Ci sono grossomodo due correnti di pensiero.
Quella classica prevede che sia opportuno concimare in questa stagione con anti-stress in quantità da etichetta (30 o più g/mq).
Quella più seguita da questo forum invece prevede due differenze:
1) concimare il minimo necessario per scongiurare malattie, non buttare soldi, tagliare meno, etc. (MLSN), pur mantenendo lo stesso livello qualitativo;
2) calcolare le sostanze da apportare al terreno in base a quante il prato ne consuma (MLSN prevede appunto di tenere il terreno a valori minimi costanti di vari parametri, in particolare NPK), il quale prato consuma in base alla sua attività fotosintetica, che quindi si calcola con il grow potential (GP o la sua versione GP real light).
Scegliendo questa seconda via, dopo settembre è superfluo concimare e, in ogni caso, dovresti trovarti a dare sui 50/60 g/mq del classici concimi granulari in un anno per stare nei parametri di sicurezza per le malattie e di sufficienza nutrizionale (da calcolare poi meglio nei casi specifici).
Qui c'è un interessante video sulla concimazione in questo periodo che spero ti chiarisca ancora di più le idee sul possibile approccio alternativo:
https://www.turfnet.com/webinar_arc...rt-i-fundamentals-of-fall-fertilization-r187/