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Conservazione delle piante

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Apro questa discussione a favore di chi vuol provare a conservare fiori e piante. Ben vengano altri contributi.
ALGHE
Si conservano bene nella soluzione di Transeau, costituita da 6 parti di acqua, 3 di alcool a 95° e 1 di formalina.
FUNGHI, MUSCHI, EPATICHE
Si conservano nella soluzione F.A.A. , costituita da 5 ml di formalina, 5 ml di acido acetico glaciale, 90 ml di alcool 50°, più un pizzico di solfato di rame per mantenere il colore verde (se si usa alcool denaturato a 70°, si ottiene quello a 50° miscelando 30 ml/acqua distill. + 70 ml alcool 70°).
FELCI
Si fanno essicare, a volte si conservano nella soluzione di F.A.A. + solfato di rame.
CONIFERE
Si fanno essicare. Per evitare che gli aghi si stacchino i campioni possono essere preventivamente immersi per una decina di giorni in una soluzione data da 100ml di glicerina, 100 ml di alcool 50°, 5 ml di formalina, 5 ml di acido acetico glaciale, più una capocchia di solfato di rame (subito le foglie diventano giallastre, poi ritorna il verde).
PIANTE CON FIORE
Si fanno essicare e si allestisce un erbario. Alcuni fiori seccando possono cambiare di colore (specie il blu, il viola e il rosso): si può prevenire l'inconveniente passando il campione tra due fogli di carta imbevuti di soluzione 1% di acido acetil-salicilico (quello dell'aspirina), oppure immergerli nella benzina e quindi far asciugare all'aria.
Per l'erbario rimando a siti quale www.funsci.com/funs_it/erbario/erbario.htm-54k
Comunque in sintesi: la pianta viene messa tra due fogli di giornale, questi tra due di carta assorbente e a finire il sandwich due fogli di cartone ondulato (serve per far circolare l'aria); normalmente si preparano molti esemplari che vengono impilati, poi si pressa il tutto (con il...classico dizionario della Lingua Italiana). Infine si montano su fogli di buona carta, solitamente spillati con striscioline di carta, eventualmente con copertina in plastica trasparente. In teoria andrebbero trattati con sostanze insetticide (i prodotti un tempo usati, come il cloruro mercurico, sono oggi vietati).
Attenzione!
La formalina, che altro non è che una soluzione (di solito al 10%) di aldeide formica (a volte al 37% stabilizzata con aggiunta di 1% di metanolo), è sostanza di sospetta cancerogeneticità e comunque con indicazione di pericolo Xn (ossia nociva, o anche tossica se a più alta concentrazione: è in pratica la stessa dicitura CEE impiegata anche per gli insetticidi), perciò immagino non sia in libera vendita.
L'acido acetico glaciale è corrosivo e ha frasi di rischio infiammabile e provoca gravi ustioni.
Un saluto a Nando.
 
Ultima modifica:

Guendy

Guru Giardinauta
Potresti ricontrollare il link che hai messo che non mi trova la pagina?
grazie. E' un argomento interessante.

Guendy:flower:
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Sono commerciati dalle ditte fornitrici di reagenti chimici e attrezzature per laboratorio. Non so a Palermo. Puoi contattare la Carlo Erba per farti indicare i rivenditori nella tua zona, più semplicemente chiedere all'Università o qualche Istituto scolastico purchè dotato di laboratorio di chimica e biologia (tecnico industriale, agrario, professionale a indirizzo biologico, forse anche liceo scientifico).
Se conosci qualche insegnante o tecnico di laboratorio magari potrebbe essere più facile recuperarne la quantità che ti serve; non saprei se tali prodotti siano in libera vendita al privato, specie quelli classificati come nocivi o pericolosi.
Ciao
 
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