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Consigli su piante da bonsai

crivmax

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti!

Ultimamente, grazie ad un'amica che ha la passione per i bonsai e alla visione di quelli magnifici di @danielep, mi è tornata la voglia di provare a "bonsaizzare" qualche pianta. Dico "tornata" perchè quand'ero più giovane mi sono informato un pochino su questa tecnica colturale e ho provato diverse volte a prendermi cura di alcuni bonsai che comperavo, ma onestamente non ho mai avuto tanto successo e con il tempo ho abbandonato, nonostante continui ad essere attratto da questi piccoli capolavori vegetali.

Per provare a creare qualche bonsai da me, volevo chiedervi alcuni consigli su come partire e soprattutto su quali piante potrei concentrarmi. Le piante che ho a disposizione, o perlomeno quelle che mi vengono in mente adesso, sono:
1) ficus beniamino
2) melograno
3) forsizia
4) quello che penso essere una Spiraea vanhouttei
5) mandorlo
6) ulivo
7) prunus cerasifera
8) glicine
9) giuggiolo
10) azalea
11) fico

Per ricavarne delle nuove piantine su cui poter fare qualche esperimento, penso che i metodi migliori siano quelli della talea e della margotta.
Secondo voi è possibile già da ora tentare qualcosa in questo periodo o rimando tutto alla primavera? Per esempio, in passato ho effettuato diverse margotte con piante di rosa e tendenzialmente le preparavo verso fine settembre per staccarle in primavera. Forse ora è un po' tardi e sicuramente sono piante di diverso tipo, ma chissà, magari qualcosa si può ancora fare.

In attesa di una qualche risposta, ringrazio in anticipo chiunque vorrà partecipare alla discussione.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
in elenco direi: forsizia e fico da talea, radicano , in particolare il fico, anche con rami di diametro 3-4 cm.
mandorlo...non semplice x chi inizia.
azalea... peggio del mandorlo
giuggiolo essenza particolare, ha foglie composte poi un pò ostica.
le altre io cercherei una pianta da vivaio per iniziare.

aggiungo... berberis, cotonaster, ginepro procumbens...
 

crivmax

Aspirante Giardinauta
Ciao e grazie per la risposta!

Ok, per ora mi concentro su quelle più semplici.

Allora ho guardato un po' la forsizia e il fico e ho visto che le talee si fanno a primavera/estate.
Per quanto riguarda la forsizia vedevo che si poteva tentare con un ramo piegato e tenuto a terra con un peso per farlo radicare. Posso farlo già da ora? Posso tentare allo stesso modo anche con la spirea?

Le piante da vivaio non sono un po' troppo cresciute per crearne dei bonsai?

Sono facili da trovare le piante che mi hai indicato tu (berberis, cotoneaster, ginepro procumbens)?
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Ciao e grazie per la risposta!

Ok, per ora mi concentro su quelle più semplici.

Allora ho guardato un po' la forsizia e il fico e ho visto che le talee si fanno a primavera/estate.
Per quanto riguarda la forsizia vedevo che si poteva tentare con un ramo piegato e tenuto a terra con un peso per farlo radicare. Posso farlo già da ora? Posso tentare allo stesso modo anche con la spirea?

Le piante da vivaio non sono un po' troppo cresciute per crearne dei bonsai?

Sono facili da trovare le piante che mi hai indicato tu (berberis, cotoneaster, ginepro procumbens)?
certo!! sono piccoline, ma se sai cercare sono una ottima base di partenza.
 

avalu81

Giardinauta
altre piante molto semplici da gestire, a mio avviso:
- lagerstroemia: alte percentuali di successo con talea fatta a luglio e margotta fatta ad aprile maggio. velocità di crescita e ramificazione molto elevata e possibilità di smontarla e reimpostarla 1000 volte
- melo da fiore: se non hai fretta, piantandolo da seme inizi a prenderci confidenza con tagli, potature, impostazioni, ecc. anche in questo caso vigoria altissima, quindi adatto ai neofiti
- olmo: macchina da guerra, meglio se raccolto in natura
 

crivmax

Aspirante Giardinauta
Grazie per avermi indicato altre piante.

- Lagerstroemia: ho visto che è una bellissima pianta con anche un particolare tipo di legno.

- Perchè si chiama "melo da fiore"? In cosa differisce rispetto ad un normale melo? Forse la qualità dei frutti è inferiore?
Devo cercare una particolare varietà o vanno tutte bene?
Io non ho fretta, l'importante sarebbe trovare dei semi "buoni" in vendita da qualche parte, perchè a volte ho trovato delle ciofeche sul web. Poi spero che la percentuale di successo di germinazione sia abbastanza elevata.

- Vicino a dove abito c'è un boschetto, magari riesco a trovare una piantina di olmo. Proverò a cercarne le caratteristiche per riconoscerlo.
 

avalu81

Giardinauta
per quanto riguarda il melo, giustamente come dici tu, si tratta a tutti gli effetti di una pianta che produce frutti.
Probabilmente la dicitura "da fiore" è abusata, me compreso, per il particolare interesse che riveste in ambito bonsai, nel quale, avendo una pianta di dimensioni ridotte, è maggiore l'impatto dei fiori. Forse l'unica differenza è la dimensione dei frutti, che sono parimenti commestibili e gustosi.
come varietà ce ne sono tantissime, alcune con fiori bianchi, altre con fiori porpora, altre con mele sui 4-5cm, altre con mele di dimensioni pari alle bacche del biancospino.
Olmo o Carpino, van bene entrambe.
 
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