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Cosa succede al mio aporocactus?

tartina

Master Florello
La base di parecchi gambi comincia ad ingiallire, cosa significa? Poca o troppa acqua?







Posso ancora rimediare? Oltre che fare qualche talea naturalmente
 

tartina

Master Florello
Beh, se lo capivo non lo chiedevo :D,
comunque lo annaffio ogni due o tre giorni perchè il terriccio che ho usato è abbastanza drenante e ho letto che l'aporocactus deve essere sempre leggermente umido.
Il colore giallastro mi farebbe pensare a marciume, ma a me nel complesso mi sembra tutto piuttosto secco. Forse stava anche un pò troppo all'ombra.
Intanto oggi l'ho bagnato per bene e spostato in un punto più assolato, ma col sole filtrato.

E poi ho fatto una talea... per cominciare... se vedo che butta male ne faccio altre
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
troppa acqua, ma che ogni 3 gg troppo!!! estrai tutta la pianta e cambia terriccio elimina le parti secche e gialle, fai asciugare il tutto e poi tra 7-10gg rinvasa in terra asciutta ed evita di affogarla.
 

tartina

Master Florello
Ciao
troppa acqua, ma che ogni 3 gg troppo!!! estrai tutta la pianta e cambia terriccio elimina le parti secche e gialle, fai asciugare il tutto e poi tra 7-10gg rinvasa in terra asciutta ed evita di affogarla.

Però l'anno scorso mi sembrava di aver fatto uguale con le annaffiature....

Adesso vado subito a togliere la pianta dal vaso e la metto ad asciugare,

grazie
 

tartina

Master Florello
Ho tolto le piante dalla terra ( eh sì perchè non era una sola pianta come credevo, ma ben tre ) e tolto tutte le parti che effettivamente erano marce. Chissà che avevo combinato... forse mi son fatta fuorviare dall'aver letto che volevano terriccio sempre umido...

Comunque non mi è rimasta nessuna radice, solo gambi o fusti ramificati...
poi dopo avevrli fatti asciugare li interrlo normalmente? ( non sono proprio esperta in talee ) E poi si può annaffiare subito o devo ancora aspettare?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

aspetta alcuni giorni lasciando le piante fuori dalla terra, in posizione ombreggiata.
Tra circa una settimana prepara una miscela molto drenante (1/3 terra, 1/3 sabbia ed 1/3 inerti) e pianta le tue talee.
Non annaffiare ancora per alcuni giorni.
Dopo questo periodo inizia a bagnare con molta moderazione, ricordando che adesso non è il periodo migliore per fare talee. Le piante ci metteranno parecchio tempo a fare radici, forse fino alla prossima primavera, di conseguenza, non avendo apparato radicale, non assorbiranno acqua. Il bagnare (sarebbe moglio vaporizzare piante e terreno) deve quindi servire solo per rendere il terreno leggermente umido in modo tale che le piante non si disidratino troppo e siano stimolate a produrre radici per poter assorbire l'acqua.
Quando (probabilmente il prossimo anno) vedrai svilupparsi nuova vegetazione significherà che le piante hanno prodotto le radici e potrai bagnare regolarmente. Questo significa annaffiare solo quando il terreno è asciutto da alcuni giorni. Non si bagna mai a tempi prestabiliti ma regolandosi con lo stato del terreno. Il clima, il sole, l'umidità ambientale etc. possono far variare di molto la frequenza delle annaffiature.

Ste
 
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gabriele'78

Giardinauta Senior
stesso problema è capitato a me! io 'sta pianta non son capace di tenerla! è complicata fin troppo! :astonished: io le ho fatte morire in mille modi.. di marciume per la troppa acqua... di seccume, morte dopo essersi raggrinzite fino a disintegrarsi... alcune mi si sono completamente staccate alla base dal peso per aver filato troppo a causa dell'esposizione troppo ombreggiata.. altre le ho completamente bruciate al sole! insomma 'na tragedia! :martello: e cmq faccio fatica a tenerle anche alla mezz'ombra perchè nonostante io riduca le annaffiature il terriccio rimane troppo umido lo stesso indebolendo la pianta! ma non demordo! troverò il giusto equilibrio per farla crescere al meglio, prima o poi! ...intanto taleizzo :hehe:
 

tartina

Master Florello
Grazie a tutti ragazzi, molto gentili.
Credo di aver capito come comportarmi per le talee, ma mi rimane ancora un dubbio

Lo scorso inverno la pianta aveva superato benissimo l'inverno all'esterno in serra fredda, ma quest'anno che sarà probabilmente ancora senza radici posso sempre tenerla in serra fredda, o meglio in casa dove tengo le altre grasse che non sopportano la serra fredda, come per esempio le hildewintera ( ci sono circa 13/15 gradi )

Vabbeh, magari ci sentiamo più avanti che forse all'iverno neanche ci arrivano :D

Grazie ancora
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non è per niente una pianta difficile da coltivare.
Resiste ad inverni freddi senza nessun problema (l'importante è che sia all'asciutto). Vuole pochissime attenzioni. Si adatta al sole ed alla mezz'ombra. Si possono fare talee con estrema facilità. Basta solo ricordarsi che è meglio una annaffiatura in meno che una di troppo.
Per il ricovero invernale delle piante senza radici io ti consiglierei, se possibile, una via di mezzo. Non il freddo della serra fredda ma nemmeno il caldo della casa. Una temperatura di 13/15 gradi quindi andrà benissimo. Quest'inverno non bagnare ma vaporizza leggermente il terreno (magari cercando di non bagnare le talee) ogni 40/50 giorni. Questo eviterà la disidratazione delle piante e stimolerà la produzione di radici.

Ste
 

tartina

Master Florello
Ne ho per tentare almeno 3 vasetti, sabato vado a comprare il terriccio per cactacee che uso di solito e poi parto tenendo incrociate le dita.

Amcora grazie
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
non sono per nulla in accordo le talee non vanno mai bagnate se non dopo un periodo ben lungo di tempo, bisogna essere certi che si è formato il callo o delle radici avventizie. Dunque una volta interrate le talee vanno tenute a mezz'ombra e lasciate asciutte per alemo 2 o 3 settimane e controllare la loro radicazione, sono cactus e resistono meglio alla siccità che all'eccesso idrico. Se proprio non resistete spruzzate dopo 2 settimane la chioma con un po d'acqua, ma solo di giorno, questo stimolerà la radicazione. Non penso sia il caso di farle marcire una seconda volta.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non sei daccordo con me ma hai scritto la stessa cosa che ho scritto io.
Come fai a non essere d'accordo?
Ho detto di lasciare asciugare all'aria ed all'ombra, di interrare dopo una settimana. Di non bagnare per un'altra settimana e, se possibile, di non bagnare proprio ma vaporizzare affinchè non si disidratino troppo le talee.
Mi sembra che, alla fine, abbiamo scritto le stesse cose...difficile quindi non essere d'accordo.

Ste
 
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gabriele'78

Giardinauta Senior
Ciao,

non sei daccordo con me ma hai scritto la stessa cosa che ho scritto io.
Come fai a non essere d'accordo?
Ho detto di lasciare asciugare all'aria ed all'ombra, di interrare dopo una settimana. Di non bagnare per un'altra settimana e, se possibile, di non bagnare proprio ma vaporizzare affinchè non si disidratino troppo le talee.
Mi sembra che, alla fine, abbiamo scritto le stesse cose...difficile quindi non essere d'accordo.

Ste

forse la sua contrarietà è nel bagnare o vaporizzare il terreno piuttosto che la chioma. cmq penso che vaporizzare appena il terreno sia una buona cosa, perchè mantener leggermente inumidito la parte superficiale, non solo non provoca marciumi, ma fa in modo che il terreno più sotto non secchi troppo, stimolando ed agevolando la radicazione.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao,

aspetta alcuni giorni lasciando le piante fuori dalla terra, in posizione ombreggiata.
Tra circa una settimana prepara una miscela molto drenante (1/3 terra, 1/3 sabbia ed 1/3 inerti) e pianta le tue talee.
Non annaffiare ancora per alcuni giorni.
Dopo questo periodo inizia a bagnare con molta moderazione, ricordando che adesso non è il periodo migliore per fare talee. Le piante ci metteranno parecchio tempo a fare radici, forse fino alla prossima primavera, di conseguenza, non avendo apparato radicale, non assorbiranno acqua. Il bagnare (sarebbe moglio vaporizzare piante e terreno) deve quindi servire solo per rendere il terreno leggermente umido in modo tale che le piante non si disidratino troppo e siano stimolate a produrre radici per poter assorbire l'acqua.


Ste


Ciao
non sono d'accordo non vanno annaffiate finchè non avviene la radicazione, le tale una volta asciugate non assorbono l'acqua da nessuna parte, il rischio di marciume è alto. Non abbiamo scritto la stessa cosa...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non voglio polemizzare ma questa frase secondo te cosa dice?

"Le piante ci metteranno parecchio tempo a fare radici, forse fino alla prossima primavera, di conseguenza, non avendo apparato radicale, non assorbiranno acqua. Il bagnare (sarebbe moglio vaporizzare piante e terreno) deve quindi servire solo per rendere il terreno leggermente umido in modo tale che le piante non si disidratino troppo e siano stimolate a produrre radici per poter assorbire l'acqua."

Non dice forse la stessa cosa?

Ste
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
mi pare che ciò che hai scritto è" Non annaffiare ancora per alcuni giorni. Dopo questo periodo inizia a bagnare con molta moderazione".
E' diverso da quello che dico, io non consiglio affatto nessuna annaffitura,neppure dopo una settimana, solo vaporizzare fino a a rdicazione avvenuta, la talea non assorbe l'acqua del terreno, dunque non diciamo la stessa cosa. Soprattutto per una persona che ha fatto marcire una pianta sana, significa che deve ancora capire il modo migliore per coltivare i cactus.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

basta, mi sono stufato.
Se prendi un pezzo di frase e la leggi da sola, stravolgi il senso del discorso.
Se leggi tutto l'intervento (quello tra l'altro che hai citato tu pochi post sopra a questo), nella sua interezza, diciamo la stessa cosa.

Ste
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
uno che legge il tuo intervento capisce che deve bagnare la terra, spruzzare la chioma va bene ma bagnare la terra di talee non radicate è inutile e pericoloso. Stravolgere mi pare impossibile visto che è scritto, bagnare e inumidire la terra. Io ho detto una cosa ben diversa, solo spruzzature delle talee senza bagnare la terra, si bagna dopo che è avvenuta la radicazione, dunque cosa sei venuto a precisare questo non l'ho capito...
 
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