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Chelato di ferro

lidia1809

Guru Giardinauta
La mia gardenia ha molte foglie che stanno diventando gialle, credo a causa del troppo sole :burningma .....la pianta l'ho messa all'ombra ma per le foglie gialle il chelato di ferro va bene? :confuso:
 
°

°°ANDREA°°

Guest
diciamo che vivo in mezzo alle piante e tra parenti colleghi e tutto qualcosa l ho capito, però principalmente oltre ad un lavoro è una passione!
Spero di poter aiutare qualcuno con le mie esperienze :eek:k07:
 

kiwoncello

Master Florello
Entro limiti accettabili un ricambio fogliare in questa stagione con caduta di foglie totalmente gialle è nella norma.
kiwo
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
kiwoncello ha scritto:
Entro limiti accettabili un ricambio fogliare in questa stagione con caduta di foglie totalmente gialle è nella norma.
kiwo
Meno male, mi hai tolto un pensiero!:) La mia sta bene, boccioli belli grossi ed eretti, ma mi ha fatto alcune foglie gialle. Ero un pò preoccupata, infatti per una settimana mi sono assentata ed era stata affidata ( con precise istruzioni) alle cure di mio figlio!:storto:
Grazie Kiwo, allora posso sospendere la punizione!:D
 

nicola71

Guru Giardinauta
comunque le piante sono come essere umani,non bisogna aspettare di morir di fame per mangiare.non bisogna aspettare che le piante diventino gialle, ma ogni tanto un qualche concime con del ferro non guasta
 

elleboro

Florello
Domani controllerò bene la mia. Mi sembra stia proprio bene, apre sempre almeno un fiore, la bagno con acqua "riposata" (quasi mezzo litro) circa due giorni di fila e uno no. e andando avanti col caldo, a luglio, penso che la bagnerò tutti i giorni.

Ileana, tu che sai la grandezza della pianta e del vaso, va bene così?
 
°

°°ANDREA°°

Guest
1 non è affatto vero che il ferro male non fa, il Fe2+ è molto rapido e quando raggiunge concentrazioni elevate è tossico eccome, provate ad andare in risaia li può rappresentare un vero e proprio problema
2 perchè usare chelati di ferro che costano un sacco di soldi? usate del solfato di ferro a meno che non abitiate in luoghi molto particolari. Al di sotto del 10% di calcare attivo non ci sono problemi di assorbimento per il ferro
 

lidia1809

Guru Giardinauta
°°ANDREA°° ha scritto:
sono tutte gialle o sono gialle con le nervature verdi?

Ce ne sono un paio gialle con le nervature verdi, una decina completamente gialle...le altre verdi.
Il fatto strano è che quelle gialle sono concentrate tutte su un rama che è il più alto e il più centrale. :confuso:
 

lidia1809

Guru Giardinauta
°°ANDREA°° ha scritto:
1 non è affatto vero che il ferro male non fa, il Fe2+ è molto rapido e quando raggiunge concentrazioni elevate è tossico eccome, provate ad andare in risaia li può rappresentare un vero e proprio problema
2 perchè usare chelati di ferro che costano un sacco di soldi? usate del solfato di ferro a meno che non abitiate in luoghi molto particolari. Al di sotto del 10% di calcare attivo non ci sono problemi di assorbimento per il ferro

Che differenza c'è fra il chelato di ferro e il solfato di ferro? in questo campo sono completamente ignorante :ros: ....a risparmiare siamo tutti contenti se il risultato è lo stesso! :lol:
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
elleboro ha scritto:
Ileana, tu che sai la grandezza della pianta e del vaso, va bene così?
Vai alla grande Bruna!:D Comunque il primo sinomo di "sete" da parte della gardenia sono boccioli e foglioline nuove un pò reclinati e foglie non molto lucide.
 

elleboro

Florello
andrea, come lo misuro il 10% di calcre attivo? Ho un terreno moderatamente alcalino (7-7,5 di ph) ma, qua e là ho le piante con foglie tipiche della clorosi. Addirittura l'abelia ha rami perfettamente verdi e rami clorotici. Do sia sequestrene per l'immediato, sia solfato di ferro perchè nel tempo se ne avvantaggi. Sbaglio?
Altre domande:
quanto e quando solfato di ferro devo dare? Tutti gli anni ?
La clorosi non accenna a diminuire, perchè?
Come mai nella stessa pianta ci sono rami clorotici e rami ben verdi?

Scusa Andrea, ma vedo che te ne intendi e... mi ci provo.
Grazie.
 

Oleander

Guru Giardinauta
il chelato di ferro (non è poi così caro, con 6 euro ci fai più di 100 litri d'acqua) è liquido e acilmente diluibile in soluzione, il solfato ferroso è in polvere ed è un pò più difficile da diluire in acqua (non si scioglie molto facilmente e sedimenta sul fondo rapidamente) meglio quindi mettere un pò di solfato in polvere alla base della pianta... per concimazioni fogliari, meglio il chelato senza dubbio...per concimazioni su terra il solfato...
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
°°ANDREA°° ha scritto:
perchè usare chelati di ferro che costano un sacco di soldi? usate del solfato di ferro a meno che non abitiate in luoghi molto particolari. Al di sotto del 10% di calcare attivo non ci sono problemi di assorbimento per il ferro

Per noi semplici hobbisti sarebbe un pò difficile misurare la quantità di calcare attivo!:D Le nostre acidofile sono comunemente piantate in terreni torbosi ( ph 4/4,5) per cui calcare nullo. Il problema sopraggiunge quando si bagna ripetutamente con acqua calcarea, quindi non idonea alla coltivazione delle acidofile. Si hanno così aumenti di ph ( che quasi nessuno è in grado di misurare) e conseguentemente blocco dell'assunzione del ferro. Si arriva così alla clorosi e l'unico rimedio rimasto per far sì che le piante lo possano assorbire rimane quello di somministrargliero "chelato", poichè il solfato di ferro in ambienti alcalini non potrebbe essere assunto. Se invece si bagna con acqua dolce ( povera di sali) con un kh e Gh basso, allora non si avranno problemi a mantenere il ph entro limiti ottimali ed al limite potrebbe bastare solo il ferro contenuto nel comcime delle acidofile ( io faccio così con la gardenia) oppure si potrebbe aggiungere, di tanto in tanto, del solfato di ferro che aiuterebbe anche a mantenere basso il ph per la presenza del solfo.
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Ciao Bruna
Per l'Abelia posso risponderti. Anche le mie presentano questo problema.
Alcuni rami belli verdi ed altri clorotici. Io somministro ferro chelato, per cui risultato quasi immediato! Poi in autunno metto al piede della pianta ( e mischio al terreno) della torba bionda che mi diminuisce il ph, aggiungendo inoltre dello stallatico che mi aiuta a riformare Humus. Il solfato di ferro aiuta ad abbassare il ph, ma la torba bionda in più fornisce al terreno sostanza organica e acidi umici e fulvici importantissimi per tutte le piante
 
°

°°ANDREA°°

Guest
Oleander ha scritto:
il chelato di ferro (non è poi così caro, con 6 euro ci fai più di 100 litri d'acqua) ...
dipende quanto ne usi :cool3:

tornando al calcare, c è da dire che se nel terreno c è sostanza organica q2uesta agisce da tampone. poi bisogna vedere se un terreno è alcalino sodico o salino, questo dipende da dove abitate. Comuqnue i sodici sono molto peggio dei salini. il calcare totale si usa il calcimetro, si prende terreno si mette acido cloridrico , si produce acqua cacl2 e co2, misurando quest ultima si calcola il contenuto di calcare totale,
per quello attivo di solito si usa il metodo drouineau , si fa reagire il terrenop con ammonio ossalato che fa precipitare il carbonato di calcio, e si titola l ossalato che non ha reagito con una soluzione al permanganato di potassio. Detta così sembra un casino ma lo fa qualsiasi laboratorio, lo facevo anche a scuola
 
°

°°ANDREA°°

Guest
7-7.5 non è un terreno molto alcalino, mi pare che formi idrossido amorfo che è insolubile verso l 8. Poi se il tuo terreno non è sodico,ma è alcalino di costituzione quindi non ha sodio che è un catione disperdente puoi pure stare tranquillo!continua a dare solfato di ferro, se la situazione non migliore prova con un chelato
 
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