sonapipian
Giardinauta
Che tutto ciò avvenga per causa dell'uomo o per causa "naturale" (nel senso dovuto a cause non umane, in quanto anche l'uomo è natura) non ci è dato saperlo, anche se personalmente tendo ad escludere una influenza rilevante dell'uomo in eventi così grossi.
Sono anche io orientato a pensarla così.
La sistema Terra ha un volano termico che riusciamo a comprendere solo con approssimazioni, ammesso che l'uomo riesca lentamente a cambiarne caratteristiche, riuscirebbe velocemente a invertire la tendenza?
La presenza di specie vegetali e animali nei nostri mari va osservata con attenzione, ma per il momento penso sia difficile capire l'entità del fenomeno.
Sono sempre più frequenti e numerosi i traffici commerciali internazionali, e si sa che le navi letteralmente inseminano grandi quantità di animali, larve, uova, spore... quando questi trovano un ambiente adatto o anche simile tentano di vivere, ma bisogna capire se la loro presenza si tratta appunto di sopravvivenza (il loro rifornimento è appunto continuo) o se stanno predominando una nicchia ecologica autoctona già nota. Ma per far questo penso che servano osservazioni più lunghe.
Due anni fa in zona si menzionava il freddo eccezzionale che ha fatto ghiacciare la lalguna di Venezia, ma se spostiamo il punto di osservazione da me a mio padre (classe '27) il cambiamento c'è stato quando la laguna non ha più ghiacciato, perchè lui da piccolo l'ha vista più di qualche volta ghiacciata, e dal suo punto di vista per lui inverni rigidi, neve e ghiaccio persistenti per giorni erano la norma.
Qui intorno a me il grosso delle piante sta vivendo il suo autunno ed è quasi tutto spoglio, mi trovo però in giardino il sambuco nero che inizia appena ora a ingiallire le foglie, o intorno nelle campagne la Robinia pseudoacacia ha ancora tutte le foglie belle verdi.