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composta Pozzolana + granulometria

Geohound

Aspirante Giardinauta
Devo purtroppo dissentire: biologico non significa nè più controllato, nè meno impatto ambientale. Un campo bio e uno non bio hanno piante che crescono allo stesso modo, ma se un parassita intestinale del maiale finisce in falda da concime bio o un po' di ammonio da fertilizzante di emisintesi, sono egualmente pericolosi! Inoltre è ormai abbastanza noto che controllo non significa nulla, ci sono insalate bio che hanno sparpagliato insetti alloctoni in giro per il mondo con la storia 'no non diamo insetticida bla bla bla'...
Acqua? Per risparmiare acqua basterebbe coltivare in idroponica o aeroponica o in serra in generale, ma ovviamente questo non ricade nella visione vernacolre di 'bio'
Scusami, ma questo è proprio un argomento che non regge, te lo posso minare in mille modi. È una truffa, punto.
Coltiva in pace i tuoi cactus e sappi che mentre tu stai risparmiando una goccia di fertilizzante, in cina 200'000'000 metri cubi di sostanze tossiche, teratogene e cencerogene stanno venendo versate nei fiumi e nel mare tutti i giorni

:p infatti io ne faccio un discorso morale, se gli altri non hanno rispetto e sbagliano non significa che io debba seguire il loro esempio, anche se nella pratica può non aver alcun impatto. Mia nonna possiede due vigneti confinanti in Sicilia , uno nuovo bio (15 ettari, 3 anni, che prima non è stato bio per 11 anni) e l'altro no (8 ettari, 10 anni) ..già da questo so perfettamente che è una truffa visto che confinano... però ho constatato in prima persona, che da quando è stato innestato il nuovo vigneto bio, da che in giro non si vedevano quasi totalmente animali, insetti utili ecc.. adesso la situazione è totalmente cambiata : ci sono 3 alveari a meno di 10 metri dal terreno, è pieno stra pieno di Tortore, falchi, upupa, gazze e tantissimi altri uccelli che prima vedevo raramente, ci sono molti conigli ( che mi dicono essere un grande segno di salubrità dell'aria e del terreno), volpi ecc.. ma soprattutto , in primavera le foglie delle viti e delle erbacce che crescono nei filari si popolano di coccinelle in maniera incredibile, una cosa mai vista in passato.

per quanto riguarda l'acqua hai assolutamente ragione, per i cinesi ma anche molti popoli asiatici in generale, la loro cultura della distruzione della natura a fini commerciali è un problema irrisolvibile. Il mondo è fatto per distruggersi e rigenerarsi..io vorrei contribuire rigenerando.
 
D

djinn95

Guest
Va beh, comunque attento perchè 'bio' nasconde truffe e non sempre 'chimico' significa tossico. Tutti demonizzano l'acido ascorbico, peccato che sia la vitamina C
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
.... Se l'azoto in grandi quantitativi rappresenta uno stress, essendo poco presente nell'habitat naturale, vorrei evitarlo alle mie piante!:p

Ciao
l'azoto per le piante non è uno stress, anzi è una manna proprio perchè ne trovano poco e ne hanno molto bisogno per svilupparsi, lo assorbono sempre e lo immagazzinano. Cosa differente è i grandi quantitativi qualsiasi elemento in dosi eccessive fa male, pure l'acqua per qualsiasi pianta. Un concime biologico è il letame, ma non è facile utilizzarlo per le succulente e tanto meno per le cactacee.
Se invece cerchi un concime etichettato biologico ti basta cercarlo su google e poi decidere secondo i tuoi standard filosofici.
 
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