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concimazione phal

Ronin

Esperto di Orchidee
Concordo pienamente con le parole di Elebar...

Diletta, le orchidee non saranno zucchine... ma sono sempre piante e, sia pure molto interessanti e peculiari in alcune loro caratteristiche, funzionano esattamente come una zucchina...
Cioè: assumono l'anidride carbonica dall'aria (sia pure alcune con un "meccanismo" in parte diverso) ed assorbono i sali minerali esattamente come tutte le altre piante...
Per quanto riguarda l'azoto ureico, non conosco l'articolo che citi, ammetto tuttavia che qualcuno possa negare ciò che io invece in molti casi ho riscontrato in letteratura: considera tuttavia che anche in molti terreni per la semina nella miscela di sali l'azoto ureico è quasi sempre preponderante e in alcuni casi addirittura l'unica fonte d'azoto.
E, per restare alle zucchine di tuo nonno:D , in un vecchio articolo pubblicato su un bollettino dell' ALAO, un coltivatore asiatico spiegava che il suo successo con le orchidee era dovuto... alla somministrazione regolare ed esclusiva, come fonte di concimazione, di urina umana:eek: (in dosi ridotte) che, se non contiene proprio urea, contiene sempre azoto amminico...
Comunque questa proprio non la voglio provare....:lol: , non mi pare il caso...:eek:k07:
 
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@diletta@

Giardinauta Senior
:D
Concordo pienamente con le parole di Elebar...

sì però poi fai il bravo!:eek:k07:

certo che leggo i bollettini ma questa mi è sfuggita :D

cmq meno male che hai capito che la volevo buttare sul semi serio....
infatti intendevo proprio dire che il mio nonno lo faceva per un motivo....
ma io avevo letto che non è molto utile per le piante epifite...
diverso è per le terricole suppongo... ma tu fai tutti gli esperimenti del caso così poi ci fai sapere.....senza rischi per noi:crazy: :ciglione: (detto tra noi in africa usano ancora altri metodi che vuoi lì managiano poco ma .........molto)


cmq ne avevamo già parlato in passato sul forum mi sembra ti metto il link dell'articolo poi fate pure le vs. considerazioni ma una lettura è sempre utile a qualsiasi cosa .... http://www.orchid.it/articoli/fertilizzanti2.htm

:rosa:
tanto cmq alla fine dico io....
ci stiamo a rompere la testa per delle cose molto piccole io compro il concime che trovo e uso anche un pò di humus di lombrico per le terricole, per fortuna ho vicino tutti e ho un campionario di concimi da far invidia ai garden center!
:lol:

il problema è che la poveraccia che ha fatto la domanda all'inizio mi sa che ora ha il mal di testa! :martello:
 

@diletta@

Giardinauta Senior
:martello2 ma a proposito l'urina umana in dosi ridotte rispetto a che? :lingua:
e per la serie ora facciamo le persone serie anche se è difficile
io vado a mangiare che se no poi non riesco a concimare....:lol: :

anche se mi è scappato l'appetito:crazy: :baf:
 

greenstone

Giardinauta Senior
@diletta@ ha scritto:
:martello2 ma a proposito l'urina umana in dosi ridotte rispetto a che? :lingua:
e per la serie ora facciamo le persone serie anche se è difficile
io vado a mangiare che se no poi non riesco a concimare....:lol: :

anche se mi è scappato l'appetito:crazy: :baf:

In dosi ridotte perchè sembra che gli asiatici abbiamo misure ridotte.....:lol: :lol: :lol:
Scusate la bestialità ma mi sembra la degna conclusione di una serie di masturbazioni cerebrali che a chi coltiva orchidee per il gusto di farlo ha portato all'eccessivo rigonfiamento di un'organo legato al precedente discorso.
Quando ho cominciato a frequentare questo forum mi è piaciuta la spontaneità di chi rispondeva e dava consigli in base alle proprie esperienze personali, oppure cercava di coinvolgere nelle risposte chi aveva avuto gli stessi problemi ( DRAGON in questo è un vero esempio), se qualcuno mostrava la foto di qualche fioritura un pò particolare ero il primo a chiedere qualche dritta sulla coltivazione che in quattro parole veniva spiegata.E' chiaro che poi dipende dal buon senso di ognuno valutare se è il caso di cimentarsi o meno nella coltivazione.
Negli ultimi tempi invece ad ogni domanda si rischia di doversi sorbire una filippica volta esclusivamente a dimostrare quanto è teoricamente bravo e preparato il relatore di turno, depositario dell'unica verità sulle orchidee perchè a seconda dei casi o le coltiva in serre supertecnologiche oppure è andato di persona nei luoghi di origine ad osservarle ( e io povero idiota che le coltivo in casa davanti ad una finestra cosa dovrei fare?).
Mi auguro che si torni presto a postare foto anche delle più semplici fioriture, che le risposte siano magari banali ma dettate dalla personale esperienza di ognuno di noi, che sono poi le basi per tener vivo questo splendido hobby.
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Dal momento che le riflessioni tecniche frutto di anni di osservazioni e di studio paiono non interessare, mi asterrò da ogni ulteriore intervento.
Diletta, se vuoi sapere dell'articolo da te linkato (una boiata, per inciso) scrivimi un messaggio privato.
 

Roccorky

Aspirante Giardinauta
Non posso che risottoscrivere quanto detto detto da Ronin, in TOTO, e parlo da tecnico in quanto, oltre ad essere prossimo alla Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie sono anche Agrotecnico! Di conseguenza negli interventi di Ronin non ho ravvisato alcun attacco nei confronti di nessuno, ha semplicemente detto le cose come stanno perchè, scientificamente, stanno come ha detto lui (basta documentarsi un pò)!
Ma, poi, fatemi capire una cosa: se qualcuno afferma concetti scientificamante sbagliati e qualcuno, forse un pò più preparato, si permette (a ragione, secondo me) di correggere tali affermazioni, passa anche per quello che attacca? No, scusate, è per capire! Premetto che non voglio fare alcun tipo di polemica, nei confronti di nessuno in particolare, però, ripeto, se io da tecnico vedo scritte cose NON esatte rispetto ad argomenti che per me, o chi per me, sono pane quotidiano per ragioni di studio e lavoro, io mi sento in dovere di inervenire e correggere, senza che nessuno si senta offeso per questo!
Con sempre rinnovata simpatia.
Rokko.
 

greenstone

Giardinauta Senior
Partendo dal presupposto che chi esprime una propria opinione lo faccia in buona fede e magari dopo aver personalmente provato l'efficacia di ciò che afferma (anche se magari i sacri testi sostengono che è sbagliato), trovo strano che sia difficile capire che un conto è dare una propria opinione, e sia invece, segno di arroganza, dare giudizi sulle altrui opinioni.
In breve, secondo me, sarebbe segno di maturità limitarsi a dire le proprie opinioni, senza definire "boiate" quelle altrui.
Probabilmente sbaglio, però sono solo un povero metalmeccanico e non un tipo "IMPARATO" come voi e sicuramente il mio concetto di educazione non è elevato come il vostro, quindi chiedo scusa e mi ritiro in buon ordine!!!!!!!!

Per RONIN: Grazie per l'impallinata rossa, stai tranquillo se avrò bisogno di note tecniche spiegate e motivate le chiederò sicuramente ad un "TUTTOLOGO" come te. Senza rancore
 
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@diletta@

Giardinauta Senior
Al fine educativo mi interessa tutto,ma non deve essere il presupposto a delle litigate non degne di persone adulte, a volte mi chiedo se avere troppo a che fare con le piante porti a non aver niente a che fare con le persone....
questo non fa bene alla salute....
detto questo sono convinta che greenstone volesse solo sdrammattizzare un pò .....

buona concimazione a tutti con i metodi e i mezzi che più preferiti, secondo me probabilmente per le piante vale più o meno quel che si dice per le persone, ciò che non strozza ingrassa....di fatti peso 70kg. :D
per 160 cm. :(
 
R

riverviolet

Guest
Quoto in toto Greenstone ed in questi giorni leggendo in giro, mi è salita talmente tanta amarezza da chiedermi se noi, comuni mortali dediti ad un piacere che ci fà staccare un po' dal pesante tran tran quotidiano e a volte anche da drammi vari, non siamo che carne da macello per livelli più alti che hanno ben altri interessi.
E la voglia di mollare tutto, la stessa passione cala. Mi chiedo, ma chi me lo fà fare? Spendo soldi a destra e a manca, fidandomi dei più o meno competenti e poi, questa competenza è evidentemente fallata, visto che altri competenti danno degli ignoranti a persone che coltivano orchidee da anni ed anni!
Scusatemi, ma è un rospo che ho nella gola da tempo.
Sono due anni che viaggio nel web per la leggera e poetica pratica del giardinaggio e sono due anni che assisto ad offese personali, diatribe, liti, in nome di una delirante supremazia quasi divina nel campo.

Ci si prende molto, molto sul serio e non riesco a capirne le ragioni, ma non mi piace esere presa in ostaggio per nessuna ragione.

Detto questo saluto e ringrazio persone come Dragon, California, Fabrizio e tutti coloro che, in umiltà e con uno spessore umano notevole, rcontano delle loro esperienze, senza chiedere oboli di nessun genere.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Roccorky ha scritto:
..
Ma, poi, fatemi capire una cosa: se qualcuno afferma concetti scientificamante sbagliati e qualcuno, forse un pò più preparato, si permette (a ragione, secondo me) di correggere tali affermazioni, passa anche per quello che attacca? No, scusate, è per capire! Premetto che non voglio fare alcun tipo di polemica, nei confronti di nessuno in particolare, però, ripeto, se io da tecnico vedo scritte cose NON esatte rispetto ad argomenti che per me, o chi per me, sono pane quotidiano per ragioni di studio e lavoro, io mi sento in dovere di inervenire e correggere, senza che nessuno si senta offeso per questo!
...
Rokko.
La questione non è COSA si dice, anche giustamente, per correggere una affermazione sbagliata, ma COME lo si fa.

Se da tecnico spieghi dettagliatamente come stanno le cose fai benissimo, ma se uno ha una "esperienza empirica" che ha dato esiti positivi da raccontare in buona fede, perchè devi dirgli che è una "boiata"? :squint: Spiega, anche con dati "tecnici", perchè è il caso di non fare certi "esperimenti", ma poi ognuno è libero di "sbagliare" come vuole! :eek:k07:
 

@diletta@

Giardinauta Senior
ero intenzionata a non scrivere più però il tuo intervento River mi commuove, la sensazione di sentirsi in ostaggio l'ho provata anche io....e non posso accettarla no....però non ci sto a lasciar perdere una passione che mi è esplosa dentro perchè guru e samurai non vanno d'accordo......e spero che non lo farai anche tu! sono certa che non lo farai...eppoi credo che anche loro ora siano dispiaciuti...
però tenete presente che a volte è facile fraintendere le intenzioni.....e che è spesso la ns. cattiva fede che ci devia....(io parlo per me che spesso sono paranoica)

con questo rinnovo la mia stima per tutti coloro che portano anni di esperienza alle loro spalle, che hanno studiato e sgobbato per una passione che con noi hanno in comune.....
ma anche per tutti coloro che faticano a capirci qlc ed andare avanti...
come non ringraziare Dragon quando con dolcezza ci solleva di fronte ai ns. guai e ci fa i complimenti di fronte ai ns. piccoli e grandi successi.....

Voglio, ho bisogno, pensare che non possano esserci cattive persone ma solo incomprensioni che possono essere appianate!
Speriamo ci sia anche la volontà da parte di tutti.....

un bacione ed un abbraccio immenso a tutti quelli che si svegliano la mattina a guardare le orchidee a cercare un cenno commuovendosi per un fiore sbocciato o solamente un getto nuovo....
che magari sono un pò sole come me che no ho una famiglia mia e che trova motivo di sorridere laddove c'è un pò di tristezza, quando magari ci sono dei problemi e ti si ricorda che la vita c'è!
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Mi trovo a dover rendere conto di una mia affermazione e solo per questo riprendo (controvoglia) questa discussione, ma lo faccio brevemente e senza entrare nei dettagli tecnici della questione, che a quanto pare vengono scambiati da alcuni come un esercizio volto a dimostrare superiorità intellettuale e da altri come pretesti per litigi: pensatela un po' come vi pare, della cosa assolutamente non m'importa, tanto se c'è malafede tutto si può travisare... e a quel punto inutile perdere tempo a spiegare, no?
Il termine "boiata", riferito all'articolo linkato da Diletta, mi è venuto assolutamente spontaneo dopo aver letto alcune "perle", che dimostrano come l'autore, peraltro rinomato, sia piuttosto digiuno di tecnica agricola ed anche delle normative comunitarie in materia di fertilizzanti, così da minare alla radice tutto il suo ragionamento e da fargli usare termini inadatti nei confronti dei produttori di concimi, definiti in pratica dei truffatori.
Per tutto il resto, grazie a rokkorky, l'unico (da tecnico) ad aver capito le cose nella loro pienezza; per tutti gli altri, nessun rancore, ognuno è libero di pensarla come crede... ma, ritengo, non di spacciare come verità assolute prove empiriche.
 
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moria0672

Giardinauta
Non voglio fomentare la polemica ma da bravo appassionato e non esperto quale sono mi sono sempre posto la domanda:
se Toni bravo contadino coltiva le zucchine usando letame di cavallo e/o liquame di stalla ed ottiene risultati eccellenti notando che la pianta assorbe questi concimi in una certa maniera e Piero laureato usa concimi granulari di sintesi ed ottiene gli stessi risultati derivati dai sui studi e/o conoscenze in contrasto con le tecniche un po' rozze ed empiriche di Toni. Chi alla fine ha ragione??
Credo tutti e due, visto che, anche se con metodi diversi in base alle "risposte" della pianta hanno agito di conseguenza ed ottenuto buoni risultati.
Sto forse dicendo un mare di boiate o l'esperienza sul campo, al di la delle conoscenze tecniche, conta qualcosa??
 
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lobelia

Florello Senior
De Vidi Guido ha scritto:
Roccorky, cosa c'è di sbagliato nella mia considerazione precedente?
Premettendo che non sono e non intendo laurearmi in agraria, io sostengo:
1 - Se non ci sono radici (perchè marce o secche) l'alimentazione fogliare non funziona.
2 - Il fertilizzante preparato per essere usato per via fogliare si differenzia da quello radicale per una diversa sintetizzazione degli stessi minerali - per farla semplice e comprensibile: per poter essere assorbito dagli stomi con più facilità.
3 - Proprio per questo, essendo più difficile l'assorbimento dagli stomi delle foglie, si ritiene di dover fertilizzare con dosaggi minori.
Le mie orchidee sembrano gradire.
Ciao roccorky e salutami Palermo, palermitani compresi.
Guido

Da quello che c'è scritto sul mio concime, espressamente adatto anche per concimazione per via fogliare è affermato il contrario.
1- indica la concimazione fogliare come idonea per piante con sofferenza radicale, addirittura sprovviste di radici.
2- controllando le percentuali minerali non ho notato differenze di sorta rispetto ad altri fertilizzanti.
3- nel dosaggio, è specificamente indicato di effettuare il trattamento per via fogliare con un dosaggio più elevato rispetto al trattamento per via radicale.
Detto questo, l'unica differenza indicata è un'altissima percentuale di solubilità del concime, pari quasi al 100%.
L'ho acquistato da poco per cui ho semplicemente letto le istruzioni e assolutamente non mi compete entrare in alcuna polemica con chiunque di voi.
Data la mia inesperienza sull'argomento, ho solo riportato quello che era scritto nelle istruzioni. Lo stesso concime è utilizzabile per via radicale a dosaggi inferiori.
 
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Ronin

Esperto di Orchidee
moria0672 ha scritto:
Sto forse dicendo un mare di boiate o l'esperienza sul campo, al di la delle conoscenze tecniche, conta qualcosa??
L'esperienza sul campo è molto importante (ma non necessariamente essenziale), ma solo se le esperienze pratiche vengono rilette ed elaborate alla luce delle conoscenze acquistano una reale validità.
Solo se inseriamo la realtà in un contesto scientifico poi possiamo trarre delle conclusioni che si possono ripetere ovunque (e quindi si possono divulgare), è questa la differenza tra l'empirismo e le esperienze con una base scientifica.

Lobelia, grazie 1000: meno male che hai tirato fuori un'etichetta, così almeno le discussioni finiranno una volta per tutte; se l'avessi trovata io l'avrei scannerizzata e inserita, così non succedeva quel che è accaduto... o forse accadeva lo stesso, se uno vuole la polemica la fa comunque, con qualsiasi pretesto.

Dimenticavo: con questo spero che la storia sia finita... per me certamente lo è.
 
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@diletta@

Giardinauta Senior
ma no che fomentare la polimeca ora si parla normalmente, mi fa piacere comunque che Ronin sia di nuovo intervenuto...
la sua opinione mi interessava se non altro per sapere, io che non sono colta in tal senso, perchè ciò che scrive Torelli secondo lui non è corretto...e poi il senso era proprio questo......ci piace parlare così tranquillamente...:hehe:

ciao :Saluto:
 
D

De Vidi Guido

Guest
Ciao Lobelia, allora ti invito a tagliare tutte le radici di una tua orchidea e fertilizzarla con concime fogliare, se per caso la gran voglia di vivere della tua orchidea fa spuntare nuove radici tagliale ancora e così via all'infinito, dopo qualche mese posta una foto della pianta e vediamo come sta di salute.
Ho fatto questa introduzione perchè sia comprensibile la mia semplificazione: senza radici l'alimentazione fogliare non funziona, che messa li di brutto può anche essere non condivisa, ma che fotografa un concetto biologico fondamentale, nelle orchidee ancor più problematico perchè i processi sono molto più lenti delle ormai famose zucchine del nonno di Diletta.
La via principale di alimentazione, per altro strutturata nella pianta per funzionare in modo "ascensionale" dal basso "radici" verso l'alto " foglie" è appunto l'apparato radicale (altrimenti che ci stanno a fare le radici nelle piante)...anche se è pur vero che qualche forma di vita vegetale rinuncia alle radici "tillanziaa usnoides".
Quindi se non funziona il veicolo alimentativo principale "dalle radici attraverso la grande rete distributrice delle micro condotte" la pianta soffoca e non riesce a mettere in circuito neanche quello che entra dagli stomi delle foglie: io ho fatto l'esempio dei camion trasportatori che si bloccano e non caricano nemmeno quello che arriva dalle foglie (acqua e cibo)
Per questo motivo, quando un'orchidea per qualsiasi motivo perde le radici, se è nella fase vegetativa, indipendentemente da alimentazioni fogliari tenta di riprodurne di nuove (caso mai sarà l'interazione fra le nuove radici che fanno circolare acqua nella pianta ed il cibo anche fogliare a far ripristinare la vita nella nostra pianta) ma se sciaguratamente la nostra pianta è in riposo vegetativo corre grossi rischi.
Questo intendo dire: senza radici un'orchidea non vive...la puoi fertilizzare dove vuoi.
Per quanto concerne il dosaggio io rimango dell'avviso che per via fogliare è meglio ridurre le dosi del 50% rispetto l'alimentazione radicale, i motivi?
Non ultimo lo spreco per dilavamento quindi perchè accendere un faro da 1000 watt quando per vederci sono sufficenti 100 candele?
Chi vende, questi accorgimenti non gli conviene proporli.
Per la composizione mi pare sia chiaro che, pur in presenza di stessi minerali, microelementi ecc. questi siano resi fruibili in modo più solubile...proprio per essere assorbiti da ingressi più difficili.
Probabilmente le affermazioni in eticchetta del tuo concime fogliare, quando dicono "adatto per stimolare l'apparato radicale", si riferisce alle vie di mezzo, radici critiche, poca acqua e poco cibo in circuito e quindi ben venga un aiuto per altra via.
Dette queste cose, sicuramente ancora in modo non cattedratico (anch'io appartengo alla schiera delle api operaie) certo non pensavo di dover discutere anche sulle virgole dei ragionamenti, mi domando cosa sta pensando chi ha aperto questa discussione! Andiamo a leggere cosa chiedeva...semplicemente di saper se poteva fertilizzare spruzzando e dove farlo, non aveva avviato ne una sessione d'esame d'agraria ne di chimica farmaceutica.
Senza polemiche.
Guido
 
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