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Come uccidere i Cymbidium

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susie

Guest
Sono la mia bestia nera. Tutto deriva dalla fioritura (mancata). I miei cominciavano ad emettere gli steli in settembre, all'esterno e con temperature ancora miti. Una orchidofila un tot di anni fa mi consigliò di mantenere quella temperatura perché portassero avanti la fioritura, quindi di metterli all'interno in una stanza luminosa e fresca. Risultato: i boccioli arrivavano a svilupparsi completamente, ma poi ingiallivano e cadevano. Non sapevo neppure cosa fare con le bagnature: pochissima acqua, niente acqua.
Negli anni ho provato strategie diverse: portarli in casa (stanza fredda) solo quando fuori gelava, bagnarli poco, non bagnarli per niente. Risultato identico. Le piante però si mantenevano belle.
Allora ho pensato ai substrati e ai rinvasi: ho seguito il consiglio di un noto coltivatore che suggeriva di rinvasarli dopo avere tranciato di diversi cm le radici, ma qualcosa deve essere andato storto. Cymbi addio (un ciuffetto superstite).


Un mese fa vado da un fiorista ad acquistare un mazzo di fiori per un regalo, vedo un Cymbi e gli chiedo, per curiosità, quanto costava. Mi risponde che il prezzo originario sarebbe stato di 75 euro (!!!) ma che lo svendeva perché quasi sfiorito (?!). Io metto bene in chiaro che non sono interessata perché tanto da me non vivrebbe e lui mi dice che me lo vende a 12 euro...
A quel punto capitolo. Allora il fioraio va nel retrobottega e ne esce con un altro Cymbi senza steli dicendo che me lo regalava.
Arrivo faticosamente all'auto reggendo il mazzo di fiori e i due vasi di Cymbi...
Ho deciso che d'ora in poi staranno fuori, gelo o non gelo. Però a primavera rinvaso...poveri Cymbi...in bocca al lupo!
20221229_110352-1.jpg
 
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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Sono la mia bestia nera. Tutto deriva dalla fioritura (mancata). I miei cominciavano ad emettere gli steli in settembre, all'esterno e con temperature ancora miti. Una orchidofila un tot di anni fa mi consigliò di mantenere quella temperatura perché portassero avanti la fioritura, quindi di metterli all'interno in una stanza luminosa e fresca. Risultato: i boccioli arrivavano a svilupparsi completamente, ma poi ingiallivano e cadevano. Non sapevo neppure cosa fare con le bagnature: pochissima acqua, niente acqua.
Negli anni ho provato strategie diverse: portarli in casa (stanza fredda) solo quando fuori gelava, bagnarli poco, non bagnarli per niente. Risultato identico. Le piante però si mantenevano belle.
Allora ho pensato ai substrati e ai rinvasi: ho seguito il consiglio di un noto coltivatore che suggeriva di rinvasarli dopo avere tranciato di diversi cm le radici, ma qualcosa deve essere andato storto. Cymbi addio (un ciuffetto superstite).


Un mese fa vado da un fiorista ad acquistare un mazzo di fiori per un regalo, vedo un Cymbi e gli chiedo, per curiosità, quanto costava. Mi risponde che il prezzo originario sarebbe stato di 75 euro (!!!) ma che lo svendeva perché quasi sfiorito (?!). Io metto bene in chiaro che non sono interessata perché tanto da me non vivrebbe e lui mi dice che me lo vende a 12 euro...
A quel punto capitolo. Allora il fioraio va nel retrobottega e ne esce con un altro Cymbi senza steli dicendo che me lo regalava.
Arrivo faticosamente all'auto reggendo il mazzo di fiori e i due vasi di Cymbi...
Ho deciso che d'ora in poi staranno fuori, gelo o non gelo. Però a primavera rinvaso...poveri Cymbi...in bocca al lupo!
Vedi l'allegato 756528
Sole filtrato e innaffiature abbondanti in estate.
Sole pieno negli altri mesi dell'anno.
In inverno T tra i 10° (anche meno!) e i 18°C e sole.
Terriccio: 50% bark e 50% terra universale di buona qualità.
Amano stare stretti e, al rinvaso non si toccano le radici: si eliminano solo le secche e le marce.
E' tutto molto difficile, giusto?:bacio:
 
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susie

Guest
Sole filtrato e innaffiature abbondanti in estate.
Sole pieno negli altri mesi dell'anno.
In inverno T tra i 10° (anche meno!) e i 18°C e sole.
Terriccio: 50% bark e 50% terra universale di buona qualità.
Amano stare stretti e, al rinvaso non si toccano le radici: si eliminano solo le secche e le marce.
E' tutto molto difficile, giusto?:bacio:
:)È che ci sono tante scuole di pensiero;). Comunque i miei in inverno, in ingresso freddo (12 gradi circa), davanti ad una vetrata con tutta la luce possibile, perdevano i boccioli.
Io sul rinvaso ho creduto di seguire i consigli di uno dei più noti coltivatori di orchidee, che ha una grandissima eperienza coi Cymbi, ma evidentemente ho sbagliato qualcosa. Per non dire tutto.
Comunque, potendo scegliere, ne prenderei uno a fioritura primaverile, ma ormai ho questi due e vedremo.
Grazie @Stefano Sangiorgio per le dritte: non sono facilissime ma mi impegnerò:bacio: (probabilmente la soluzione stava nel post precedente, già eliminato, ma non lo sapremo mai:lol:)
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
è scritto nel profilo, in romagna

salvo i casi di inverni anomali, come questo finora, non è zona da lasciarli esposti senza protezione in inverno
salvo differenti evoluzioni climatiche.. in linea di massima gli ibridi vanno sempre riparati
i giorni più freddi in genere vanno da metà gennaio a metà febbraio
 
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susie

Guest
Il problema del rientro, in stanza non riscaldata, è però sempre lo stesso: la perdita della fioritura.
Avevo pensato, come possibile riparo nel caso le temperature scendano sotto lo zero (non so se quest'anno succederà), di mettere le piante nella bocca di lupo di una finestra della cantina. In questo modo però riceverebbero luce solo dall'alto e non ho idea di quale possa essere il beneficio riguardo alla temperatura.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Il problema del rientro, in stanza non riscaldata, è però sempre lo stesso: la perdita della fioritura.
Avevo pensato, come possibile riparo nel caso le temperature scendano sotto lo zero (non so se quest'anno succederà), di mettere le piante nella bocca di lupo di una finestra della cantina. In questo modo però riceverebbero luce solo dall'alto e non ho idea di quale possa essere il beneficio riguardo alla temperatura.
La perdita dei boccioli non dipende dalla temperatura in sè. I fattori sono diversi.
Ho un amico di Crevenna che ha splendide fioriture semplicemente tenendo le piante fuori, anche in inverno, sotto un portico a sud.
Qualche volta le copre con il TNT ma, quest'inverno, non lo ha ancora fatto.
 
S

susie

Guest
La perdita dei boccioli non dipende dalla temperatura in sè. I fattori sono diversi.
Ho un amico di Crevenna che ha splendide fioriture semplicemente tenendo le piante fuori, anche in inverno, sotto un portico a sud.
Qualche volta le copre con il TNT ma, quest'inverno, non lo ha ancora fatto.
Sì, certo. Fattori di luce e umidità. Comunque legati al rientro. Poi non è detto che, anche se tenuti all'esterno, una gelata non comprometta la fioritura, oltre che la pianta stessa. Anch'io però ho sentito, ma si tratta proprio di sentito dire, di persone nella mia zona che li tengono fuori tutto l'anno: come e con quali protezioni non so.
Non ho portici né verande, solo posizioni più riparate addossate al muro. Oppure la bocca di lupo. Sono però convinta che, nonostante le intenzioni iniziali, se arriveranno le gelate non avrò il coraggio di tenerli fuori.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
già se si ha un portico coperto appoggiato alla casa e rivolto magari a sud, salvo freddi tremendi, con poca fatica li puoi gestire

io li avrei fuori fuorissimo

il problema del rientro e perdita dei boccioli è strano
il mio che fiorisci per primo ha messo gli steli fuori, poi l'ho parcheggiato in "garage" solito locale rivolto a sud non riscaldato, e poi messo nell'ingresso appena ha aperto i primi fiori, faccio così da anni e non ha mai dato segni di problemi ..

quindi o dipende dal soggetto particolarmente esigente o il problema non è solo il riportarli all'interno
 
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susie

Guest
già se si ha un portico coperto appoggiato alla casa e rivolto magari a sud, salvo freddi tremendi, con poca fatica li puoi gestire

io li avrei fuori fuorissimo

il problema del rientro e perdita dei boccioli è strano
il mio che fiorisci per primo ha messo gli steli fuori, poi l'ho parcheggiato in "garage" solito locale rivolto a sud non riscaldato, e poi messo nell'ingresso appena ha aperto i primi fiori, faccio così da anni e non ha mai dato segni di problemi ..

quindi o dipende dal soggetto particolarmente esigente o il problema non è solo il riportarli all'interno
Di sicuro te l'avrò già chiesto anni fa, ma non mi ricordo, quindi te lo richiedo: a che punto dello sviluppo degli steli e ache temperatura esterna più o meno lo metti dentro? E il garage è un ambiente con molta luce? E poi sto pensando che io li tenevo in un ingresso reso luminoso da una ampia vetrata della porta. Non erano di fronte alla porta, ovviamente, ma può darsi che fossero in parte investiti da aria fredda ogni volta che si apriva. Questo però dovrebbe succedere anche in un garage.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Da quando ha aperto il primo fiore è nell’ingresso, e prende tutte le portate possibili, inclusa quella prolungata quando viene lavato il pavimento
luce moltissima sia in garage sia in ingresso

quest’anno gli steli erano sui 30 cm con già i boccioli bene in vista ma lo stelo ancora corto, in estensione
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Da quando ha aperto il primo fiore è nell’ingresso, e prende tutte le portate possibili, inclusa quella prolungata quando viene lavato il pavimento
luce moltissima sia in garage sia in ingresso

quest’anno gli steli erano sui 30 cm con già i boccioli bene in vista ma lo stelo ancora corto, in estensione
Questo testimonia la grande rusticità dell'esemplare.
 
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susie

Guest
Faccio un ultimo tentativo @Spulky: l'acqua. Li bagni quando sono dentro al freddo con gli steli in formazione e i boccioili? Solo quando sono aciuttissimi?
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Faccio un ultimo tentativo @Spulky: l'acqua. Li bagni quando sono dentro al freddo con gli steli in formazione e i boccioili? Solo quando sono aciuttissimi?
Per ora non han visto nulla, tra la mia pigrizia e i dubbi se possa servire o no, se va bene prendono un bicchiere o 2 in tutto il periodo in cui stanno ritirati
 
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susie

Guest
Per ora non han visto nulla, tra la mia pigrizia e i dubbi se possa servire o no, se va bene prendono un bicchiere o 2 in tutto il periodo in cui stanno ritirati
Perfetto. Confermi quanto diceva uno che conosco e che ne ha di bellissimi davanti alla enorme vetrina di un grande negozio- esposizione non riscaldato. Nel suo caso la quantità di luce è tale che le sue foriture sono spettacolari. Anche lui non bagnava quasi mai, d'inverno.
Grazie mille @Spulky! :bacio:
 
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