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Consigli vari

gianninettis

Maestro Giardinauta
Le squadre di potatori come dici Tu, qui sono andate a scemare, il loro posto è stato preso da chi riesce ad abbassare il prezzo fino all'inverosimile, sembra che la "crisi" abbia toccato un po' tutti, per cui vedi sciami di persone che come cavallette accerchiano gli ulivi e come cavallette puoi immaginare che risultato lasciano, sono rimasti pochi i proprietari terrieri che chiamano chi veramente sa fare il proprio mestiere, il Loro posto è stato preso dai figli o peggio ancora dai nipoti che puntano solo sul far uscire meno soldi possibili anche a discapito dei vari raccolti, appunto è così difficile trovare qualcuno che possa insegnarTi qualcosa ed è quel qualcuno che spero di poter affiancare, comunque qui devi saper fare di tutto altrimenti son dolori, non si può vivere di soli innesti e potature o soltanto di sfalci d'erba e rifiniture di siepi, almeno qui,
per cui il Mio interesse è deve essere ad ampio spettro, tutto sta ad iniziare, poi il tempo Mi darà il suo "raccolto" ed il tempo non è sempre gentiluomo, so che dovrò impegnarMi al massimo, come si dice, la terra non aspetta nessuno...

il problema non è solo la differenza tra giardiniere e potatore...............che comunque con un p'ò di buona volontà e passione si riuscirebbero anche a conciliare entrambi ma
1 un giardiniere per poter avere lavoro a tempo pieno deve avere una partita iva ed essere iscritto all'albo degli artigiani.........
2 un potatore deve essere assunto giornalmente con la "richiesta" da chi ti chiama per svolgere i lavori ed alla fine dell'anno mettere insieme le giornate lavorative ed usufruire del sussidio di disoccupazione che lo stato mette a disposizione............

da noi le squadre di potatori per la vigna sono di vario numero,quelle di potatori degli alberi in genere vanno in numero di 4,perchè dato che un albero ha quattro/quarti o scalate,salendo e scendendo una sola volta dall'albero in 4 lo si finisce equo.

se però dici che da te questi lavori vanno diminuendo o vengono soppressi da gente che meno qualificata che bada più alla velocità e risparmio che al lavoro finale,allora avresti un paio di alternative....
1 cercare lavoro in una grossa azienda agricola
2 prova con qualche amministratore di condomini,se ti escono come ho già detto nell'altro post almeno una decina di complessi,sei a posto,perchè ti puoi pagare le tasse e guadagnare dignitosamente....................poi vedrai che man mano il lavoro arriva fino a che lo rifiuterai,credo che di questi complessi a roma ce ne saranno cifre spropositate immagino..........

solo che mi pare di capire che prediligi l'agricoltura vera e propria al giardinaggio,ovvio a mali estremi,estremi rimedi e quindi un giardiniere potrebbe andare a potare gli alberi da frutto senza "richiesta" e viceversa,di sti tempi ci si adegua a tutto come tu ben dici.

ma hai valutato le grosse aziende agricole.....?da noi hanno 1 o anche 2 operai fissi che svolgono le regolari manzioni di potatura alberi,aratura,semina,accudimento animali,orto,taglio legna in boschi di proprietà ecc...
 

Robottino01

Aspirante Giardinauta
solo che mi pare di capire che prediligi l'agricoltura vera e propria al giardinaggio
no no, non è così, quando parlo di "raccolto", infatti l'ho messo virgolettato, è per dare un peso maggiore al fatto che il tempo spero mi aiuti a raccogliere ciò che ho seminato, ma non in senso pratico, intendo in senso figurato, nel senso che spero che andrà tutto bene ed Io sarò soddisfatto di come ho improntato il tutto...
Per il resto qualcosa dovrà necessariamente muoversi, così è proprio tosta...
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
dalle mie parti le "squadre di potatori professionisti" non sono mai esistite, nè in frutticultura nè in viticultura nè in altri ambiti.
l'arte del potare fa parte delle molteplici peculiarità di un agricoltore o di un giardiniere.
il "potatore" da noi non è mai stata una professione a sè.
ed è anche ovvio: tra piante da frutto e vigna un "solo potatore" lavorerebbe al massimo 3 mesi all'anno.
e nei rimanenti 9...? che fa?
 

gianninettis

Maestro Giardinauta
Il potatore da noi non fa il giardiniere,ma è potatore/innestatore.

1 dicembre-gennaio-febbraio-marzo....................inizi aprile:
da noi si raccolgono le olive a novembre e da dicembre inizia la potatura dell'albero delle olive,ma anche della vite,solo che l'olivo ha un periodo più vasto,so che la fine di marzo e gli inizi di aprile non sono poi tanto indicati,ma purtroppo un p'ò per l'abbondante lavoro su queste colture che c'è in puglia,un p'ò per cercare di distribuire il lavoro su un periodo maggiore lo si fa.............
ovviamente le attenzioni alle piante sono il tipo di potatura ed il "modo" di tagli che vengono effettuati sulla pianta visto che è meglio un taglio fatto nel modo giusto a fine marzo che un taglio errato a febbraio,diciamo che un buon taglio sulla pianta si vede l'anno successivo se è completamente rimarginato e non è stato lasciato troppo doppio o troppo incarnato.

2 maggio-giugno......primi luglio:
in questi mesi si effettua la potatura verde della vite,il periodo varia in base al tipo di vite più o meno precoce,ci sono una varietà infinita di cultivar di vite per non parlare di quella da tavola e quella da vino.

3 luglio-agosto:
la vite oltre alla potatura necessita di innesti specie nelle grandi produzioni,per motivi di mercato,in base alla richiesta di prodotto che varia di anno in anno e con esso anche i prezzi.in genere gli innesti di tipo a doppio spacco e a spacco inglese si effettuano a fine inverno e massimo l'inizio della primavera,ma volte volte in questo periodo si reperiscono più difficilmente gli innestatori in quanto impegnati ancora nella potatura degli ulivi,per cui si preferiscono gli innesti a spacco normale e ad occhiello i quali si effettuano in questi periodi.

4 settembre-ottobre-novembre:
quò parliamo di potatura del ciliegio,anche se per sua natura non andrebbe potato(odia particolarmente questa operazione),ma per necessità di contenimento e produzione ci si limita a togliere i rami secchi,sfoltire all'interno e contenere l'altezza per l'agevolazione della raccolta con le scale a forbici.

5 poi non ho elencato molte altre cose come la potature delle arance(febbraio-marzo)e l'innesto delle arance(aprile),a maggio poi si innestano gli olivi,un'altra coltura presente da noi ma in minor misura è il mandorlo...insomma c'è da lavorare tutto l'anno e da noi fanno giornata intera la mattina dalle 6.00 alle 12.00 e mezza giornata il pomeriggio in genere dalle 16.00 alle 19.00 d'estate e dalle 14.00 alle 17.00 d'inverno,quindi si portano a casa 50 euro di mattina più 25 di pomeriggio per le potature invece 75 di mattina e 35-40 il pomeriggio sugli innesti,senza contare che coprono 156 giornate lavorative e non di più come richiesta,un p'ò perchè anche i proprietari per risparmiare non gli assicurano tutte le giornate ed in questo modio possono sfruttare pure la disoccupazione annuale che sono circa altri 5000 euro all'anno senza figli a carico e senza contare che i potatori da noi,sono pure proprietari terreni inl più delle volte di terreni a seminativo,grano,foraggio,fieno...

siamo in puglia,regione d'orgoglio nazionale per olio e vino,molti al nord comprano l'uva da noi,ci fanno il vino e poi ci mettono la sede di loro produzione e la qualità e quantità di questi prodotti non si discute...:D.
 
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peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
in piemonte e toscana sicuramente non comprano le uve pugliesi (per quanto ottime) ed i controlli sugli uvaggi sono, in piemonte o toscana (ma anche altrove) severissimi in tutto, compresa la proveneinza.

sicuramente una cantina marchesi di barolo (ad esempio) non corre il rischio di chiudere per risparmiare qualcosa comprando uve nemmeno del paese accanto, figuriamoci da più lontano.

se oltre a potare il potatore fa anche l'innestatore allora il discorso cambia e forse riesce a sopravviverci tutto l'anno.
questo però (cioè che il potatore è anche innestatore) ce lo dici solo ora.

tutte queste operazioni che dalle tue parti dici fa personale esclusivamente dedicato. dalle mie parti è uno dei tanti frammenti che compongono il vasto mondo del lavoro dell'agricoltore e del giardiniere.

io, ad esempio, seguo un frutteto dal suo nascere: aro e freso il terreno, lo concimo, faccio la piantumazione, innesto, poto, tratto e raccolgo.

qui da noi si lavora di continuo dalle 6 del mattino alle 7 di sera 6 giorni su 7, a volte senza una vera pausa pranzo. sia d'estate che in inverno (in inverno si fanno abbattimenti forestali in gran numero, oltre ai consueti lavori agricoli e di frutteto). non ho mai fatto ricorso al sostegno di disoccupazione in vita mia e lavoro oltre 300 giorni l'anno. io e i miei sette dipendenti.

ed io non sono il solo: dalle mie parti è la norma.

sono fortunato.

mi spiace che dove sei tu ci sia gente che porta a casa una media di 90 euro al giorno per un periodo di lavoro di 5 mesi effettivi (156 giorni l'anno sono 5 mesi netti di lavoro, 6 se conti riposi nei weekend).

mi dispiace davvero: è un mondo ingiusto.
 
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gianninettis

Maestro Giardinauta
Al mio primo post,il n.10 lo avevo specificato che da noi il potatore che sa anche innestare è una cosa,il giardiniere l'altra,ma in effetti si capisce poco...

sono stato più volte in piemonte perchè abita il fratello di mio padre,precisamente nella zona di biella,sono stato sul monte bianco o rosa non ricordo il nome,oltre le montagne ho visto fazzoletti di terra in pendenza con vite a spalliera,cereali,qualche albero da frutto,chiaramente ho capito che da voi anche un giardiniere che fa il potatore non riuscirebbe a camparci tutto l'anno,perchè il prodotto è veramente poco..........
se vieni da noi,ti piangeranno di gioia gli occhi nel vedere appezzamenti di terra totalmente in pianura dedicati alla coltivazione della vite,degli agrumi come arance e liomoni,della ciliegia,degli ulivi,dei seminativi e degli ortaggi.

Tranne le uve dei privati,da noi quelle da produzione e da asporto sia come vino che da uva da tavola,gli appezzamenti più piccoli sono di 6-7 ettari fino a 20-30 ettari,roba che una squadra di 4 potatori sa quando inizia ma non sa quando finisce.........
addirittura anche gli ulivi per le grandi produzioni hanno impianti di irrigazioni,concimazioni(grazie anche al tanto letame che si trova nelle tante aziende agricole).............
insomma di lavoro ce ne veramente tanto in determinate zone.

ma quando rimasi veramente impressionato fu quando visitai il foggiano,zona confinante al barese dove io risiedo,nel vedere appezzamenti di oltre 100 ettari!!! dedicati alla coltivazione di cereali,ortaggi e tendoni per la vite,suoli di terra enormi,tutti in pianura,nel foggiano per esempio per via di queste estensioni "giganti" ho visto trattori agricoli a me prima sconosciuti,con 6-8 ruote e potenze di 3-400 cavalli,che spettacolo della natura.

tornando in tema,da noi se un giardiniere si presenta per un lavoro di potatura non lo calcolano nemmeno,perchè questi sono lavori che richiedono personale specificato,abbiamo molta richiesta di esportazione di vino,uva da tavola,olio e ciliegie ed oggi bisogna essere veramente competitivi per vendere ed affermarsi sul mercato con un prodotto di qualità.

Poi si sono diffusi molto nella nostra zona i prodotti biologici,il prezzo del prodotto finito aumenta,ma la produzione deve essere eccellente ovviamente iniziando dalla potatura(e quà vorrei aprire una discussione apposita mettendo miei video che mostrano il corretto uso di affilare la forbice,il modo giusto di effettuare un taglio sulla pianta ed i vari sistemi di potatura e spollonatura delle piante),insomma se non hai un prodotto di qualità non te lo classificano come biologico...
ovvio che come dice robottino,pure da noi ci sono persone che lavorano sulle piante in modo "poco"professionale,ma non sono molti,ti faccio un esempio:
i proprietari di frantoi hanno terreni adibiti alla produzione di ulivi e ne hanno veramente tanti che si comprano le forbici ed i seghetti ad aria compressa per svolgere i lavori di potatura molto più velocemente,ma questo è un modo di lavorare in velocità e non in qualità,oppure le cantine sociali che trasformano l'uva in vino che hanno grandi appezzamenti di impianti a vite e fanno la stessa cosa,ma a loro non interessa molto la qualità,tanto sanno dove vendere sia il prodotto più curato,che quello meno curato.
 
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peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
sono stato più volte in piemonte perchè abita il fratello di mio padre,precisamente nella zona di biella,sono stato sul monte bianco o rosa non ricordo il nome,oltre le montagne ho visto fazzoletti di terra in pendenza con vite a spalliera,cereali,qualche albero da frutto


queste affermazioni sono autentici insulti nei confronti della viticultura e della frutticultura del nord italia.
ti ricordo che i vini più prestigiosi, le mele migliori, le pere più succose e così via vengono da varie regioni del nord italia e non da dove sei tu.

quanto a coltivazioni sterminate...beh...io sono nato nella bassa emiliana...quindi direi che di piantagioni a perdita d'occhio ne so qualcosa più di te (mio nonno aveva appezzamenti da oltre mille ettari ciascuno, per un totale di quasi 5000 ettari di coltivato a pomodori e granturco).

dato che ti abbandoni ad affermazioni fanatiche e che nessuno oltre a me fa nulla per fermarti, per spiegarti, per cercare di arginare l'immane quantità di fango che stai spargendo in questo forum...beh...ti lascio campo libero...divertiti...gli agricoltori del centro e nord italia ti saranno sicuramente riconoscenti.

non ho parole.
davvero; non ho parole.

peppone
 
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gianninettis

Maestro Giardinauta
per me nessun insulto,ho semplicemente detto quello che ho visto,ne più ne meno,non so cosa ti ha fatto capire questo ho semplicemente voluto dire che c'è poco lavoro per i potatori in quanto mancano grandi estensioni,almeno nella zona di biella che ho visitato infatti proprio tu in un post avanti mi avevi detto come fa a camparsi un potatore dalle nostre parti ed io te lo ho descritto in maniera dettagliata,puoi stare tranquillo,nessuno vuole insultare mi sembra strano tu faccia questi ragionamenti che tra l'altro non centrano nulla con la discussione da potature e robe varie...
e come al solito per questi modi di pensare si finisce sempre OT,basta stare più sereni e vedrai che si rimane di più in tema.

ovviamente parlavo di 300 non 3000 cavalli,lo vedi che vuoi sempre ingrandire e rigirare il coltello nella piaga per che cosa poi,non ti capisco proprio,comunque gradirei lasciassi queste stupidaggini e tornassimo in tema potature se è possibile,grazie e comunque non conosci trattori come il fendt 936,lo vedi che ti contraddici tu stesso?
 
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peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
avevo letto male la cavalleria da te indicata.
ma la tua correzione avvalora ancora di più la mia tesi: non hai mai visto trattori da 300 cavalli????
e dici di lavorare da anni nel campo????
mah...

il fendt 936 lo conosco bene dato che lo ho comprato 8 mesi fa. è un 350 cavalli.

non disturbarti (e non disturbarci) a ribattere: non ti leggo più e adesso ti metto nella opzione ignorati (una funzione che mi consente di leggere il forum senza vedere i tuoi post). molti lo hanno già fatto per evitare di leggerti. lo farò anch'io.

lascio il divertimento di ribatterti a qualcun altro, sperando per il bene del forum che qualcuno disposto ci sia.

adieu
peppone

saluti
 
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Robottino01

Aspirante Giardinauta
Comunque, quando anche Io ho menzionato le squadre di potatori, intendevo che esistevano (ed esistono ancora ma lavorano mooolto poco) delle famiglie proprietarie di oliveti, nate e cresciute ai piedi di un olivo, che dopo aver potato le Loro piante, si spostavano di terreno in terreno per potare le piante altrui, non era il Loro unico lavoro, tant'è che nel resto dell'anno non ne vedevi in giro, anche perché la maggior parte delle volte erano persone di paesi limitrofi che magari nel resto dell'anno avevano altre cose a cui dedicarsi, ma quando c'era da potare lavoravano a testa bassa, in allegria ma a testa bassa, almeno è ciò che mia suocera mi ha sempre raccontato, tornando a Me, è proprio vero che il Centro sta sempre in mezzo...:D
 

gianninettis

Maestro Giardinauta
avevo letto male la cavalleria da te indicata.
ma la tua correzione avvalora ancora di più la mia tesi: non hai mai visto trattori da 300 cavalli????
e dici di lavorare da anni nel campo????
mah...

il fendt 936 lo conosco bene dato che lo ho comprato 8 mesi fa. è un 350 cavalli.

non disturbarti (e non disturbarci) a ribattere: non ti leggo più e adesso ti metto nella opzione ignorati (una funzione che mi consente di leggere il forum senza vedere i tuoi post). molti lo hanno già fatto per evitare di leggerti. lo farò anch'io.

lascio il divertimento di ribatterti a qualcun altro, sperando per il bene del forum che qualcuno disposto ci sia.

adieu
peppone

saluti

guarda io qualcosa la ho spiegata in questa discussione sul campo della potatura e del giardinaggio e la gente credo che saprà leggere,e nonostante tutto ho pure risposto alle domande che tu mi hai fatto...
tu cosa hai fatto...............
 

gianninettis

Maestro Giardinauta
Comunque, quando anche Io ho menzionato le squadre di potatori, intendevo che esistevano (ed esistono ancora ma lavorano mooolto poco) delle famiglie proprietarie di oliveti, nate e cresciute ai piedi di un olivo, che dopo aver potato le Loro piante, si spostavano di terreno in terreno per potare le piante altrui, non era il Loro unico lavoro, tant'è che nel resto dell'anno non ne vedevi in giro, anche perché la maggior parte delle volte erano persone di paesi limitrofi che magari nel resto dell'anno avevano altre cose a cui dedicarsi, ma quando c'era da potare lavoravano a testa bassa, in allegria ma a testa bassa, almeno è ciò che mia suocera mi ha sempre raccontato, tornando a Me, è proprio vero che il Centro sta sempre in mezzo...:D

nel mio comune ogni anno organizzano corsi di formazione per potatori,credo che anche da te ne facciano,per me sarebbe interessante frequentarne uno,anche io lo ho fatto...
 

Robottino01

Aspirante Giardinauta
Sapreste dirMi il perché al post n°13 non si vede più la foto dell'olivo acefalo???
:confuso:
Così per capire, altrimenti userò come in passato dei siti appositi per uppare le immagini...
Grazie.
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
Sapreste dirMi il perché al post n°13 non si vede più la foto dell'olivo acefalo???
:confuso:
Così per capire, altrimenti userò come in passato dei siti appositi per uppare le immagini...
Grazie.

non saprei...anche io non vedo più l'immagine...peccato...era molto bella ed esplicativa.
può essere un down temporaneo dello hosting...
 
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