David Austin

[lauraredo]

Ciao
per la prossima stagione vorrei acquistare delle rose inglesi da David Austin....
Non avendo mai avuto esperienza con questo tipo di rose...chiedo dei consigli a voi...
Ho letto che queste rose hanno diversi aspetti negativi:
fiori che durano pochissimo, petali che cadono molto facilmente e dulcis in fundo che i fiori sono talmente pesanti da piegare gli steli e far assumere alla pianta un aspetto poco attraente... Le ricercatissime rose inglesi dunque non saranno state solo pubblicizzate in maniera esagerata dalla mano esperta di David Austin???
Datemi un parere
Grazie a tutti
Laura

 

[elebar]

Dipende dai punti di vista! Quelli che elenchi, per gli estimatori del genere, sono i pregi delle rose inglesi!

In genere sono cespugli "scomposti", magari con rami esili e lunghi (quindi possono essere trattati come piccoli rampicanti), fiori enormi, bellissimi, "old style" e profumatissimi (in effetti di breve durata) che spesso piegano i rametti esili. Il tutto si presenta molto "naturale" e un pò selvaggio...
Se uno è abituato ai cespugli rigidi degli ibridi di tea il contrasto in effetti è notevole!

E' importante sapere cosa si vuole farne: da mettere in giardino possono essere magnifiche, un pò meno, secondo me, da tenere in vaso. Per i vasi ci sono altri tipi di rose un pò più "autoportanti" (!) pur con le caratteristiche estetiche delle rose antiche (ad esempio le "Romantica" di Meilland).
Una inglese l'ho voluta provare anch'io; nel periodo di massimo splendore la sua figura la fa; per il resto dell'anno la trovo un cespuglio sgraziato, inadatto da tenere in vaso...

Gertrude Jekyll

Lascio la parola agli estimatori delle inglesi; io ho deciso che questa resterà figlia unica... k07:

 

[ciaseta]

ciao laura,
anch'io sono in dubbio se provare o no, perchè so che il mio clima molto torrido in estate non è molto adatto..anche se magari un tentativo prima o poi lo farò!
ma forse in val di sole... aspettiamo pareri...

 

[Hobbit]

Elena ha assolutamente ragione ......
le inglesi specialmente in vaso sono sgraziate.....ma anche in piena terra non danno il meglio di se, specie per i primi anni, con loro bisogna avere tanta pazienza!!!
Vengono vendute per rifiorenti, ma tante non lo sono o perlomeno non rifioriscono un continuazione come tante altre....probabilmente dipende dal clima!
Sono rose ben pubblicizzate......ma son anche rose assolutamente uniche per forma del fiore, profumo, colore.....
Io ne ho diverse....le coltivo in vaso, quelle che avevo in piena terra le sto traslocando in grandi vasi...così nei periodi piu' caldi posso sistemarle a mezz'ombra....

Geoff Hamilton ...... nella prima ed unica fioritura di quest'anno....

eppure le adoro!

 

[lauraredo]

Ho un grosso dubbio anche perchè ne dovrei acquistare circa 25 piante, non so, comunque le vostre sono stupende... intanto grazie per le risposte e per le bellissime immagini...
Laura

 

[ciaseta]

hobbit è bellissima!!!

 

[luckybamboo]

Hobbit, quella Hamilton proprio non ha parole per descriverla, ogni volta che la vedo rimango a bocca aperta.....
bellissima, complimenti

 

[RosaeViola]

Mah...
resto un po' basita quando leggo le vostre esperienze, perchè io non mi ci ritrovo.
A me piacciono anche per il portamento, che mi ricorda quello delle antiche.
I fiori durano poco, ma sono tante le rose a comportarsi così e, spesso, quando durano poco, sono anche più fiorifere.
E non tutti i fiori delle inglesi, hanno così breve durata.

Cias...sul clima non ce la faccio più...:fifone2: :squint:
Ma come si fa a convincervi?
Reggerebbero anche da te, come reggono da me e in molte altre parti d'Italia...certo se si piantumano al sud, allora sì che è dura, ma fino in centro Italia, problemi non ce ne sono.
Acciderboli, parlate di umidità come se ci fosse un clima equatoriale dalle vostre parti.
E poi i british mica stanno tanto meglio di noi, in quanto ad umidità primaverilestivo-autunnoinvernale.
:love_4:

 

[RosaeViola]

Hobbit, la tua meravigliosa, splendida, stupefacente, seducente, ammaliante, strabiliante, magnifica Hamilton, secondo me dal prossima anno si comporterà meglio.

Poi, un'altra cosa....se volete che rifioriscano dovete potare seriamente e non staccare solo il fiore appassito.

Io ho una Heritage, ad esempio, comprata da Rose Rifiorentissime che era già discretamente grande.
Ha fiorito TUTTA primavera, estate e autunno ed ha ancora 2-3 bocci che non si apriranno ovviamente...piantata a dicembre 2004.
Ma con le cesoie ci sono andata seriamente sulla pianta.

 

[ciaseta]

Cias...sul clima non ce la faccio più...:fifone2: :squint:
Ma come si fa a convincervi?
Reggerebbero anche da te, come reggono da me e in molte altre parti d'Italia...certo se si piantumano al sud, allora sì che è dura, ma fino in centro Italia, problemi non ce ne sono.
Acciderboli, parlate di umidità come se ci fosse un clima equatoriale dalle vostre parti.
E poi i british mica stanno tanto meglio di noi, in quanto ad umidità primaverilestivo-autunnoinvernale.
:love_4:

rò, povera, sono la tua croce, lo zo! :hehe:
però un tentativo lo farò sicuro....non so ancora quando, ma sicuramente quando dani si sentirà meno assalito dalla jungla che gli sto crescendo attorno...
ho esasperato pure lui...

mi piacciono tantissimo le nuove alan tirchmarsh (lo so lìho scritto malissimo) e summer song....e poi st.alban, teasing giorgia, the prince e molte altre...
si tratterà di solo di sceglierla...

 

[ciaseta]

Ma con le cesoie ci sono andata seriamente sulla pianta.

a fine inverno rò? :rosa:

 

[elebar]

Ho un grosso dubbio anche perchè ne dovrei acquistare circa 25 piante...
Laura

Se casomai ti decidessi per le inglesi, io ti consiglio di NON acquistarle direttamente da Austin in Inghilterra, ma da un produttore italiano: hanno la licenza di Austin per riprodurle (quindi non c'è dubbio che siano identiche a quelle che vedi sul catalogo Austin) però spesso usano portainnesti più adatti alla situazione italiana, quindi dovrebbero essere più resistenti. Magari hanno meno varietà disponibili...
Le trovi, per esempio, da Barni.

 

[RosaeViola]

No, dai Cias...non mi hai esasperata...scherzi? :love_4:

Con le potature io ci vado seriamente sempre...mi spiego meglio: quando sfioriscono, non taglio solo il fiore o poco sotto, accorcio di 2/3 e lei sente che da lì non potrà fiorire e ricaccia un nuovo ramo che porta fiori...(detta banalmente ma più o meno questo è il senso).

P.S.P.S.: aggiungo che anche Rose Rifiorentissime vende inglesi che riproduce in loco.

 

[luckybamboo]

Rosina, scusa ma come fai a dire che al sud avrebbero problemi e qui no?…al sud mi risulta ci sia molto meno umidità d’estate…e a parità di gradi ….
Tu stai al lago, lì si sta meglio, qui da me per esempio in luglio e agosto stiamo sui 70-90% di umidità….c’è da morire…….:baf:

 

[RosaeViola]

Lucky, al Sud si cuociono.
Non sopportano esposizioni totalmente assolate e le temperature al sud, sono ben più elevate delle nostre, quindi anche la terra si surriscalda notevolmente rispetto che qui da noi.
Ho molti conoscenti e qualche amico al sud, che pur coltivandole con tutti i crismi, non ha i risultati che abbiamo noi con le inglesi.
Io non sono convinta che sia il caldo umido a segarle, ma il sole e le temperature similafricane.
Questa è stata la mia esperienza...

Per quello che riguarda il mio clima, posso dirti che anche qui dove sto io (alle spalle di Desenzano) l'umidità è la stessa che c'è da te.
Io vivo vicino al lago, non sul lago.
Da qui a Desenzano, in linea d'aria ci saranno 4-5km al massimo.
Risentiamo di poco, del microclima lacustre, tant'è che gela e che c'è umidità.
Basti pensare che le Bouganville qui non reggono il freddo.
Anche sul lago ci sono gelate, ma non sono protratte nel tempo, sono cioè episodi a spot e questo, solitamente non danneggia le più sensibili al gelo.
Da me gela e gela per quasi tutto inverno.
Sono già 4 giorni che il prato è brinato la mattina e le temperature notturne sotto zero.

 

[luckybamboo]

ah, io avevo capito che le inglesi non sopportavano l'umidità...evidentemente non ho capito na mazza, tanto pe cambiare
'cuusa....:ros:

 

[ciaseta]

rò grazie! ti ho stampata... :love_4:
che tu sappia le dimensioni delle inglesi rispettano la realtà oppure anche austin si tiene con le braccine corte?

mi piacerebbe sempre di + provare..... :ciglione:

 

[lauraredo]

Per RosaeViola,
cosa intendi per potarle seriamente???

 

[lauraredo]

Le accorci di 2/3 o ho capito male?? Quindi quasi tutto il rametto fiorifero

 

[RosaeViola]

ah, io avevo capito che le inglesi non sopportavano l'umidità...evidentemente non ho capito na mazza, tanto pe cambiare
'cuusa....:ros:

lucky, tu ti sei capita giusta...k07: ma secondo me questa è diventata quasi una leggenda metropolitana...ma quando mai in Inghilterra il clima è asciutto?
In Inghilterra il clima è continentale...vai un po' a vedere se nella pianura padana non è simile o in centro Italia se non ci si avvicina?

Una rosa che è venuta al mondo a quelle latitudini, mica sopporterà facilmente le temperature del nostro sud.
Ad esempio in Sardegna, vive, si comporta benino nelle mani dei più esperti, ma mica si produce nelle sue migliori performances!
Una mia amica che vive in Calabria e per di più vicinissima alla costa, le ha mandate a me le sue inglesi e da lei stentavano fino a suicidarsi.
Qui hanno fatto faville, rispetto a come stavano da lei e sono al primo anno di impianto.
Heritage e Ambridge rose che ho comprato io, sono nate qui e si comportano allo stesso modo delle sue che ho ospitato.
Lei, ad esempio, mi diceva che nei periodi più caldi, le temperature toccano i 45° e forse anche più e per giunta di clima secchissimo.
Hai idea di quanta acqua voglia una rosa che vive in quelle condizioni? Quasi come un'ortensia che vive al nord, centro-centro-nord.
Insomma, quello che voglio dire è che allevare una pianta in quelle condizioni, che non sono le ottimali, significa condannarla ad una vita di stenti e patimenti e quasi sempre alla fine, schiatta prima del tempo e del dovuto dopo una lenta agonia.
E poi, bisognerebbe coltivarle più in ombra che al sole ed è mica come dirlo rispetto alle fioriture, che comunque ne risentirebbero.

Credo che qui al nord, tutto sommato, loro si sentano comunque a casa.
Provate a confrontare, nel corso dell'inverno le temperature inglesi con le nostre e poi ne riparliamo.

Laura, per potare seriamente, intendo di non prelevare solo il fiore appassito e poca porzione di ramo, ma di accorciare di 2/3 il ramo che ha portato i fiori.
Questo non con le antiche però...