ma la domanda resta: dove tieni la pianta?

il sole estivo, specie quello delle ore calde (pomeriggio, appunto) che scotta, non è molto 'desiderabile' per gli aceri (piante di collina): potrebbe non reggere (foglie che 'si bruciano' perchè sottili) oppure potresti non riuscire a stragli dietro con l'innaffiatura.
vuole l'umidità, ma anche la ventilazione: in queste condizioni non si sviluppa nessun oidio (e nessun fungo in genere che colpisca la parte aerea); se manca l'umidità secca (la ventilazione lo fa asciugare più velocemente), se manca la ventilazione l'umidità ristagna ed è situazione favorevole all'insorgenza di funghi.
per questo ti chiedo se hai la possibilità di dargli un posto più ventilato (magari basta 'un altro balcone'... in zona mia se esposto a nord/nord-est e 'non chiuso dentro' al palazzo potrebbe essere una buona posizione); nel mio giardinetto, per dire, mi basta spostarmi di nemmeno 3m (più vicino al muro del box) per avere piante (sono in terra) 'vittime' di oidio :boh:
l'oidio potrebbe anche diffondersi, ma sicuramente è meglio una pianta con l'oidio di una secca

ci sono anche trattamenti, ma sono inutili: il più delle volte danneggiano la vegetazione (se somministrati, come in questo caso, su pianta in vegetazione).
se non ti è possibile spostarla prova ad innaffiare poco prima che arrivi il sole in modo da lasciar coincidere il momento di maggiore umidità col momento di maggior caldo... dovrebbe asciugare prima. ma è un 'esperimento'... purtroppo non vivendo la tua situazione non so cosa consigliarti (oltre quanto già detto: spostare la pianta, in queste circostanze non bagnare la chioma).