Come rendere.. Verde un balcone non "coperto" ed esposto agli elementi?

[Aranel]

Ciao a tutti!
Il mio primo topic, che emozione.

Dunque: premetto che sono un'amante delle piante, ma una quasi totale newbie in argomento, e desiderosa d'imparare.

Cerco il vostro consiglio per popolare il mio terrazzino.
Abito in una valle piemontese, quindi inverni che arrivano a -10 con relativa neve ed estati che arrivano a 30 gradi.
Ci son giornate ventose.
Quando piove, piove per giorni. E il terrazzo non è coperto, essendo all'ultimo piano.
La valle è orientata da est a ovest, quindi è molto luminosa e io sono proprio al centro, per fortuna. Il balcone è orientato circa a nord.

Ho provato a coltivare parecchi tipi di piante, con poca fortuna.

Su consiglio, ho acquistato, ad esempio, un abetino ino ino rosso, che mi è stato detto essere l'abete che cresce su queste Alpi, quindi in grado di sopportare qualsiasi elemento. (ma... anche i 30 gradi estivi?)

Ho un vaso con rosmarino, salvia un po' sofferente e melissa, che porto dentro casa da novembre e lo riporto fuori appena la temperatura notturna sale sopra i 5 gradi.

Quali altre piante da vaso mi consigliereste?

Grazie mille in anticipo!

Non posso tenerne molte dentro casa d'inverno, causa 3 gatti.

ps. Una domanda. Volendo chiedere anche consigli sulle piante da interno per il mio caso, è meglio che apra un altro topic specifico, giusto?

 

[steff]

Ciao benvenuto !!! mi viene in mente la Camelia ,felci ...per ora .Per piante da interno devi scrivere in altra sezione .

 

[saxcbr]

Ciao, benvenuta
Ma vuoi qualcosa di perenne o anche annuali ?
E poi che tipo di piante .... arbusti, alberelli, rampicanti, ricadenti .... le possibilità sono tantissime.

Io che sono in città con balcone ci coltivo di tutto, ma è esposto al sole. Per esposizione nord mi vengono in mente le ortensie

 

[Aranel]

Ciao ad entrambi, grazie per la risposta!!

Io preferirei qualcosa di perenne, perchè mi piacerebbe molto vederle crescere insieme a me anno dopo anno, se fosse possibile.
Va bene qualsiasi cosa, verde o fiorita, in modo da avere delle alternative. Il terrazzino è di 2,5x5 metri, quindi ovviamente non posso metter nulla di enorme, dato che in primavera ed estate lo spazio centrale è occupato da tavolino e sedie. Posso sfruttare volendo quei vasi rettangolari che si appendono all'esterno delle ringhiere, per recuperare altro spazio oltre quello perimetrale.
Mi basta che le piante siano in grado di resistere al freddo e agli elementi (pioggia di giorni, vento, neve, ma anche i 30 gradi estivi).

Grazie per il consiglio sulle Ortensie, le adoro!!! E mi piacciono anche le Felci! Mi sa che domani vado a comprarne...

Non c'è speranza per la Lavanda Officinale, vero? La adoro...
C'è una villa esattamente accanto al mio palazzo che ne ha a profusione... Ma a me è sempre morta dopo pochissimo. Evidentemente sbagliavo qualcosa.

Grazie ancora per tutti i consigli che mi date e vorrete darmi. ^_^

 

[papekura]

Per la lavanda officinale dipende tutto da quanto sole hai sul balcone. Hai detto che da verso nord, il che significherebbe ombra tutto il giorno ma non sempre è così. Se ricevi un 4-5 ore di sole pomeridiano e molta luce in generale potresti già provarci.
Per il resto hai già centrato il problema: trovare piante che siano rustiche fino a parecchi gradi sotto lo zero e che siano anche in grado di resistere a caldo forte e -probabilmente- scarsa umidità.
Questo secondo me rende impossibile che le felci vengano bene: solitamente amano l'ombra dei sottoboschi umidi e freschi.
A me sta crescendo incredibilmente bene la clematide Guernsey Cream: ho un balcone esposto totalmente a nord, con poche ore di luce diretta e soltanto in estate. Tuttavia è una pianta che non può venire in una balconetta, serve un vaso abbastanza grandino. Comunque è rusticissima, anche se non sempreverde.
In balconetta puoi sicuramente provare le campanule, che sono perenni e faranno una gran fioritura blu. Oppure, anche se non perenni, le viole del pensiero, anche loro con una fioritura lunghissima.
Mi viene in mente poi l'agerato e la salvia farinacea.
Se vuoi un alberello potresti provare un acero giapponese, mentre l'abete potrebbe soffrire il gran caldo.
Però spiegami un po' meglio quanto sole diretto prendi, perchè quelle che ti ho detto sono tutte piante per la mezz'ombra e non vorrei che tu avessi troppo sole.

 

[Aranel]

Papekura, grazie mille per i tuoi suggerimenti, sono preziosissimi!! Domani, se c'è bel tempo, monitoro con più precisione le ore di sole sul mio terrazzino. Per adesso, quello che ricordo è che il sole vi batte per alcune ore (quelle centrali, tardamattina, pomeriggio), ma, forse per l'ombra proiettata dai due abbaini, non su tutta la superficie. Diciamo che percorre il balcone più o meno intorno al perimetro.

Ci sono anche zone del balcone che non prendono sole quasi per niente durante la giornata, e zone d'ombra. E' lì che avevo pensato di mettere l'abetino d'estate.
Comunque, ti farò sapere, resta sintonizzata.
Grazie ancora!

Sicuramente proverò le campanule.
E, se son fortunata, anche un piantino di Lavanda. Speriamo!

 

[papekura]

Aranel, figurati, per così poco... davvero.
Con l'abete mi hai fatto ricordare che non ti ho detto una cosa, che forse già sai. Ossia: nella scelta delle piante, in vivaio generalmente si limitano a domandare se hai sole, mezzo sole oppure ombra. Ma è un approccio moooooolto limitato. Per mettere una pianta si devono considerare separatamente almeno questi fattori:
- il sole diretto, inteso come luce e basta
- la luce indiretta
- il calore, inteso come calore solare ma anche quello di rimando dei muri
- l'umidità, che non dipende matematicamente dal caldo (ossia non è detto che tanto caldo=poca umidità)
- il vento, inteso come trasportatore di calore, ladro di umidità (l'anno scorso mi ha bruciato le foglie dell'acero) ed eventualmente spacca-vasi.
Ecco perchè ti ho detto che, a parer mio, l'abete e sicuramente le felci non staranno troppo bene su un balcone come il tuo (e il mio), che pure è all'ombra. Il caldo, l'asciutto e il vento che porta via qualsiasi speranza d'umido sono fattori di sofferenza per piante abituate a stare in montagna o presso sottoboschi. Là c'è ombra, è vero, ma la temperatura media è più bassa e l'umidità, soprattutto durante la notte, molto più alta di quello che abbiamo noi.
Detto questo, sono la prima a dirti che fai comunque bene a provare. Dalla tua hai che le piante non sanno leggere e che, tendenzialmente, preferiscono vivere che fare le integraliste sulle caratteristiche del loro habitat.
Ad esempio anche le ortensie e le campanule non dovrebbero amare i nostri balconi, eppure le mie sembrano funzionare. Attenzione che le ortensie hanno uno sviluppo radicale piuttosto forte, quindi meglio dare un vaso di buone dimensioni.
Senti, io questa domenica sono stata all'ikea e il mio ragazzo con 13 euro mi ha regalato una palla di bosso che è uno spettacolo. In un bel vaso di coccio fa un effetto verde che è un amore. Ed è sempreverde. Perchè non provi anche tu?

 

[Aranel]

Papekura, ma guarda che è moltissimo per me! I vivaisti sono spesso non troppo precisi nel rispondere e hanno sempre da fare quindi non posson dedicare sempre l'attenzione che chiediamo... Almeno per quel che è capitato a me. E i pur utilissimi tutorial e schede sui siti a volte lasciano un po' confusi i neofiti come me che avrebbero, appunto, bisogno di risposte precise a domande precise. E son sempre del parere che occorra valutare caso per caso. Tu, come gli altri che mi hanno risposto, sei stata gentilissima e paziente.
Io adoro le piante anche perchè ne sento l'energia con le mani, ne avverto la vitalità dentro, e mi spiace quando muoiono, ancor più quando accade per un mio errore o inesperienza.

Ad ogni modo, oggi ho fatto due/ tre acquisti. Te/ve li riporto, così vediamo se ci ho azzeccato.
Seguendo il consiglio di Papekura ho comprato una Campanula. Precisamente la varietà "Addenda White Star", perchè mi è stato detto (e ho letto sul cartellino) che resiste fino a -20° e non cerca il sole diretto. Pare sia una varietà nuova, infatti non ho trovato molte notizie, ad esempio: è perenne o no? Mah.

Poi ho deciso di ritentare con la Lavanda (quella officinale, la Angustifolia), e ne ho preso un piantino. Cavolo, la villa accanto a me ne ha cespugli su cespugli, e ne vedo sparsa per il paesino (ino ino) in cui vivo: significa che qui può campare, con la neve e tutto! Evidentemente, le volte precedenti ho sbagliato qualcosa.

Infine, ho preso una Erica "Darleyensis", che ho letto essere quella tipica e molto robusta e resistente. Pare abbia bisogno di fresco ed ombra, e anche questa la vedo nelle aiuole rocciose sparse per il paese, anche più sotto i monti, con ancora meno luce e ancora più freddo. (la mia casa è, diciamo, quasi al centro della valle, per questo prende più sole).

Quanto all'abetino: hai ragione. In vivaio avevo chiesto una piccola conifera che resistesse a freddo, pioggia e vento e loro mi hanno dato l'abete rosso. Ho letto che non ha bisogno di acqua se non di quella piovana. E qui piove spessissimo, ad ogni modo, dall'autunno alla primavera inoltrata. L'estate è più secca ma mai torrida. Vorrei provare, questa estate, a lasciare l'abetino all'ombra con un paio di quei robi di terracotta che fanno da riserva d'acqua. Incrocio le dita, perchè è la pianta cui sono più affezionata. ^_^

Purtroppo non ho trovato ortensie oggi.
Speravo anche di prendere una Potentilla... Cosa dite?
E... Il Ginepro? Magari quello aromatico per unire l'utile al dilettevole?
E domani andrò all'Ikea. Spero di trovare il Bosso che dici!


Quanto alla luce solare diretta presa dal balcone: la zona perimetrale sì, ne prende per qualche ora, credo almeno quattro e d'estate forse un po' di più. Ma oggi non ho potuto misurare perchè piove... Ci riprovo quando smette.

Grazie mille ancora per l'aiuto che mi state dando!