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Cucina al saccoccio
- Creatore Discussione Piera58
- Data di inizio
miciajulie
Fiorin Florello
piera, credo che se chiudi non troppo stretto, parte del vapore da lì se ne va. il forno non si sporca, non viene troppo lesso, se mai correggi un minimo stile 'marito di daria'. anche a me sembra un buon metodo, ma mio marito che mangia praticamente solo petti di pollo li vuole croccherelli.
Federica
Master Florello
Elysa
Giardinauta Senior
...and 'ntamatu' is...? Capisco il senso, ma un sinonimo che più si avvicina in italiano quale sarebbe?IIIIInput! :food:
lalle
Florello
Ma Commy, grandeeeeeeee!!!! :froggie_r Io ci sballo con i dialetti e ora 'sto sito me lo salvo, troppo uno sballo!:hands13:
Grazzzie!!:love_4:
Ti servirà quando ti troverai a vedere qualche puntata del commissario Montalbano, iddu avi siempri i cabasisi girati.
lalle
Florello
.. ah sì, ne farò buon uso!! Per i cabasisi, già mi ero documentata ...
k07: ..Amo Montalbano!!!:froggie_r
mammababy
Aspirante Giardinauta
Salve a tutti e scusate se intervengo sulle caraffe quando il post é sui saccocci ma avevo un paio di cosine da dire. Premetto che ce l'ho da poco perché non mi fidavo. Poi un amico diffidente come me l'ha fatta analizzare. Risultato: acqua buona, quindi il filtro non aggiunge niente di velenoso! Serve solo a migliorare il sapore abbattendo il cloro e a diminuire la quantitá di calcare. Su quella della coop é di questo che si parla, mentre alcune marche aggiungono poteri magici come l'eliminazione dei metalli pesanti...ma a questo non credo nemmeno io!
Piccolo problema: col passaggio dell'acqua il filtro si riempie dei batteri che questa contiene. Questi batteri a temperatura ambiente proliferano e la cosa non ci piace. Soluzione: tenere sempre la caraffa col filtro, anche vuota, in frigorifero...fine della proliferazione batterica.
Quindi se si seguono alla lettera le indicazioni d'uso (come attivare il filtro, sostituirlo dopo un mese, far passare almeno mezz'ora fra due filtraggi, ecc...), e poi si tiene tutto al fresco, male non dovrebbe fare, o almeno cosí sostiene il mio amico chimico di prima.
A me non piace tanto il sapore perché da noi l'acqua é pessima, ma ho provato in altri comuni ed é andata meglio. Comunque ci cucino, la uso per la macchina del caffé e anche per le piante.
Spero di aver chiarito qualche dubbio, e poi scegliete voi se fidarvi o no (non di me, della caraffa...!).
Buona domenica a tutti.
valekrupp
Giardinauta Senior
ntamato...da noi oltre a significare basito...senza parole , significa anche impedito...imbranato.
No da noi vuol dire solo senza parole, imbambolato, altro sinonimo alluccutu.
Tropicalia
Aspirante Giardinauta
Io ho adottato il “saccoccio” della Buitoni immediatamente, entusiasticamente e senza riserve. Il metodo è lo stesso del “cartoccio”, che io già usavo da tempo per i tranci di salmone con la stagnola al forno, con verdurine tritate (quelle per il soffritto).
Devo dire che sono rimasta contenta perché i sacchetti cucinano in meno tempo, senza olio (il pollo cuoce nel suo stesso grasso e rimane lì nel liquido che si forma) e non sporca il forno. Ora che hanno lanciato anche per le costine al sapore di barbecue ho provato anche quello. Non mi è piaciuto molto il gusto “paprika dolce”, preferisco le erbe provenzali.
Ho usato anche quelli della cuki con condimento dell’Ariosto ed è lo stesso metodo, in questo caso si può scegliere se farlo saporito o no. Io amo il cibo saporito, per questo non lo consiglio a chi preferisce la cucina delicata e sapori meno marcati.
Anche mia suocera è rimasta entusiasta e lo fa sempre. Il fatto che la plastica resista al calore cosi forte (200°) mi fa un po’ paura e temo la notizia che provochi il cancro quando lo avremo già usato abbondantemente.
Il consiglio che lascio è che si può cuocere qualsiasi carne, che però deve avere una certa quantità di grassi perché è in quello che cuoce. Una volta ho cucinato filetti di pesce e si sono attaccati al plastico.
Devo dire che sono rimasta contenta perché i sacchetti cucinano in meno tempo, senza olio (il pollo cuoce nel suo stesso grasso e rimane lì nel liquido che si forma) e non sporca il forno. Ora che hanno lanciato anche per le costine al sapore di barbecue ho provato anche quello. Non mi è piaciuto molto il gusto “paprika dolce”, preferisco le erbe provenzali.
Ho usato anche quelli della cuki con condimento dell’Ariosto ed è lo stesso metodo, in questo caso si può scegliere se farlo saporito o no. Io amo il cibo saporito, per questo non lo consiglio a chi preferisce la cucina delicata e sapori meno marcati.
Anche mia suocera è rimasta entusiasta e lo fa sempre. Il fatto che la plastica resista al calore cosi forte (200°) mi fa un po’ paura e temo la notizia che provochi il cancro quando lo avremo già usato abbondantemente.
Il consiglio che lascio è che si può cuocere qualsiasi carne, che però deve avere una certa quantità di grassi perché è in quello che cuoce. Una volta ho cucinato filetti di pesce e si sono attaccati al plastico.
