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cipresso mezzo stroncato.

gianfra

Guru Giardinauta
questa notte il vento mi ha stroncato un cipresso all'altezza di una biforcazione facendo crollare a terra il fusto centrale lasciando un ramo collaterale verticale di circa 2,5m e conseguentemente uno sbrano diagonale che parte verso il basso dalla sella per una lumghezza di circa 30 cm. La pianta ha un diametro di circa 15 cm . A questo punto si pone il dilemma , segare alla base la pianta o provare a pareggiare la stroncatura , anche con la moto sega ( a mano la cosa mi pare difficile) e quindi mettere un cicatrizzante e cercare di salvare il tutto ???

La pianta non era bella prima , in quanto il carico fogliere era praticamente solo su un lato ( e sicuramente questo è il motivo del cedimento) ma per principio non amo segare se non per necessità.

Un consiglino, grazie
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Potresti fare una foto?
Penso che il tuo dubbio sia più o meno questo.
Rabberciando, se la pianta sopravvive (d'istinto credo molto probabile), avrò un semi-cipresso di scarso valore ornamentale: non sarebbe allora preferibile abbatterlo e sostituirlo?
Dipende, penso, da quanto a quella pianta ci sei affezionato. Magari tenertela monca e sbilenca può farti lo stesso piacere ed essere un qualcosa che entra nella tua storia personale.
Ciao
 

gianfra

Guru Giardinauta
questa mattina l'ho guardato meglio ed ho scoperto un secondo spacco verticale; dopo un colloquio con un collega agronomo, la soluzione è tagliare , anche se forse , previo pareggiatura dello sbrano si potrebbe fasciare e legere il tronco per l'altezza dello spacco e mettere anche un tutore per consolidare il ramo superstite, però lo spettacolo è indegno, da proprio l'immagine di un sopravvissuto ad un bombardamento . sono molto incerto. Proverò a fare una foto.
 
G

giadox

Guest
quoto in buon Alessandro: dipende quanto ci sei affezionato. D'altronde conta poco l'estetica nei sentimenti ciao e auguri :cool2:
 

gianfra

Guru Giardinauta
avte ragione, se faccio una operazione di salvataggio lo devo dsegare a circa 2,5 m da terra e rimane con qualche ciuffetto striminzito ai lati, sperando che ributti verso l'alto, lasciarlo così o cercando di salvare il ramo vericale superstite 8 alto per lo meno si 3 metri, vuol dire rischiare il marciume datele ferite del tronco w poi ci vuole un tutore per il ramo medesimo.:confuso: :confuso: :confuso: :confuso: scakespeare nello scrivere l'amleto ha avuto meno incertezze : segare o non segare .... questo è il problema.
 

gianfra

Guru Giardinauta
chiudo il post dicendo con rimpianto "ei fu " ... lo sbrano era troppo lungo e di vecchia data inoltre.
Ora ci sono due belle "abetelle" di cipresso messe a stagionare.
 

kiwoncello

Master Florello
Hai fatto bene Gianfra: non si sarebbe ripreso in quanto i cipressi (come del resto quasi tutte le conifere) non rigermogliano dai tagli.
 
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