Consiglio Phal rinvivita

[lilith80]

Salve, volevo chiedervi un consiglio.

Ho una phalaenopsis acquistata l'anno scorso all'ikea. La poverina dopo poco è andata incontro all'attacco di una lumaca in quanto dimenticata una notte fuori; rimasta solo mezza foglia pensavo che ormai avesse finito la sua vita... Smisi anche di annaffiarla, ma non moriva, allora ho detto proviamo: ho tagliato la foglia rimasta rimuovendo la parte sciupata e ho cominciato a bagnarla regolarmente. Io la bagno immergendola per qualche minuto in acqua di rubinetto ogni 2 giorni e mettendola ad asciugare appesa (magari qualcuno di voi inorridirà per la tecnica) attualmente al ramo di un albicocco e a volte spruzzo le foglie. I risultati sono stati molto positivi, in pochi mesi la piccola ha ripreso vigore e ora ha tre belle foglie verdi :hands13:

L'altro giorno era caduta e ho dovuto rinvasarla. Ho approfittato per tagliare le radici morte e aggiungere della corteccia sistemandola per benino.

Adesso che faccio? con il diminuire delle temperature dovrei metterla in casa, pensavo di trovargli un posto in bagno che è un ambiente umido, ma non è molto luminoso, o magari la metto vicino ai lucernai per fargli avere più luce. E poi? continuo a fargli il bagnetto??? Io mi sono trovata bene.

 

[Spulky]

ciao, il bagno va fatto solo se le radici diventano grigie, altrimenti col tempo i ristagni di acqua le faranno marcire

meglio se quando la metti in casa, trovi una posizione luminosa, in prossimità di una finestra, senza che prenda sole diretto sulle foglie.
in inverno la frequenza delle bagnature dovrà sicuramente essere notevolmente ridimensionata

 

[lilith80]

dici quindi che mi basta nebulizzarla nonostante per ora con questo metodo abbia ripreso molto bene?

si, penso che la metterò vicino al lucernario, di inverno è il posto più luminoso. quando sarà pronta casa nuova la metterò in bagno sotto il lucernario, così luce e umidità.

 

[mammababy]

Anch'io la immergo come fai tu quando le foglie sono belle argentee (nel dubbio sempre meglio aspettare un giorno in piú), poi la inclino per far uscire l'acqua dai buchi del vaso e la rimetto nel suo portavaso di vetro (l'ho messo solo per bellezza) che essendo trasparente non ostacola il passaggio della luce e che sul fondo ha un bello strato di argilla espansa. La nebulizzazione la faccio solo durante l'annaffiatura e solo sulle radici aeree e comunque sempre la mattina cosí ha il tempo di asciugare. Per il resto te la sconsiglio perché le phalenopsis soffrono il ristagno d'acqua nel colletto delle foglie. Questo é quello che faccio io, un pó perché mi sono documentata, un pó per esperienza e un pó, perché no...per istinto!

 

[Spulky]

dici quindi che mi basta nebulizzarla nonostante per ora con questo metodo abbia ripreso molto bene?

si, penso che la metterò vicino al lucernario, di inverno è il posto più luminoso. quando sarà pronta casa nuova la metterò in bagno sotto il lucernario, così luce e umidità.

io eviterei anche la nebulizzazione, perchè, come ha detto mammababy il rischio marciume è molto alto.

il sistema che hai utilizzato finora è andato benissimo perchè la pianta era in esterno
ma con l'abbassamento delle temperature, riportandola in casa, l'evaporazione sarà molto ridotta, e se manterrai le stesse abitudini la piccola marcirà in poco tempo.

i ritmi e i sistemi per bagnare le phal variano moltissimo in funzione alle condizioni ambientali in cui la pianta si trova.

 

[lilith80]

Grazie ha tutti dei consigli, ho visto solo ora le altre risposte. Ho messo in casa la mia piccola phal, visto l'abbassamento delle temperature. Ieri ho nebulizzato le foglie, ma visto le vostre risposte non lo farò più. Vedo che il substrato che ho bagnato prima di portarla in casa resta effettivamente bagnato molto a lungo (fuori dopo un giorno era completamente asciugato, probabilmente anche perchè la tenevo appesa e l'aria passava bene). Ora l'ho appoggiata su un piattino vicino al lucernario, ovviamente senza sole diretto.

Penso che per una settimanetta non la guarderò più per non incorrere nella tentazione di dargli l'acqua. Ho già ucciso un crotus così....