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Come seminare il rabarbaro del Cile (Gunnera tinctoria)

Botzoo

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti.:) Il 7 maggio ho seminato il rabarbaro del Cile (Gunnera tinctoria). Ho usato dei vasetti biodegradabili in fibra di cocco riempiti con una miscela di 1/3 terra setacciata, 1/3 sabbia setacciata e lavata e 1/3 di torba bionda setacciata. Il problema è che i semi di questa pianta sono piccoli come una testa di spillo e fin dai primi momenti ho avuto problemi ad annaffiare. Sia versando delicatamente l'acqua con un bicchiere sia vaporizzandola con uno spruzzino la superficie del terricci si muove con il rischio che i semi inseriti 1 mm sotto terra si possano perdere. Per evitare ciò ho messo i vasetti di fibra di cocco in un recipiente con mezzo centimetro d'acqua in modo che l'acqua rifornisse da sola i vasetti salendo dal basso (osservate la prima foto). resized_2.jpg Non è nato nulla:( e ho il dubbio che la causa sia il sistema di annaffiatura. Di recente sono spuntate anche dei dischetti che suppongo siano funghi (osservate la seconda foto). resized_3.jpg
Vorrei a questo punto cambiare i tipi di vasetti e usare dei bicchieri di plastica forati e messi in un contenitore che mi sono costruito e in cui sarà sempre presente 1 dito di acqua come serbatoio di riserva. (osservate la terza foto). resized_1.jpg Non ho mai seminato semi tanto piccoli per cui vorrei sapere se ques'altra tecnica che fa risalire meno acqua essendo il bicchiere di plastica ha probabilità di successo.
Grazie in anticipo a chi mi aiuterà
Domenico:ciao:
 

monikk64

Fiorin Florello
ciao, provo ad evocare un giardinauta che ha seminato DI TUTTO......
@danielep, come si seminano e si irrigano semini così piccoli e mobili???
 

danielep

Florello Senior
ciao, provo ad evocare un giardinauta che ha seminato DI TUTTO......
@danielep, come si seminano e si irrigano semini così piccoli e mobili???

Grazie @monikk64 e speriamo che @danielep abbia la soluzione
La mia amicona @monikk64 ha troppa fiducia nelle mie capacità. Apprendo ora dell'esistenza di Gunnera tinctoria (conoscevo, di vista, la G. manicata). cmq, da quel che leggo (se conosci l'inglese e/o lo spagnolo è meglio) che, in alcune zone è una specie invasivao_O Hai fatto giustamente, dato che i semini amano l'umidità. Potrebbero anche essere non più freschi... Ti conviene seminarli in superficie, senza interrarli e metterli all'ombra con una pezzuola di cotone sempre umida sopra e bagnare i vasetti per immersione. Umidità ce n'è, a giudicare dalle foto, ma, se i semi sono sterili non c'è nulla da fare. Indagherò. Come ti sei procurato i semi???
 

Botzoo

Aspirante Giardinauta
Buon giorno @danielep e grazie per i consigli. I semi li ho acquistati digitando su google Gunnera tinctoria. Sono in vendita solo semi e c'è solo il venditore IDseeds che li spedisce da Tel Aviv Israele. Se conosci qualche sito che vende rabarbaro del Cile in piantine te ne sarei grato.
Ti allego anche le istruzioni dei semi. Se i semi erano fertili secondo me uno degli errori che ho commesso è l'elevata umidità che si crea usando i vasetti in fibra di cocco perciò vorrei rimediare usando bicchieri di plastica in bagnomaria come illustra la terza foto. La situazione migliorerebbe?
Grazie in anticipo per il tuo aiuto.
Domenico :ciao:
 

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danielep

Florello Senior
Ho letto a grandi linee e raccomandano alte temperature, alta umidità (ma suolo non intriso) e di aver pazienza perchè possono impiegare anche 90 gg per spuntare... Dopo leggo con calma
 

Botzoo

Aspirante Giardinauta
Buon pomeriggio @danielep. Ho provato a mettere i vasetti in casa (per farli stare più caldi ed evitare che le vespe scavatrici vadano a scavare tunnel per deporvi le uova). In casa c'è molta umidità e sul terriccio e soprattutto sui bordi del vasetto di fibra di cocco compaiono muffe. Come ti dicevo ora al posto dei vasetti biodegradabili in fibra di cocco vorrei usare i bicchieri di plastica usa e getta. Ho ordinano e sono arrivati 2 altre confezioni (in tutto 20 semi). Proverei anche a seminare in superficie ma non so se mettendo sopra i bicchieri uno straccio umido e soprattutto se tengo in casa i bicchierini seminati se ricompaiono le muffe. Per favore consigliami tu perchè non solo sono praticamente alla prima semina ma secondo me seminare semi piccoli è difficile. Grazie in anticipo per i consigli che mi darai.
Domenico
 

danielep

Florello Senior
Buon pomeriggio @danielep. Ho provato a mettere i vasetti in casa (per farli stare più caldi ed evitare che le vespe scavatrici vadano a scavare tunnel per deporvi le uova). In casa c'è molta umidità e sul terriccio e soprattutto sui bordi del vasetto di fibra di cocco compaiono muffe. Come ti dicevo ora al posto dei vasetti biodegradabili in fibra di cocco vorrei usare i bicchieri di plastica usa e getta. Ho ordinano e sono arrivati 2 altre confezioni (in tutto 20 semi). Proverei anche a seminare in superficie ma non so se mettendo sopra i bicchieri uno straccio umido e soprattutto se tengo in casa i bicchierini seminati se ricompaiono le muffe. Per favore consigliami tu perchè non solo sono praticamente alla prima semina ma secondo me seminare semi piccoli è difficile. Grazie in anticipo per i consigli che mi darai.
Domenico
Come prima semina, a quanto leggo, non ti sei scelto la pianta più facile, Ormai penso che, a Bari, sia meglio seminare all' aperto, in posizione ombreggiata, tenendo costantemente caldo (sopra i 25°) ed umido. Eventualmente, più che la pezzuola , meglio un sacchetto trasparente ,sollevato dal vaso o una mezza bottiglia trasparente. Manterranno umidità e calore, ma non lasciarli al sole, altrimenti il calore diventa eccessivo . Ogni tanto 7/10 gg, spruzza la superficie di anticrittogamico, per prevenire le muffe. Soprattutto, tanta pazienza- Se scrivono loro 90 gg, sta tranquillo che potrebbero essere di più. Ma, quando spunteranno e saranno cresciuti, ce l'hai poi un luogo costantemente umido e spazioso dove piantarli ?
 
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danielep

Florello Senior
Un esempio del metodo che uso per mantenere le talee con foglie in ambiente umido. I tappi sono traforati e per immettere umidità e/o anticrittogamico con le spruzzino, basta svitare i tappi e procedere. Il materiale bianco è perlite, ma lo ritengo troppo drenante per le tue semine.


2019-7 TALEE - Copia_LI.jpg
 

Botzoo

Aspirante Giardinauta
Ma, quando spunteranno e saranno cresciuti, ce l'hai poi un luogo costantemente umido e spazioso dove piantarli ?
Si. Sulla riva di un laghetto artificiale in cemento. La Gunnera tinctoria come la Gunnera manicata è perfettamente adattabile alle zone come le nostre in quanto all'arrivo dell'inverno muore la parte esterna e sopravvive solo la radice che alla primavera successiva riformerà una nuova pianta. La Gunnera tinctoria non si trova in commercio come pianta in vaso ma la Gunnera manicata è venduta dai vivai di piante acquatiche in quanto richiesta dagli appassionati perchè appunto sopravvive benissimo non solo alle nostre latitudini ma anche a quelle più settendrionali.

Nonostante nelle descrizioni della Gunnera manicata si dice che si può riprodurre da seme non ho trovato nulla di veramente attendibile e tu sei l'unico che mi sta dando ottimi consigli sulla semina. Se sul recipiente portabicchieri della foto faccio una serra usando un sacchetto trasparente o meglio una campana copridolci e li tengo all'esterno dove non arriva mai il sole diretto secondo te riesco a evitare la comparsa di muffe? Anche se non ho esperienze di semina quando in un vasetto compare una muffa vuol dire che l'umidità è troppa e l'uso dell'anticrittogamico, non farà comparire le muffe, ma non risolverà il problema. resized_1.jpg
 

Botzoo

Aspirante Giardinauta
Buon pomeriggio @monikk64 , @danielep e tutti gli utenti del forum. :) A proposito degli anticrittogamici per proteggere i semi durante la germinazione io sarei indirizzato a usare principi attivi nella cui etichetta sia riportato l'uso per la concia dei semi. I prodotti che ancora si possono usare per la concia dei semi sono ziram e mancozeb. Sebbene abbia entrambi sarei intenzionato a usare più mancozeb in dose 3g/l o al massimo alternare annaffiature con mancozeb e annaffiature con ziram. Con che periodicità vanno usati gli anticrittogamici nelle semine?
 
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