ma a me servivano i motori rientri senza imballo mai usati con la parte dell'asta che parte dal motore, 35 euro cadauno, pensando che solo una coppia conica CINESE non si trova a meno di 14,90 euro li ho presi immediatamente, avevo delle aste con cremagliera da 9 denti con rispettivo tubo in alluminio e la rispettiva coppia conica, e altre parti di decespugliatori a me regalati perché non funzionanti, non ho fatto altro che allestire il tutto sui due motori, provati eccellenti, ora allo stesso venditore che aveva quattro pezzi di questi articoli, ne sono rimasti due e sicuramente il prossimo mese saranno ancora li. per essere acquistati magari con un ulteriore sconto, sinceramente visto che bel periodo primaverile estivo, uso moltissimo questi apprezzi motorizzati, e andando sicuramente vista la mole di lavoro al loro surriscaldamento e logorio eccessivo delle parti motore, economici o non economici, preferisco alternarli, come, il tempo in cui esaurisco un pieno di miscela o benzina per i 4 tempi, poi cambio macchina, in questo modo non si stressano, c'è anche un'altro fattore d cui tener conto, cosa si va a tagliare e in che periodo, di certo la tenera erbetta di un giardino domestico da poco seminata, non comporta problemi per un decespugliatore, o magari il periodo ad inizio primavera tutto è in crescita e più tenero, ma con l'avvicinarsi dell'estate le stesse erbe crescono e induriscono, ma soprattutto i rovi come More, Prugnolo o piante da prato ormai adulte con steli legnosi ed elastici, a questo punto l'errore è pensare di risolvere tutto con una lama, fino a quando non si colpiscono reti in metallo, alberi, paletti muri o pietre, e qui si da una sonora botta a tutta la meccanica o si prepara al danno meccanico interno, senza contare il pericolo, le lame sicuramente comportano stress alle parti motrici e meccaniche e di conseguenza seri problemi alla coppia conica, e alla parte rotante del motore, ma anche all'asta e alla cremagliera, nove o sette denti, quindi un ottimo filo è la soluzione non di certo la panacea.