una torbiera è una quantità enorme di substrato in contiuno sviluppo tanto che viene usato per la cataogazione della torba l indice di von post!
piano piano che si forma nuova torba la vecchia viene mandata piu in basso quindi la pianta rimane in un substrato sempre ottimale... in un vascone (e già che è a contatto col cemento non va bene in quanto dovrai isolarlo con la plastica in quanto il cemento è un materiale multi composto e trai vari ci sta proprio il calcio e comunque ha una certa porosità che permette infiltraizoni di ogni sorta! (parlando di studi questa è tecnologia di chimica applicata)
se ci pensi ogni vaso che usiamo per le carnivore è una piccola torbiera in piccolo però siamo costretti ogni 2-3 anni a rinvasare se la torba è buona eppure anche là usiamo acqua distillata e torbe con una BASSISSIMA acidità (pH<7 acido pH >7 basico!)
Sì, però non tieni conto di una cosa: prima di costruirci sopra il laghetto, abbiamo rovesciato dentro la "buca" una colata di cemento spessa 10-15 cm e poi ci abbiamo csotruito il laghetto con tanto di fondo in cemento molto spesso.
In tutti gli anni che ho avuto il laghetto non abbiamo mai avuto una perdita.
Non c'è mai stato il bisogno di aggiungere altra acqua....
In più, questo laghetto è qui da quando ci sono venuto ad abitare a 4 anni, quindi ammesso che ci fosse il calcio (e altri sali minerali che sicuramente c'erano) ormai non sarà più rimasto nulla! (dopo 12 anni vorrei ben dire!)
Riguardo al vaso mini torbiera....: lo credo che siamo costretti a rinvasare! La torba infatti è a contatto con l'aria! E nell'aria chi vivono? I batteri aerobi, i quali come ti ho già detto, sono in grado di decomporre a pieno la torba, rilasciando sostanze dannose come l'azoto nel terreno.
L'acqua distillata e l'acidità del terreno centrano poco in questi casi. Essi riescono sì a limitare l'azione dei batteri aerobi, ma solo una parte. Alcune specie di batteri aerobi si sono evolute nel corso della storia e si sono abituati a vivere persino nei luoghi più inospitali...
Ecco perchè la torba al di fuori della torbiera "marcisce" e bisogna cambiarla ogni tot. di tempo...
Il problema è l'aria. Sul fondo della torbiera dove l'aria è assente e dove vivono i batteri anaerobi, questo problema non si presenta.
E comunque, ammesso che ci fosse anche minimamente questo problema, come ti ho già detto la torba la rimuoverei periodicamente dal fondo.
Vagabonda ha ragione: in una torbiera naturale si avrebbe comunque una "perdita" di torba dal fondo.....ebbene, io simulererei questa perdita rimuovendo manualmente la torba.(e comunque la perdita non è poi così grande. Fai conto che su un terreno lavorato si ha una perdita di terra all anno di 14,2 t/ha su quello inerbito invece di 6.4 t/ha all'anno. Attenzione però, questi a cui faccio riferimento io sono terreni di superficie, sulla quale agisce l'azione battente della pioggia...Il nostro invece è il fondale di una torbiera, il quale con l'accumularsi della torba si sarà ormai compattato (ma soprattutto per la massa d'acqua) e inoltre la pioggia non batte su di esso. Il fondale sarà quindi completamente in quiete, e dati tutti questi fattori la perdita di torba sarà MINIMA.)