G
GREZZO16
Guest
Ciao a tutti
sono un ragazzo di 20 anni della provincia di milano e da anni sono l'addetto al "taglio prato".
Prima era mio papà l'addetto ed utilizzava un vecchio tagliaerba a spinta che abbiamo sostituito nell'inverno tra il 98 e il 99.
La superficie erbosa è circa di 300 metri, ma è un giardino con diverse piante e alcuni "sentieri" con mattonelle, i quali mi costringono a fare diverse curve ed ad impiegarci mediamente 30-35 minuti per un taglio completo.
Da quando inizia a far caldo (primavera) fino a quando non fa ancora freddo (mezzo autunno) taglio il prato 1 volta alla settimana, con un altezza di 4 cm.
non so dirvi che tipo di erba è,cmq non è un prato stile golf, e ne un prato stile inglese: è una via di mezzo (è molto morbido e bello verde).
Sono un mezzo ecologista da poco e ho intenzione di cambiare il mio tagliaerba a spinta (è un ibea a raccolta da 40 litri) con uno nuovo + ecologico e meno rumoroso.
così ho alcune domande:
1= mi piacerebbe passare ad un tagliaerba elettrico e ho visto i modelli della honda (precisamente Questo il quale nel catalogo è consigliato fino a 300mq:il mio caso) ma hanno ancora il filo? come taglio è potente?io spesso "trito" gli scarti di potatura di alcune piante (fino ad un massimo di 7mm di diametro del rametto) e non vorrei che si inceppasse o quant'altro.
2= vorrei sapere se esiste ancora l'incentivo statale o regionale (sono in lombardia) per sostituire vecchi tagliaerba (nel 99 c'era) con alcuni nuovi.
ho trovato qualcosa in internet ma risale a + di un anno fa e non so...
3= sento molto parlare di mulching che dovrebbe essere la "non raccolta" dell'erba tagliata, ma lo sminuzzamento e utilizzo come "concime naturale".
può servire?il mio prato l'ho sempre tagliato a raccolta ed è ancora piuttosto bello (cane permettendo) e non vedo perchè dovrei fare così.però mi piacerebbe avere maggiori informazioni.
grazie a tutti!
sono un ragazzo di 20 anni della provincia di milano e da anni sono l'addetto al "taglio prato".
Prima era mio papà l'addetto ed utilizzava un vecchio tagliaerba a spinta che abbiamo sostituito nell'inverno tra il 98 e il 99.
La superficie erbosa è circa di 300 metri, ma è un giardino con diverse piante e alcuni "sentieri" con mattonelle, i quali mi costringono a fare diverse curve ed ad impiegarci mediamente 30-35 minuti per un taglio completo.
Da quando inizia a far caldo (primavera) fino a quando non fa ancora freddo (mezzo autunno) taglio il prato 1 volta alla settimana, con un altezza di 4 cm.
non so dirvi che tipo di erba è,cmq non è un prato stile golf, e ne un prato stile inglese: è una via di mezzo (è molto morbido e bello verde).
Sono un mezzo ecologista da poco e ho intenzione di cambiare il mio tagliaerba a spinta (è un ibea a raccolta da 40 litri) con uno nuovo + ecologico e meno rumoroso.
così ho alcune domande:
1= mi piacerebbe passare ad un tagliaerba elettrico e ho visto i modelli della honda (precisamente Questo il quale nel catalogo è consigliato fino a 300mq:il mio caso) ma hanno ancora il filo? come taglio è potente?io spesso "trito" gli scarti di potatura di alcune piante (fino ad un massimo di 7mm di diametro del rametto) e non vorrei che si inceppasse o quant'altro.
2= vorrei sapere se esiste ancora l'incentivo statale o regionale (sono in lombardia) per sostituire vecchi tagliaerba (nel 99 c'era) con alcuni nuovi.
ho trovato qualcosa in internet ma risale a + di un anno fa e non so...
3= sento molto parlare di mulching che dovrebbe essere la "non raccolta" dell'erba tagliata, ma lo sminuzzamento e utilizzo come "concime naturale".
può servire?il mio prato l'ho sempre tagliato a raccolta ed è ancora piuttosto bello (cane permettendo) e non vedo perchè dovrei fare così.però mi piacerebbe avere maggiori informazioni.
grazie a tutti!