che paese farlocco.

[Manu1]

scusate, inizio la giornata con un lamento. e si si, ci sta, con sta pioggia ci sta tutto.
Sapete che non ne posso piu di questo paese farlocco, (e per paese parlo di ciò che ho intorno, perchè piu in la del mio naso spero sia meglio) dove è praticamente impossibile concludere qualche cosa di lavoro e non senza che ci sia una via crucis di intoppi?
Il caso di oggi è l'ennesima buca del muratore che deve venire a prepararmi un lavoro in terrazzo. "a signò ma sul raccordo piove". si ma qui no. e poi non mi avverti? vai a fare una ltro lavoro e io qui scema ad aspettarti? per la seconda volta? E mi vengono i brividi a pensare che la prossima primavare vorrei ristrutturare casa, già pregusto scuse, intoppi, preventivi lievitati, appuntamenti saltati. :squint:
E in generale, è difficile se non impossibile trovare persone puntuali, persone che non prendano due tre lavori insieme per fare cassa e poi li trascinino insieme scontentando tutti (in tutti i settori!).
Forse sarò io un po' polla, ma se mi chiedono un lavoro cerco di farlo per data di scadenza. peccato che da poco mi abbiano annullato due ordini praticamente finiti (si si lo faccio, ma non so quando) e io rimango con un palmo di naso. E la crisi non aiuta, legalizza questa giungla di mercato, per la quale spesso starsene a casa è piu conveniente che andare a far lavori a poco e nemmeno sicuri. sigh.
ditemi che dalle vostre parti è meno nera, e magari mi tiro su il morale:confuso:

 

[Piera58]

Mi spiace darti una brutta notizia ma qui è uguale uguale se no peggio. Noi abbiamo costruito casa, lavori iniziati lasciati a metà, ripresi dopo mesi con altri esborsi di denaro perchè intanto il marciapiede si era abbassato , il muro crepato e via dicendo. Adesso è il turno del falegname, dopo aver montato parquet, travi in legno siamo in attesa da un anno che ci montino l'ultima grossa trave portante del tetto. Aspetta e spera. Tralascio le odissee qundo occorre un documento in un qualsiasi ufficio, attese interminabili. Hai ragione paese farlocco.

 

[Manu1]

io lo so che c'è del buono, delle brave persone volenterose e oneste, ma come facciamo come Paese a camminare se ogni cosa è fatta male, a tirar via, tanto per farla, e il pensiero di iniziare qualsiasi cosa (una causa, una casa, un lavoro) fa venire i brividi e spesso ci si ripensa?
evito di dire quante volte hai risposte dalle istituzioni...(spesso le hai. e sono sbagliate!)

 

[marco.enne]

scusate, inizio la giornata con un lamento. e si si, ci sta, con sta pioggia ci sta tutto.
Sapete che non ne posso piu di questo paese farlocco, (e per paese parlo di ciò che ho intorno, perchè piu in la del mio naso spero sia meglio) dove è praticamente impossibile concludere qualche cosa di lavoro e non senza che ci sia una via crucis di intoppi?
Il caso di oggi è l'ennesima buca del muratore che deve venire a prepararmi un lavoro in terrazzo. "a signò ma sul raccordo piove". si ma qui no. e poi non mi avverti? vai a fare una ltro lavoro e io qui scema ad aspettarti? per la seconda volta? E mi vengono i brividi a pensare che la prossima primavare vorrei ristrutturare casa, già pregusto scuse, intoppi, preventivi lievitati, appuntamenti saltati. :squint:
E in generale, è difficile se non impossibile trovare persone puntuali, persone che non prendano due tre lavori insieme per fare cassa e poi li trascinino insieme scontentando tutti (in tutti i settori!).
Forse sarò io un po' polla, ma se mi chiedono un lavoro cerco di farlo per data di scadenza. peccato che da poco mi abbiano annullato due ordini praticamente finiti (si si lo faccio, ma non so quando) e io rimango con un palmo di naso. E la crisi non aiuta, legalizza questa giungla di mercato, per la quale spesso starsene a casa è piu conveniente che andare a far lavori a poco e nemmeno sicuri. sigh.
ditemi che dalle vostre parti è meno nera, e magari mi tiro su il morale:confuso:

manu per stare "sull' uggioso" ......"piove sempre sul bagnato" io per il lavoro sono nelle tue stesse condizioni "c'è 'na molla" scarseggia e tiro avanti con molta più fatica
ma non posso dirmi "sfortunato" io qualcosa ancora ce l'ho ........ma penso a chi lo ha perso del tutto
e mi ritengo un "graziato con molti casini vari ma graziato"...........certo qualche anno fa non avrei mai pensato che per avere i soldi e comprare le piante del mio terrazzo avrei dovuto "tirare la cinghia "per mesi .......ma io riesco ancora a farlo insomma vedo ottimisticamente (questo è il mio carattere) il bicchiere mezzo pieno e non quello vuoto.......:flower::flower::Saluto:
questo solo per dire che molti pur di campare si buttano in "confusione"
vedono il vuoto e ammucchiano ,affrettano, eludendo la professionalità

 

[Manu1]

marco, è verissimo, le cose stanno peggiorando, ma io sto parlando di un malcostume insito nel nostro DNA, crisi o non crisi. La dabbenaggine, il fatto di non dare nessun peso agli accordi ("si si, la richiamo io", e non senti piu nessuno), alle esigenze dell'altra persona. ma poi fa parte di te, io per esempio ora borbotto in giro per casa per sta ennesima "sòla", ma poi a mio marito ho detto "senti, ma questi li paghiamo in contanti? si perchè mica posso dargli un assegno" e mio marito "ma come? prima ti arrabbi perchè non vengono e poi ti preoccupi di pagarli come preferiscono? ma allora sei polla doppia". polla doppia....

 

[marco.enne]

marco, è verissimo, le cose stanno peggiorando, ma io sto parlando di un malcostume insito nel nostro DNA, crisi o non crisi. La dabbenaggine, il fatto di non dare nessun peso agli accordi ("si si, la richiamo io", e non senti piu nessuno), alle esigenze dell'altra persona. ma poi fa parte di te, io per esempio ora borbotto in giro per casa per sta ennesima "sòla", ma poi a mio marito ho detto "senti, ma questi li paghiamo in contanti? si perchè mica posso dargli un assegno" e mio marito "ma come? prima ti arrabbi perchè non vengono e poi ti preoccupi di pagarli come preferiscono? ma allora sei polla doppia". polla doppia....

"italiani risparmiatori" riassume il tutto proprio nei momenti di crisi ........ma questo è sia il bene sia il male dell' Italia nostra ........come scrivevo prima il bene sono le persone oneste e professionali che risparmiano con dignità e scrupolo
ma c'è una moltitudine di male che include ahinoi persone che guardando al "loro risparmio" senza scrupoli poca professionalità , prodotti scadenti, lavori e pagamenti in nero a scapito tuo.......quelli del bicchiere vuoto "a prescindere" vogliono risparmiare e guadagnare sempre e di più anche dove non si dovrebbe , e senza essere mai contenti...."calpestando" e con poco rispetto altrui....i risultati sono sotto gli occhi di tutti :baf:
stacco e vado a lavorare:Saluto:

 

[Manu1]

buon lavoro!

 

[Spulky]

per quanto riguarda.. tempi scadenze rinvii ....tutto uguale anche qui
i muratori poi sono i peggiori, (ci si mette pure il tempo quando non sono loro, qui piove piove piove... e i lavori si rallentano uff)
o li minacci (del tipo ok se arrivi va bene altrimenti chiamo pinco pallo che conoscono ed è concorrente) allora si fanno vedere
altrimenti se non li curi giorno per giorno... non ti salvi più ci vuole il doppio del tempo preventivato..sempre!!!

 

[Vagabonda]

io ci aggiungo un po' tutti quelli che si occupano di case. Ho il dente avvelenato con tutti, oggi, morderei al collo quel deficiente a cui ci siamo affidati per le cose burocratiche, fatto sta che devo provvedere comunque tutto io e l'idiota mi ha fatto fare pure tardi coi tempi di residenza.....

 

[Manu1]

hem, quelli delle case (se parli di agenzie immobiliari) a volte sono proprio da denuncia penale. ci sono passata un paio d'anni fa e dopo aver visto tanti magheggi e sotterfugi me la sono data a gambe!

 

[thuya]

Manu, lo vuoi un geometra che dorme in piedi??
perchè eventualmente io ce ne ho uno!!
e te lo posso prestare!!
tanto dorme così tanto che nemmeno si accorge di niene!!

devo fare dei lavori a casa da ancora prima di avere il pancione, poi si perse dei documenti e la domanda si arenò in comune..:squint:
poi arrivò il pancione e venne avvertito che questi lavori erano urgenti
ora il pancione non c'è più già da più di 6 mesi e lui che mi dice??
"devo controllare una legge del '90 sulla distanza dai fiumi, devo controllare bene per questioni idrogeologiche"
e per fortuna che la legge è del '90!!!!!!!!
se era del 2000, quando la controllavi???????? quando Marco sarà maggiorenne??? :burningma:burningma

 

[Manu1]

thuya, il geometra farlocco ce l'ho. l'ho pagato uns acco di soldi per fare una pratica che non potevo farmi da sola perche sai, nei meandri del comune prevedevo intoppi. e s'è intoppato lui. pratica che avrebbe dovuto fare chi mi ha venduto casa, (scritto e redatto sul contratto) ma non l'ha fatto, e a me è costato unsacco di soldi. questo perchè siamo in un paese nel quale le regole e i contratti sono un'opinione. ma questo è un altro discorso si tratta di disonestà.
farlocco l'avvocato che dopo DUE ANNI di caccia al mio ex datore di lavoro x una vertenza mi fa "signò non paga, che volemo fa?". che volemo fa? IO? e l'avvocato chi è? e la legge dov'è? no no, se rinasco rinasco farabutto, o in un altro continente!

 

[Vagabonda]

no no, io parlo di TUTTI quelli che "lavorano" nel campo delle case. Sarà pure colpa della burocrazia, di leggi e controleggi e tutte quelle cose che non si capisce nemmeno cosa siano perchè sono incompresibili. Ma ad esempio, abbiamo chiesto dei preventivi per fare la casa prefabbricata in legno. Dopo DUE mesi ancora non ci hanno risposto!!! Ma quanto caaaaaaaaa ci vuole per un PREVENTIVO!?!?!?!?!?!??!?!?!?! Comunque la notte porta consiglio, soprattutto dopo che ho preso 2 ansiolitici. Ho deciso che vendo quello schifo di casa, la odio, la detesto, ora mi dò da fare per offrirla a qualche ditta che ristruttura casa o che le costruisce, qualche impresa, non voglio guadagnarci niente, voglio solo disfarmene il prima possibile, stupida io che ho pensato che affidandomi ad un deficiente che ho pure pagato avrei potuto stare tranquilla. Sbaglio, enorme sbaglio. Io sto a Udine la casa a Bassano e sto per traslocare a Bolzano. Cosa cavolo m'è venuto in mente di pensare che ci fosse qualcuno che potesse fare le cose giuste? mai più, piuttosto vado a vivere dentro una grotta.

 

[Manu1]

vagabonda petta non ho capito. hai messo in vendita casa? la vuoi ristrutturare e poi vendere? (l'argomento mi preme, io sono uscita da non molto da una vendita complicatissima, piena di aguzzini).
x iil preventivo, dopo due mesi credo che si siano dimenticati di te! in questi casi io chiedo preventivi a tre quattro ditte, almeno una mi risponde!
ho proprio qui un volatino di case prefabbricate, (con tanto di prezzi!), perchè ora sto cercando (tempo permettendo) di fare delle tettoie a casa, e questi qui fanno anche case...

 

[Vagabonda]

allora, abbiamo comprato quella casa un anno e 7 mesi fa; mio marito NON ha l'obbligo di residenza nella prima casa per legge, ma io sì, almeno secondo il parere del notaio che fece l'atto. Per me già questo è sbagliato, perchè se io sono a carico in tutto e per tutto di mio marito, non lavorando, come posso io risiedere in una casa in cui lui non c'è? Nel senso che non possiamo vivere in 2 zone diverse di Italia, non avendo mobili ed elettrodomestici per arredare e vivere in 2 case! Normale che se lui viene mandato a Udine, a Bolzano, in Belgio od ovunque lo mandino io vada con lui!!!! Quella casa di Bassano è vuota, vecchia, da abbattere e rifare. COmunque entro 18 mesi io sola dovevo prendere la residenza lì, con il controllo del Comune per verificare che in effetti io viva lì, impossibile anche se avessi avuto la casa abitabile perchè nel frattempo stiamo a Udine, i mobili, vestiti, elettrodomestici stanno qui a Udine, e fra poco a Bolzano! Noi volevamo una casa perchè prima o poi può capitare che ci serva, è successo ad esempio che hanno mandato mio marito a Roma e non gli abbiano dato la casa perchè non c'era, io rimasi a Caserta per un anno da sola pagando un affitto di 1000€ perchè "abusiva" in quanto mio marito non aveva più il diritto di occupare quella casa (anche se nessuno gli aveva dato un'altra casa).
Comunque, i 18 mesi sono passati, la casa è ancora a livello catapecchia, abbiamo chiesto i preventivi alle varie ditte ma ancora non abbiamo nulla. Quindi mi sono strarotta le palle, ho pensato quindi o di cedere la mia parte di casa a mio marito e quindi non avere più il problema della residenza, o di farla risultare come "seconda" casa, anche se mi sembra assurdo! Non ho nemmeno la prima casa!!!!!!! Non ho un lavoro, non ho reddito, ma ho una seconda casa, la stessa che per mio marito è prima!
Ma meglio di tutti, la vendo, se la pigliasse qualcuno e se la sistemasse come vuole, mi è venuta la nausea di quel posto, lo odio.

 

[Manu1]

acc come è intrecciata la cosa. come sono contorte le nostre leggi. se la prendi come seconda casa pagherai tutte le utenze per seconda casa e ci paghi pure le tasse come seconda casa!
beh si, se lo odi, ed è un sentimento ch eposso ben capire, probabilmente conviene vendere..

 

[Piera58]

Bruna qui da noi se dopo un tot di tempo non vai ad abitare nella prima casa ci sono tasse salate da pagare, è successo a noi con i miei figli a cui abbiamo intestato la casa, non ci abitiamo perchè è ancora da terminare eppure ci sono arrivate due cartelle esattoriali di circa 5.000 euro a figlio.

 

[mammagabry]

vagabonda fossi in te penserei ad un bel camper,lo sai che adesso si puo- prendere residenza anche sulla panchina dove si dorme?
Ti toglieresti un sacco di pensieri.........
Comunque mi sembra strano il tuo caso ma vi siete informati anche presso il corpo dove lavora tuo marito che non mi ricordo piu- quale?

 

[Vagabonda]

pure a me sembra strano. Non è possibile che di due coniugi uno non ha l'obbligo e l'altro sì. Fatto sta che non apro alcuna utenza, a che serve? Non ci vado ad abitare in quello schifo di casa. Credetemi, se avessi l'imbecille che doveva seguire le pratiche gli darei un calcio dove non batte il sole, s'è preso 3000€ per fare uno schifo di progetto, sembrava un ospedale più che una casa, aveva fatto una rampa d'accesso al garage che mangiava via tutto il giardinetto, praticamente avrei dovuto vivere su una gettata di cemento. Sono incazz nera con lui e con mio marito che si è fidato di lui. Io voglio dar via la mia parte di casa, se la intestasse tutta mio marito e io torno a sorridere.