Buonasera a tutti...
sono dilettante di orchidee, così seguo da un po', silenziosamente, questo forum, che ha permesso che la mia prima phalaenopsis rimanesse in vita da marzo fino ad oggi facendo anche nuovi fiori. Quindi sia io che lei ringraziamo.
Peraltro, le orchidee si sa come sono, una tira l'altra...così ho comprato un'altra phal e un cymbidium, che mi avevano detto essere facilissimo da coltivare. Invece mi dà dei pensieri, e da altri post non sono riuscita a trovare una soluzione. Eccone la sua triste storia.
L'ho acquistato in ottobre in un vivaio, con quattro steli fioriti o in boccio : ho poi scoperto che invece queste piante dovrebbero fiorire in febbraio.....l'ho tenuta in casa, molti boccioli poi sono caduti senza aprirsi (riscaldamento acceso...forse x quello ?), così l'ho messa fuori. E vabbè, sono rassegnata allo spelacchiamento spietato. :squint: Ma ora chiedo: visto che tra un po sfiorià, vorrei che recuperasse un ritmo vegetativo normale e si adattasse a un clima non da serra...qual è il modo migliore? ho letto che se non sente il freddo non rifiorirà....alcuni so che la lasciano fuori tutto lìinverno,io sto a Milano, posso lasciarla fuori tutto l'inverno (in terrazzo esposto a est, riparata dalla pioggia) o fa comunque troppo freddo? ma se tra un po' di settimane la tiro dentro, lo shock da molto freddo a casa riscaldata non la ucciderà? e ancora: nel vivaio me l'hanno data con substrato che sborda più di 4 dita dal vaso, devo rinvasarla e se sì quando?
Scusate la prolissità, grazie in anticipo della pazienza e dei consigli che spero mi darete.
sono dilettante di orchidee, così seguo da un po', silenziosamente, questo forum, che ha permesso che la mia prima phalaenopsis rimanesse in vita da marzo fino ad oggi facendo anche nuovi fiori. Quindi sia io che lei ringraziamo.
Peraltro, le orchidee si sa come sono, una tira l'altra...così ho comprato un'altra phal e un cymbidium, che mi avevano detto essere facilissimo da coltivare. Invece mi dà dei pensieri, e da altri post non sono riuscita a trovare una soluzione. Eccone la sua triste storia.
L'ho acquistato in ottobre in un vivaio, con quattro steli fioriti o in boccio : ho poi scoperto che invece queste piante dovrebbero fiorire in febbraio.....l'ho tenuta in casa, molti boccioli poi sono caduti senza aprirsi (riscaldamento acceso...forse x quello ?), così l'ho messa fuori. E vabbè, sono rassegnata allo spelacchiamento spietato. :squint: Ma ora chiedo: visto che tra un po sfiorià, vorrei che recuperasse un ritmo vegetativo normale e si adattasse a un clima non da serra...qual è il modo migliore? ho letto che se non sente il freddo non rifiorirà....alcuni so che la lasciano fuori tutto lìinverno,io sto a Milano, posso lasciarla fuori tutto l'inverno (in terrazzo esposto a est, riparata dalla pioggia) o fa comunque troppo freddo? ma se tra un po' di settimane la tiro dentro, lo shock da molto freddo a casa riscaldata non la ucciderà? e ancora: nel vivaio me l'hanno data con substrato che sborda più di 4 dita dal vaso, devo rinvasarla e se sì quando?
Scusate la prolissità, grazie in anticipo della pazienza e dei consigli che spero mi darete.