Vedi l'allegato 170218...intanto ho usato il concime solido organico per bonsai da interno "Aburukasu" Bonsan, il 13/03 ed oggi mi sono accorta che c'era una muffa bianca! Così ho iniziato a togliere tuttu il concime...dove c'era lui c'era muffa...mentre lo toglievo ho trovato un paio di insettini... Vedi l'allegato 170214
Chissà quanti ancora ne conserva il mio olmo! Vedi l'allegato 170215 Vedi l'allegato 170216 Vedi l'allegato 170217
è normale: è concime organico (quindi risente di muffe, attacco di animaletti etc.) mica per niente:ciglione: se dovessi venire a vedere quante bestiole ci sono nei miei vasi penso che ti strapperesti i capelli!! :fischio:...intanto ho usato il concime solido organico per bonsai da interno "Aburukasu" Bonsan, il 13/03 ed oggi mi sono accorta che c'era una muffa bianca! Così ho iniziato a togliere tuttu il concime...dove c'era lui c'era muffa...mentre lo toglievo ho trovato un paio di insettini...
Ciao, in realtà non c'è stato nessun taglio "poderoso" di radici, cmq grazie del consiglio!Forse dovrei controllare la cronologia degli eventi, ma mi è sembrato che quell'olmo, dapprima tenuto in ammollo dal negoziante, poi rinvasato con una poderosa riduzione delle radici, ma senza l'opportuna riduzione delle foglie, sia stato posto a concimazione prima che le radici si cicatrizzassero e che la pianta iniziasse a riprendersi bene.
Nonostante questo, credo solo grazie al fatto di essere un olmo, è sopravvissuta e non sembra voler cedere.
Le foglie gialle, qualche ramo secco sarebbero di per se fatti preoccupanti, ma dopo queste dure prove credo che siano soltanto una debole indicazione che al pianta sta dando del suo disagio.
Altre piante sarebbero morte stecchite.
Sono contento che tu abbia richiesto un acero campestre.
Secondo me è l'acero che produce foglie fra le più belle e che possono competere tranquillamente coi rossi aceri orientali.
Inoltre io sono molto favorevole alla coltivazione delle piante autoctone.
Non è per una questione di campanilismo o di nazionalismo o di europeismo, bensì perché penso che poter osservare anche in natura le piante che accudiamo in vaso sia didatticamente un enorme vantaggio per noi e di conseguenza anche per la pianta.
In un tuo post precedente accennavi al clima della tua casa.
Spero che tu abbia già afferrato che le piante vanno tenute fuori.
In bocca al lupo e ....senza che debba crepare.
A Berberis vorrei suggerire di organizzarsi per effettuare spedizioni di ciò che i suoi conigli generosamente gli offrono.
Potresti impiantarti un bel "business" che spedisca in tutta Italia e magari oltre confine, dotarti poi di una rete commerciale, aumentare il numero di conigli, aprire un forum sull'allevamento dei conigli e dei corsi per addestrarli a rosicchiare i nostri bonsai.
In seguito, noi potremmo acquistare da te direttamente i conigli e affidare ad essi le principali cure ai nostri bonsai..... sicuramente otterrebbero risultati migliori dei miei.
....... pensaci!
niCiao, per te dunque il concime era meglio che lo lasciavo lì?
Grazie!
mah, di questo non sarei così sicuro... la muffa si forma comunque, altro segno di 'normalità' e di 'benessere' del terreno; i copri-concime più che altro alcuni li utilizzano per evitare che merli etc. compiano furti oppure per 'reggere' il concime (evitando che si disperda alle annaffiature).per evitare la muffa sul terreno si usano i copri concime
ma sono davvero secchi?
se sì possono essere tagliati quando vuoi (supponendo siano rametti e non 'rami enormi')... tanto ormai la pianta li ha già scartati.
se no... attendi. ci sono tre modi per accorgersi: si vedono 'pieghe' per via del legno ritiratosi; gratti sotto la corteccia o spezzi o tagli il rametto e non vedi verde; dopo diverso tempo non vegeta (chiaro che sarebbe preferibile capirlo prima)
poi l'olmo ha mille vite: sopporta un po' tutto![]()
no i miriapodi come i lombrichi si nutrono solo di residui vegetali morti....fortunatamente non di radici.....