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Crespi bonsai : é ufficiale !

Greenray

Esperto di Bonsai
Sono convinto di quello che hai scritto, ma personalmente mi spingo più in là.
L'esperienza è senza dubbio fondamentale, per motivi che è inutile elencare qui.
Ma è evidente che non basta né l'esperienza, né la preparazione teorica e nemmeno entrambe messe assieme.

Perché dico questo?
Perché altrimenti nessun alunno potrebbe andare più in là di dove è arrivato il suo maestro.
Se la scuola fosse solamente il trasferimento dell'esperienza e della preparazione teorica, arrivati ad un certo punto gli insegnanti dovrebbero smettere di insegnare e gli alunni non avrebbero più niente da imparare da loro, ma invece come tutti sappiamo c'è chi va oltre e spesso supera il maestro, anche contravvenendo a certe sue regole, sperimentando e talvolta azzardando un po'.

Quindi secondo me oltre al rigore professionale che impone di partire dalle basi più solide e comprovate, è necessario trasmettere la voglia di fare, la passione, la "malattia": tutte cose che non sono ben definibili, ma delle quali vediamo gli effetti quando fortunatamente ci sono.
Questo forse si vedo poco nei bonsai, ma lo si può apprezzare facilmente nell'arte, nella musica ecc.


Per greenray : concordo in pieno un insegnante non é perfetto , come anche la scuola stessa , servono a darti un " incipit " , un punto da cui partire e su cui costruire le tue esperienze future . Il mio caso é proprio l'esempio perfetto : il mio " maestro " ( badate , maestro perché ho imparato quel poco che so guardando lui , non perché mi abbia esplicitamente detto di fare in un certo modo ) ecco c'è chi non condivide molte delle cose che fa ( glielo dicono pure in faccia ) però senza i suoi video io non sarei riuscito a rinvasare il mio bonsai e sarei ancora a 0 con le conoscenze teoriche ; insomma mi ha dato una base su cui lavorare .
 

Berberis

Aspirante Giardinauta
Fino ad ora ho lasciato parlare voi...ho ascoltato le vostre opinioni..perché anche io appena avvicinatomi al mondo dei bonsai ho preso in considerazione questo tipo di esperienza...visti anche dal vivo alcuni partecipanti mi sono accorto di quanto fossero entusiasti del loro lavoro e delle loro creazioni e allora pensai di iscrivermi all'università di cui si parla in questo post...vado sul sito ed ecco l'illuminazione, mi fu subito chiaro xchè quei ragazzi erano cosi felici..hanno speso come minimo (x il.corso di primo livello)*890 euro!!!!! Ragazzi 890 euro!!! È come andare al ristorante e per far bella figura ordinare uno champagne da 200 euro...mi piace pure we sa di tappo ed è andato in aceto!!! Mai davanti ad altri ammetterei di aver buttato i soldi!!!
È vero che in suddetti corsi avrai alla fine tanta esperienza e ben tre piante del loro VIVAIO...però a me sembra un tantino eccessivo.cmq...o meglio se qualcuno se lo può permettere ben venga però credo ci siano altri modi per fare espereinza..ad esempio questa estate hanno organizzato a trento mi pare (nn trovo più il post con il manifesto) un evento cn corsi di livello differente a cui ci si iscriveva gratis..è vero che trento nn è sotto casa ma credo che con 890 euro avrei soggiornatoli 20 giorni e avrei partecipato a tutti gli eventi...
LL'esperienza serve ma.serve anche accortezza...io ho deciso che con questi 890 euro comprerò 50 piante da vivaio o 20 piante cn altrettanti vasi pieni di akadama..sarà qui che farò i miei errori insieme ad altri appassionati che nn vogliono che il bonsai diventi, a causa dei costi, un hobby elitario...e poi nn mi piace arricchire la gente con i miei sogni..
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Berberis il tuo é un ottimo argomento , io non ho aperto il post per fare bella figura ma per avere uno scambio di opinioni e sta riuscendo benissimo . I soldi non sono un problema come ho detto , inoltre spero di trovare un modo per fare qualche soldino intanto ...
 

Berberis

Aspirante Giardinauta
Si si albicoccus hai ragione:) io dicevo la mia...parlo da uno che nn compra piante formate, che nn usa strumenti da negozio ma attrezzi creati con le proprie mani, che si fa i vasi con il.cemento e sogna quelli decorati a mano...l'arte del bonsai deve farti stare bene e io sto bene cosi:)
Nn era una critica ma un'opinione e nn parlavo di te nel "fare bella figura" ma di molti studenti che ho visto uscire dal.centro di parabiago fieri del nulla che avevano ottenuto :)
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Consideriamo sempre questo post come scambio di idee, tipo discussione seduti al bar ( manca la birrozza pero'...:lol::lol:
Allora ti porto un esempio: in giappone si dice che i novizi che entrano nei giardini dei grandi maestri, per il primo anno.....innaffiano e puliscono i vasi.
Innaffiare e' un'arte, non solo nei bonsai.
Altra cosa la coltivazione, direi cosa BASILARE per ottenere ottimi risultati, poi il rispetto per le piante e la pazienza....l'unica cosa che non si imparera' mai se non e' insita dentro di noi, e' il gusto estetico, la genialita' e l'estrosita'.....quei colpi di genio che ti illuminano in un buio assoluto,che e' il" trasformare la pianta" il "cavarci fuori qualcosa di bello, estroso.."
Di certo serve eccome iscriversi, ma quello che voglio comunicarti e' che devi essere tu ad impegnarti, metterci tutto il tuo impegno, tempo ecc nel seguire i tuoi bonsai
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Io tutte le sacrosante mattine, prima di andare al lavoro, passo fra i bancali per vedere come hanno passato la notte le mie piante, ed alla sera il ripeto il giro.... Che ci sia il sole, che piova, nebbia, freddo......spalo la neve, con le mani,su alcune piante quando ce ne viene troppa, sebbene senta gli"uccellini" alle dita al freddo, rinvaso anche fino a notte fonda per arrivare in tempo al risveglio vegetativo, vado a raccogliere le foglie secche in autunno per ripararci i miei bonsai dal freddo....
Potrei continuare per chissa' quanto, ma vi annoierei....
E' solo per spiegare che per me guru e' dedicarsi anima e corpo alle piante.....
 

aurex

Esperto di Bonsai
Io tutte le sacrosante mattine, prima di andare al lavoro, passo fra i bancali per vedere come hanno passato la notte le mie piante, ed alla sera il ripeto il giro.... Che ci sia il sole, che piova, nebbia, freddo......spalo la neve, con le mani,su alcune piante quando ce ne viene troppa, sebbene senta gli"uccellini" alle dita al freddo, rinvaso anche fino a notte fonda per arrivare in tempo al risveglio vegetativo, vado a raccogliere le foglie secche in autunno per ripararci i miei bonsai dal freddo....
Potrei continuare per chissa' quanto, ma vi annoierei....
E' solo per spiegare che per me guru e' dedicarsi anima e corpo alle piante.....

mia moglie invece si arrabbia sempre con me perchè dice che sto sempre davanti ai bonsai...."quei caspita di bonsaiii!!!!!!!!":martello2......
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
bè franco quello che dici è vero , come anch'io ho detto maestri e scuole servono per farti partire poi sei tu che devi arrivare ( con impegno , volontà e pazienza ) . Sul gusto artistico sono ancora in accordo con te : è qualcosa che è dentro e sei tu a doverlo tirar fuori però la tecnica è importante ; facciamo un esempio : un ragazzo va al conservatorio perchè vuole comporre un'opera con il pianoforte , al conservatorio non gli diranno che deve scrivere un'opera che parli di questo piuttosto che di quell'altro o che deve usare le note in questo ordine , ma gli insegneranno la " tecnica " per suonare il pianoforte ; ecco io ora voglio imparare la " tecnica " per fare bonsai in modo da poter tirar fuori l' " artista " .
 

Greenray

Esperto di Bonsai
bè franco quello che dici è vero , come anch'io ho detto maestri e scuole servono per farti partire poi sei tu che devi arrivare ( con impegno , volontà e pazienza ) . Sul gusto artistico sono ancora in accordo con te : è qualcosa che è dentro e sei tu a doverlo tirar fuori però la tecnica è importante ; facciamo un esempio : un ragazzo va al conservatorio perchè vuole comporre un'opera con il pianoforte , al conservatorio non gli diranno che deve scrivere un'opera che parli di questo piuttosto che di quell'altro o che deve usare le note in questo ordine , ma gli insegneranno la " tecnica " per suonare il pianoforte ; ecco io ora voglio imparare la " tecnica " per fare bonsai in modo da poter tirar fuori l' " artista " .

Certo!

Il conservatorio può darti una specie di "patente" che dimostra d'aver superato l'esame.
Per superare l'esame va conosciuta la tecnica (prima di tutto).
Come quando si fa l'esame di guida non è permesso di scegliere la strada preferita, dove fermarsi a bersi un caffè, ma si devono seguire gli ordini dell'esaminatore (facendo attenzione ai trabocchetti) e andare dove e come lui comanda.

Una volta avuta la patente, allora si che si può scegliere ed esprimere la propria personalità in ciò che si sta facendo.

Durante l'addestramento invece, ogni maestro confronta il risultato che lui ha chiesto agli alunni di ottenere con quello che ciascuno di essi ha raggiunto.
Il risultato raggiunto (in certi casi) potrebbe perfino essere migliore di quello richiesto, ma in tal caso si dimostrerebbe che l'alunno non ha seguito i metodi insegnati forse per non averli del tutto compresi.
L'insegnante deve avere un elemento di paragone.

Se a scuola un pittore dipinge una sfera, pur avendo davanti a se un cubo, l'insegnante può certamente apprezzare il lavoro ben eseguito, ma ovviamente....

Quindi finché si impara, finché si sta imparando, si devono mettere da parte le proprie velleità artistiche e rimandare la propria creatività a dopo aver conseguito la ..... patente.

Nessuno vieta però di condurre esperimenti ed esperienze personali a casa, nel proprio laboratorio o dove ci pare, anzi è senza dubbio una cosa incoraggiata.
 
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Albicoccus

Giardinauta Senior
E finalmente il corso é cominciato , l'11 e il 12 sono stato lì , ho conosciuto maestri e compagni e ho cominciato a " studiare " . Il primo giorno Nobuyuki Kajiwara ( detto Nobu , o sensei ) ci ha " introdotti " nel mondo del bonsai parlando del l'importanza della luce ( CIT : la luce serve alla pianta come all'uomo serve il denaro ) , ci ha parlato dell'avvolgimento , ci ha fatto fare un giro nel museo ( o paese delle meraviglie , come lo chiamiamo noi ) e poi abbiamo pranzato tutti insieme in una trattoria lì vicino . Il pomeriggio ci ha presentato la pianta ( su cui aprirò una discussione a breve ) , un ginepro chinensis , e abbiamo cominciato a lavorare ( potatura e legatura ) , sono anche riuscito a fare un piccolo jin che gli farò controllare a marzo ( spero gli piaccia perché non é stato facilissimo farlo ) . Insomma una bella esperienza , unico difetto ( e non sono il solo a dirlo ) é che con tutti i soldi che gli abbiamo dato avrebbero potuto mettere a nostra disposizione i tavoli girevoli ( chi lo aveva l'ha portato , chi no si é attaccato al tram ) , nonostante ciò é andata benissimo e , ciliegina sulla torta , in questa occasione ho anche provato per la prima volta la cucina giapponese al ristorante sulla rinascente a Milano ( ovviamente mi sono portato dietro le bacchette :lol: )
 

njnye

Florello Senior
La prossima volta fatti portare all'oasi giapponese così provi la vera cucina giapponese che è molto meglio del solito sushi! :)
 

njnye

Florello Senior
La cucina giapponese è ottima, a me vengono le crisi di astinenza a cadenza mensile (per tutto il resto c'è la parmigiana di melanzane).
Comunque qui ci sono indirizzo e recensioni, ti assicuro che merita (soprattutto se sei con qualcuno che conosce la cucina giapponese vera). Il posto è piccolo quindi è preferibile prenotare perché difficilmente si trova posto senza:
Oasi Giapponese, Milano - Recensioni sui ristoranti - TripAdvisor
 

cippolippo

Aspirante Giardinauta
Eccomi,

dammi qualche delucidazione sul corso. Sto vicino zurigo quindi vorrei anche capire se e come muovermi per seguire il corso.
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Il corso dura tre anni , 4 sessioni annue ( ogni due mesi ) , il programma lo trovi sul sito di crespi quindi é inutile riscriverlo qui , é abbastanza costoso però vale ogni centesimo . Adesso non puoi iscriverti , devi aspettare settembre . Come raggiungere crespi : la scuola si trova sul Sempione quindi é in periferia , comunque prendi l'aereo ( o il treno ) e vai a Milano , prendi la metro rossa e ferma a molino dorino , pullman per Legnano scendi a San Lorenzo di parabiago , 100 m nella direzione del pullman e lo trovi sulla sinistra .
 
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