New Dawn, ti spiace cortesemente illustrarmi i "problemi" che innesca l'allevamento del pino che, dalle parole di Vincecos e tue, mi par d'evincere si presenta come un albero un po' "pericoloso"
? Sembra quasi che parliate della gramigna!!!
Credo che il "pericoloso" che intendano sia solo dovuto al fatto che questo albero si prende il suo spazio e non lascia niente ad altre piante.
Come anch'io ti ho detto, sotto un pino non cresce niente! Quindi se vuoi farlo crescere come si deve devi avere spazio.
Non è certo la pianta che metti in un po' di terra e sotto ci pianti pure i pomodori...giusto per intenderci... :-D
Se hai spazio io ti consiglio di mettertelo! Io ne ho 5 da frutto e 5 non. E ne avevamo molti di più, ma abbiamo dovuto toglierli proprio perchè erano troppo invadenti sia come crescita aerea (praticamente non passava un raggio di sole) che come radici.
Quanto ai venti, visto che si parlava, personalmente ho notato i pini essere molto più resistenti rispetto ad altre conifere (ce ne sono alcune di cui purtroppo non so la specie, che ho visto cadere più volte a causa di radici non molto sviluppate nelle profondità).
Una curiosità: le radici del mio pino spariscono nel profondo del terreno, per me è un mistero. Perché in tutta la città di Napoli i pini hanno distrutto strade, marciapiedi, edifici, sollevato asfalto eccecc Invece il mio pino ha infilato le sue radici giù giù e non ha mai dato fastidio a nessuno. Non so come spiegarlo. E meno male, altrimenti, con i venti terribili che ci sono, se avesse avuto le radici superficiali, sarebbe già crollato sulla casa
Mah, credo possano esserci più cause che nell'insieme ti hanno salvato dalle radici.
Ad esempio la dimensione della pianta, il numero effettivo di pini, la struttura del terreno (è vero che sollevano il cemento, però magari la conformazione del tuo terreno è tale che non si siano spinti troppo lateralmente.).
. Chiedo, anticipatamente venia se vado un attimo "fuori tema", ma a questi stupendi alberi e al Natale devo i migliori ricordi della mia infanzia :hehe:, ricordi a cui (guardacaso) appartiene strettamente pure il mio adorato motocarro 
