Danni da freddo?

[njnye]

Ciao,
temo di sapere già la risposta, ma vorrei averne la certezza.
Il plectranthus neochilus mi sembra stia dando segni di cedimento e che le foglie si siano "cotte" per il freddo umido di questi giorni.
Come lo vedete?
Devo ritirarlo in casa? E' troppo grosso per la serra fredda. Al momento l'ho messo in posizione più riparata ma sempre all'esterno...

 

[reginaldo]

Ho letto che la minima non deve essere mai sotto ai 10° e quindi non è sufficiente ripararla vicina casa è meglio metterla su un pianerottolo di casa oppure in una zona fredda della casa. Se i fusti non sono compromessi in genere le foglie nella nuova stagione vegetativa si rifanno. Prova a leggere https://www.lavorincasa.it/plectranthus-la-pianta-dellincenso/

 

[njnye]

Ho letto che la minima non deve essere mai sotto ai 10° e quindi non è sufficiente ripararla vicina casa è meglio metterla su un pianerottolo di casa oppure in una zona fredda della casa. Se i fusti non sono compromessi in genere le foglie nella nuova stagione vegetativa si rifanno. Prova a leggere https://www.lavorincasa.it/plectranthus-la-pianta-dellincenso/

L'articolo è generico sulla pianta dell'incenso, questo è un plectranthus neochilus, regge anche brevi gelate. So per certo che resiste all'esterno a Milano, temo però che da me si stia prendendo troppa brina al mattino...
A meno che i danni sulle foglie non siano fungini e allora non è un problema di freddo... Vedendo le foto che ne pensate? Alla peggio potrei provare col tnt e tenere una pianta di scorta in caso di problemi irreversibili...

 

[brandegeei]

Ciao
si sono evidenti danni da congelamento, proteggili maggiormente e prova a prelevare delle parti sane e vedere se salvi qualcosa.

 

[njnye]

Ciao, si è ulteriormente esteso il danno e curiosamente riguarda un'unica pianta che ormai è completamente ingrigita (dico curiosamente perché era bella estesa e ora si vedono le sue foglie necrotiche in mezzo ad altre perfettamente verdi). Nel vaso ce ne sono altre 3 che non hanno subito danni.
Non mi era mai capitata una situazione simile, a vedere le altre sembra che il freddo non abbia fatto alcun danno, mentre una è bella che andata (motivo per cui le ho ritirate tutte in magazzino, una ce l'ho in casa come backup).
L'unica cosa che mi viene in mente è che su quella pianta avevo spruzzato un protettore funghicida, ma può questo spiegarne la morte?
Altrimenti vuol dire che la resistenza alle brevi gelate è relativa solo alle piante in ottima salute e molto fortunate, quindi se non voglio trovarmi con danni devo ritirarle.
Peccato perché è una bellissima pianta da poter allargare...

 

[djinn95]

Ciao njnye! Come mai hai spruzzato un fungicida? Era un'azione preventiva o sospettavi già un attacco fungino? Io non ho esperienza diretta con questo tipo di piante, ma coltivandone alcune con scarsa resistenza al gelo so per certo che quelle più grandi resistono meglio, tuttavia le crassule con molta acqua nelle foglie possono gelare più facilmente di quelle tenute più al secco. Al di là di tutto prova a tenerle riparate, si vede che o loro non resistono, o le temperature sono troppo basse o è troppo umido, oppure ancora puó essere un fungo ma dall'aspetto non mi sembra.
Ciao

 

[njnye]

Ciao njnye! Come mai hai spruzzato un fungicida? Era un'azione preventiva o sospettavi già un attacco fungino? Io non ho esperienza diretta con questo tipo di piante, ma coltivandone alcune con scarsa resistenza al gelo so per certo che quelle più grandi resistono meglio, tuttavia le crassule con molta acqua nelle foglie possono gelare più facilmente di quelle tenute più al secco. Al di là di tutto prova a tenerle riparate, si vede che o loro non resistono, o le temperature sono troppo basse o è troppo umido, oppure ancora puó essere un fungo ma dall'aspetto non mi sembra.
Ciao

Ciao! Il fughicida era preventivo, lo avevo appena dato alla lonicera che ha SEMPRE problemi di botrite e vedendo delle macchiette nere mi sono cautelata. Ovviamente erano i primi danni da freddo.
Comunque dopo che l'ho ritirata la necrosi si è arrestata. Quindi indubbiamente danni da freddo. E continua a sorprendermi perché l'aptenia è ancora in ottima forma e a sorpresa ho notato un vaso con la ceropegia woody dimenticata fuori che aveva giusto qualche foglia rovinata dove era ristagnata l'acqua... I bulbi sono esposti, turgidi e sanissimi. Essì che si è pure presa la neve. Per me è un po' come vedere un orso polare infreddolito vicino a una tigre...

 

[djinn95]

Pensa te! Non c'è più religione
La mia ceropegia non è arrivata all'autunno purtroppo, quindi non ho avuto il problema di ripararla *sigh*

 

[Stefano Sangiorgio]

Tanti sono i fattori: per la ceropegia di njnye uno è sicuramente l'hardening, un termine che indica un graduale abituamento alle basse temperature insieme a una buona dose di fortuna verde.

 

[njnye]

Pensa te! Non c'è più religione
La mia ceropegia non è arrivata all'autunno purtroppo, quindi non ho avuto il problema di ripararla *sigh*

Volevo ritirarla ma poi ho pensato che, trovandoci a gennaio ed essendo la terra completamente fradicia, potevo scatenare chissà che marciumi. Ora però le temperature sono quasi primaverili di giorno, molto fredde di notte, mi sa che faccio prima a svasare, rinvasare all'asciutto e portare in casa... Secondo voi il peggio è passato oppure come penso questo aumento dell'escursione termica è nocivo?

 

[djinn95]

Mah, secondo me se ha retto fino adesso vedrai che problemi non ne ha più... magari riparala in una serra fredda, in una veranda, in un davanzale o avvolgila nel tnt, così anche l'escursione termica viene mitigata e intanto ha la possibilità di asciugarsi