Cymbidium con vermetti bianchi

[crivmax]

Salve a tutti.

Mia mamma ha acquistato un Cymbidium, però, la prima volta che l'ho messo a bagno, ho visto dei vermetti bianchi rimanere nell'acqua.
Ho provato a immergere ancora il vaso in acqua per vedere cosa succedeva e ho visto che altri vermetti risalivano per portarsi negli strati superficiali del vaso.

Ho provato a togliere il vaso per capire la situazione delle radici, ma a parte il brutto colore non ho visto vermi. Però non saprei neanche come comportarmi con quell'ammasso inestricabile di radici.

Potete darmi qualche consiglio?

Il fioraio diceva di non cambiare vaso per ora, perchè ama vasi stretti e lunghi (nella foto non si vede, ma è grande come il pane radicale). Ma nel caso di rinvasi che tipo di terreno bisogna utilizzare?

Questa è la pianta:


P.S.: in mezzo ai bulbi cresceva anche questa piantina. Non mi sembra un'erbaccia, ma non saprei cosa sia. Qualcuno sa dirmi se è una qualche pianta degna di nota?

 

[_Orchidea_Rara_]

Ciao,
i Cymbidium non amano molto i rinvasi bisognerebbe farlo ogni due o tre anni quando gli pseudobulbi hanno riempito tutto il diametro del vaso e quindi premono contro il bordo dello stesso, ciò andrebbe fatto appena dopo la fioritura prima che inizi a sviluppare nuove radici però a necessità si può/deve agire sempre.
La scelta del composto è del tutto personale puoi utilizzare corteccia con l'aggiunta di un poco di terriccio, bisogna agire cercando di disturbare le radici il meno possibile eliminando però quelle marce.

 

[crivmax]

I fiori li ha già fatti e perduti. Ho visto anche che stanno nascendo un paio di nuovi bulbi ora.

Proverò a guardare un po' meglio, ma mi sa che quelle radici sono così indissolubilmente intricate che solo "disturbandole" non poco riuscirò a guardare all'interno del groviglio di radici.

Ma quando andrò a fare il rinvaso devo semplicemente mettere nuovo composto attorno a quel groviglio di radici o devo cercare di aprirle un po' stando attento a non creare troppi danni e togliendo il vecchio terriccio?

 

[_Orchidea_Rara_]

Ma quando andrò a fare il rinvaso devo semplicemente mettere nuovo composto attorno a quel groviglio di radici o devo cercare di aprirle un po' stando attento a non creare troppi danni e togliendo il vecchio terriccio?

Devi cercare un poco di aprire delicatamente il pane radicale ed asportare il terriccio vecchio per quanto puoi senza creare troppi danni... alla lunga con le irrigazioni il vecchio terriccio si decompone e ogni tanto, se si riesce, la parte vecchia va tolta.
In occasione devi anche togliere le eventuali radici marce che trovi durante il lavoro.

 

[crivmax]

Ricevuto!
Intanto provo a dare un occhiata esterna per capire se c'è del marciume radicale e se non trovo niente di strano lascio stare finchè il vaso diventa veramente stretto per la pianta.
Se invece dovessi capire che c'è qualcosa che non va, mi metterò lì con gran pazienza e cercherò districare con delicatezza il groviglio.

 

[Spulky]

Il classico composto per orchidee venduto in sacchetti nei vivai va benissimo per i cymbidium
Visto che ormai hai toccato io metterei la pianta in un vaso di un paio di cm più grande del precedente, senza toccare nulla utilizzando il terriccio di cui sopra
I cymbi praticamente si mangiano tutto, in genere io non tocco lemradici se non sono rovinate
Tra le FAQ trovi un link specifico sui cymbi, leggilo ti sarà d'aiuto

 

[crivmax]

Grazie mille Spulky, provo a buttarci un occhio.

Ho dato un occhio alle radici e sono riuscito a beccare un paio dei vermetti di cui parlavo. Questi sono neri perchè sono più adulti e probabilmente sono bianchi nei primi stadi di vita. Eccoli:

Effettivamente, toccando un po' le radici, alcune le ho sentite tenere e mollicce al tatto, vuote internamente. Ben differenti da quelle che stanno bene e sono belle compatte e dure. Probabilmente è un problema di marciume.

 

[Spulky]

i vermetti trovano casa nei composti indipendentemente dallo stato di salute della pianta

tutto sta capire se sono insetti che fan male alla pianta o no

comunque non toccare troppo le radici, se non c'è del marcio, il cymbi non gradisce essere pasticciato

 

[crivmax]

Ciao a tutti!

Vorrei riprendere questa mia vecchia discussione perchè ho avuto problemi verso fine inverno con il mio cymbidium. Vedevo infatti che le foglie seccavano e cadevano, tanto che pensavo fosse un problema di poca acqua dato che tastando il terreno (usavo corteccia mista a normale terriccio) lo sentivo sempre secco.
Visto che il problema persisteva mi son deciso a togliere la pianta dal vaso e controllare e purtroppo ho constato che il problema era l'esatto contrario: troppa acqua! Praticamente il terreno restava bagnato al centro del vaso dove c'era il grosso dell'intrico delle radici e rimaneva secco esternamente e superficialmente.
Adesso ho eliminato i bulbi rovinati e le radici marce e sto tenendo i bulbi ancora integri un paio di giorni senza terra o altro.

Prima domanda: le radici belle sode le ho tenute cercando di non danneggiarle quando toglievo il superfluo, ma quelle marce notavo che presentavano la marcescenza nella parte carnosa della radice, mentre il "filo" interno delle stesse (a volte) mi sembrava ancora in buono stato. Devo eliminare completamente la radice o posso togliere solamente la parte carnosa che è marcita e che ha lasciato solo l'involucro vuoto esterno, mantenendo così solo il "filo" più interno?

Seconda domanda: il composto che ho utilizzato formato da corteccia e terriccio è adatto per questo tipo di pianta o è stato quello a portarmi al problema della troppa acqua interna? Però se il composto è corretto, vorrei chiedervi anche come posso fare per capire se la pianta ha bisogno d'acqua, dato che solo internamente ci sono i ristagni e in superficie vedo il tutto completamente secco.

Spero che qualcuno possa darmi una mano a raccapezzarmi.

 

[Spulky]

foto?

dove la tieni durante le varie stagioni e come la gestisci, in inverno se le temp sono basse, tipo 8-10 gradi non va quasi per nulla bagnata

 

[Stefano Sangiorgio]

foto?

dove la tieni durante le varie stagioni e come la gestisci, in inverno se le temp sono basse, tipo 8-10 gradi non va quasi per nulla bagnata

I miei cymby in inverno non li bagno MAI perchè stanno tra i 10 e i 16°C

 

[pNino]

Adesso ho eliminato i bulbi rovinati e le radici marce e sto tenendo i bulbi ancora integri un paio di giorni senza terra o altro.

Prima domanda: le radici belle sode le ho tenute cercando di non danneggiarle quando toglievo il superfluo, ma quelle marce notavo che presentavano la marcescenza nella parte carnosa della radice, mentre il "filo" interno delle stesse (a volte) mi sembrava ancora in buono stato. Devo eliminare completamente la radice o posso togliere solamente la parte carnosa che è marcita e che ha lasciato solo l'involucro vuoto esterno, mantenendo così solo il "filo" più interno?

Seconda domanda: il composto che ho utilizzato formato da corteccia e terriccio è adatto per questo tipo di pianta o è stato quello a portarmi al problema della troppa acqua interna? Però se il composto è corretto, vorrei chiedervi anche come posso fare per capire se la pianta ha bisogno d'acqua, dato che solo internamente ci sono i ristagni e in superficie vedo il tutto completamente secco.

Spero che qualcuno possa darmi una mano a raccapezzarmi.

Non lasciare i bulbi all'aria, non e' un cactus.
in inverno lasciala asciutta, una bagnata ogni tanto solo se fa caldo, e giusto per evitare di far raggrinzire troppo gli pseudobulbi.
1. puoi' togliere la parte marcia, e 1 cm in piu' dire. Poi spolveri i tagli con un po' di cannella( o in alternativa spruzza le radici con acqua ossigenata al 3% e lascia agire per 15 min)
2. va bene il tipo di composta. Ficca un dito nel terriccio,per un paio di nocche, e senti se e' umido; oppure compri un igrometro ( mi pare si chiamino cosi'). Comunque in estate i cymby non vogliono avere la terra completamente secca.

 

[crivmax]

Per rispondere alle vostre domande:

- Durante l'inverno l'ho tenuta in garage dove la temperatura non è troppo alta e potrebbe aggirarsi su quelle che dite voi. La luce purtroppo potrebbe essere un po' poca, ma l'alternativa è tenerla in casa dove tra camino acceso e altre cose ci sarebbe troppo caldo e troppi sbalzi, secondo me. Di acqua non ne ho buttata tantissima, ma forse era comunque troppa.
Durante l'estate invece la tengo non in pieno sole e informandomi un pochino ho capito che potrebbe sopportare anche la luce diretta evitando soltanto le ore più calde durante i mesi più torridi.

- Io provavo a tastare il terreno con le dita e appunto sentivo tutto secco. Il problema è che le radici mi impediscono di piantare più di tanto le dita e soprattutto il bagnato era proprio nel nucleo centrale delle radici. Solo togliendo il vaso e districando le radici da sotto sono riuscito a vedere che la terra era troppo umida.

Vi inserisco anche alcune foto che vi fanno vedere lo stato delle radici, quello dei bulbi e della pianta in generale. Si possono anche notare nella terza foto dei nuovi bulbi che stanno spuntando. Questo mi fa ben sperare che la pianta possa essere recuperata.

 

[Spulky]

Taglia i fili, non servono a nulla, pareggia le radici, lascia sciugare qualche ora e rinvasa.

Hanno tutte le nuove piantine o fiori in arrivo
Se le tieni in garage non importa se la luce è poca, va bene lo stesso, ma non devi bagnare in inverno

Non so cos’hai buttato ma quel che è rimasto non mi sembra brutto, la parte aerea, le radici un po’ disastrate.

 

[crivmax]

Ho buttato i bulbi che erano marci e le radici che toccandole non erano sode, ma piuttosto vuote. Che poi alla fine quei "fili radicali" che si vedono in foto, sono le radici che si erano svuotate della parte carnosa e avevano solo l'involucro esterno.

Quindi dici di tagliare via i fili? Perchè se è così, penso che andranno tirate via anche molte altre radici. Se guardi bene la foto potrai vedere altre radici del tipo che ti ho appena scritto sopra.

Per la disidratazione potrebbe essere che le ho tenute un giorno ad asciugare perchè volevo levare tutta quell'umidità che c'era. Magari potrei spruzzarci sopra un po' d'acqua e domattina metto il tutto in un nuovo vaso. In realtà, dalle foto non si capisce bene, ma il tutto è diviso in due parti, quindi vorrei utilizzare due vasi.
Come composto utilizzo sempre il terriccio che vendono per le orchidee? Perchè in quello che ho io vedo davvero poca corteccia e la maggior parte mi sembra terriccio normale e purtroppo non sono ancora riuscito a trovare un negozio che venda sto benedetto bark di cui avrei bisogno anche per le altre phalenopsis che ho.

 

[Stefano Sangiorgio]

Io adopero terriccio universale e, come drenaggio, copro i buchi del vaso non con argilla espansa ma con qualche cm (2-3) di bark.
Evito di mischiare il bark al terriccio: non vanno d'accordo.
Bagna poi solo a terriccio ben asciutto, non invasare in un vaso troppo grande che asciuga lentamente. I cymby sopportano siccità e sole diretto (evitandolo nelle ore centrali dei mesi più caldi dell'anno (luglio e agosto). Per ora tieni le piante alla luce, poi le sposti al sole quando si saranno ben stabilizzate.

 

[crivmax]

Visto che ho un sacco di pietra pomice, tralasciando che la cosa potrebbe diventare davvero pesante, potrei utilizzarla per coprire i buchi del vaso al posto del bark?
Almeno fintanto che i vasi non saranno molto grandi...

 

[Stefano Sangiorgio]

Visto che ho un sacco di pietra pomice, tralasciando che la cosa potrebbe diventare davvero pesante, potrei utilizzarla per coprire i buchi del vaso al posto del bark?
Almeno fintanto che i vasi non saranno molto grandi...

certo.

 

[biro46]

Certo che come radici sono messi davvero male, fai una bella pulizia, tutti i filini sono quel che resta delle radici marcite eliminali alla base e mi sa che resta poco, se hai dei dubbi dopo che hai eliminato i filini se restano radici le tasti leggermente se sono sode le tieni se sono molli o secche le elimini alla base. Visto che praticamente la pianta si è già divisa puoi fare due vasi non troppo grandi un paio di cm più grandi della dimensione dei pseudobulbi. Adesso è importante far fare radici nuove alla pianta approfittando che sta iniziando la stagione vegetativa quindi l'unica cosa che posso consigliarti è di trattarli come se fossero dei retrobulbi

fai un substrato di bark piccolo, pomice grossa e carbonella spezzettata (in parti uguali) in modo che sia molto drenante e sgrondi velocemente l'acqua in eccesso e. Metti i vasi in un ambiente che sia ben illuminato un po' come per la normale coltivazione ma che non prenda sole diretto e bagna pochissimo stando attento a non avere ristagni di acqua o un substrato zuppo di acqua che farebbe marcire velocemente le radici restanti e il pseudobulbo quindi o tieni il substrato solo leggermente umido o lo bagni quando il substrato è completamente asciutto, l'eccesso di acqua in questa fase porta il pseudobulbo a marcire (se non hai il bark uso solo carbonella spezzettata e pomice in parti uguali)

 

[crivmax]

Può andare bene questo tipo di carbonella che ho trovato?
https://www.amazon.it/dp/B0765LJMSV...hW3h8Y5Yb0v8pPhEY4ANDTBFgxyoPzfY492mRBcOrXPHQ

E soprattutto devo stare attento che provenga da qualche pianta in particolare ed evitarne di altre tipologie?
Tempo fa, mi sembrava si parlasse di pino marittimo. Oltre al pino marittimo vanno bene altre piante?