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che disastro le mie susine!!!!

marcy79

Bannato
dico solo quello che penso.cioè per me dai consigli sbagliati. spiega alle persone che se usi insetticidi.stai mangiando solo veleno. spiega anche alle persone, che possono essere pericolosi sia per loro stessi che per gli animali. ma a te non interessa l'importante che muore tutto quello che striscia o vola. almeno io ho sempre avvisato, prima di consigliare un qualsiasi prodotto chimico.
 
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zoltan85

Aspirante Giardinauta
Io preferisco le trappole, però nelle mie zone ad esempio non bastano da sole. Se il trattamento è esclusivamente a base di piretro puoi farlo tranquillamente, è una sostanza naturale estratta dalle Asteracee, (le margherite insomma), nociva per gli insetti e atossica per l'uomo. E' un prodotto ammesso in agricoltura biologica
 

zoltan85

Aspirante Giardinauta
Sconsiglio sempre di abusare con i trattamenti , soprattutto sono da sospendere rigorosamente nel periodo della fioritura. Vi ricordo che le api sono in pericolo, le popolazioni di insetti impollinatori stanno drasticamente diminuendo e se non lo sapete impollinano la stragrande maggioranza di frutta e ortaggi che mangiamo! Ai buoni intenditori poche parole..
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
dico solo quello che penso.cioè per me dai consigli sbagliati. spiega alle persone che se usi insetticidi.stai mangiando solo veleno. spiega anche alle persone, che possono essere pericolosi sia per loro stessi che per gli animali. ma a te non interessa l'importante che muore tutto quello che striscia o vola. almeno io ho sempre avvisato, prima di consigliare un qualsiasi prodotto chimico.


Ciao
ma tu puoi dire sempre che quello vuoi, è la visione catrastofistica che ci vuoi legare assieme che è infondata e non è assolutamente vero che chi usa i prodotti fitosanitari mangia veleno. La tua politica è personale e rispettabile, condirla con opinioi fantasiose è obsoleto e ridicolizzante. Se oggi mangiamo frutta, verdura, carni e tutto il resto è grazie alla chimica e non alle utopie. L'uso di un insetticida 2 o 3 volte l'anno è irrilevante dal punto di vista sanitario del prodotto ortofrutticolo, ci sono sulle confezioni tutte le indicazioni, le dosi e i tempi di carenza. Poi se uno vuole stravolgere le cose, vedendo ciò che non esiste non sta a me fargli/ti cambiare idea.
 

marcy79

Bannato
attenzione vi consiglio di non quardare se deboli di stomaco. questa e la realtà di tante cose che la gente fa finta di non vedere. [video=youtube;3fF8DmNjth4]http://www.youtube.com/watch?v=3fF8DmNjth4&list=PLEF0154D93F8812CD&feature=player_detailpage[/video]e proprio per questo che non mangiare carne visto che e piena zeppa di antibiotici. vatti ha vedere la crescita di un pulcino che lo imbottiscono di steroidi e altre schifezze, i polli che mangi li fanno crescere nel giro di un mese secondo te e normale . e poi parliamo se fa bene o no .per non parlare della frutta che sembra finta.e grazie a quelli come te che ormai si sono persi i sapori di un tempo,tu continua a vivere nel tuo mondo, delle multinazionali delle case farmaceutiche. che io vivo nel mio piccolo mondo medievale.
 
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brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
no loro non sono pazzi, parlano di agricoltura, di mezzi, metodi e quantità che probabilmente ti sfuggono. Usare certe metodologie non sono alla portata della casalinga, ne a livello economico ne a livello pratico applicativo, nel link si dice 5,64kg per ettaro di fitofarmaci, un privato non potrebbe usarli nemmeno in 10 anni. Non hai assolutamente ragione perchè sono due scale quantitative diverse, con numeri inequiparabili, non per altro non viene nemmeno menzionata la vendita al privato, si parla solo di agricoltura perchè i volumi sono enormi di prodotto vero. Mentre non è concepibile dira all'impiegato di usare insetti antagonisti nel suo terrazzo, perchè è una presa per i fondelli. Sono pochi ad oggi i prodotti biologici utilizzbili a livello privato, non hanno di certo nulla a che vedere con delle bottiglie di acqua e zucchero, o di carta moschicida che non attrae i lepidotteri come la cydia molesta, come si può pensare di dire al magazziniere di comprare dei ferormoni da mettere nelle esche e poi spiegargli che deve identificare la farfalla del patogeno, valutare la soglia di rischio e decidere il momento in cui usare il prodotto.
Lo spieghi tu alla signora Brambilla che deve spruzzare ogni settimana le proprie rose con Ampelomyces quisqualis e poi alternarlo comunque con un funghicida per ottenere un risultato ottimale. Ma io ti chiedo se sai tu di cosa parli o fai la paternale a prescindere dai fatti reali. Cosa vuoi dimostrare che se nessun privato usasse più i prodotti chimici, diminuirebbe la dose ettaro che usano gli agricoltori? Ma guarda che hai delle idee alquanto particolari e senza ragioni, un privato con un paio di trattamenti su un fruttifero usa mediamente 2-3grammi di funghicida l'anno, per di più di terza classe o addirittura di quarta classe.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
senza dubbio i fatti sono reali, anche che chiunque ha diritto di usare i prodotti che crede senza che ci sia la travisazione della realtà. Vuoi consigliare acqua e zucchero, puoi farlo, io posso consigliare un insetticida con la differenza del risultato delle azioni. Se invece si vuole fare politica, allora è la sezione sbagliata, qui le persone cercano dei consigli reali e applicabili, con risultati di un certo valore, se una persona vuole consigliare la lotta biologica può farlo, ma se uno si inventa come fare la lotta biologica ci sarà qualcuno che obbietterà. Non si è contenti del fatto che qualcuno abbia da obbiettare, non è il forum di discussione il luogo dove fare proselitismo. Questi sono fatti reali, non opinabili.
 

Enzio

Aspirante Giardinauta
Trappole cromotropiche gialle , usate 3 anni di fila , efficacia 20 - 30 % su mosca mediterranea , ma non sono assolutamente efficaci sulla Cidia che al massimo è attratta da quelle Azzurre (blu) .
Tra l' altro per uno che ha 130 piante da frutta come me dovrei comprarne almeno una per pianta per la modica cifra di 140 /150 euro , rendo l' idea .......
Gli insetticidi purtroppo servono , dico purtroppo perchè ne farei volentieri a meno , ma non si può .
Per esempio le pesche io le bagno solo due volte dopo la fioritura , poi non le bagno più , accetto che qualcuna venga forata o marcisca , idem per le Prugne , tra l' altro quest' anno la produzione è stata tale che regalarle non è bastato , le api le hanno impollinate e ora che non ci sono fiori stanno banchettando , è un loro diritto .
Per le mele il discorso cambia , dovendole conservare devono essere sane altrimenti van tutte nel letame e siccome l' anno scorso ne ho fatti 12 - 13 quintali , ci vorrebbe un bel buco .
Consigliare acqua di rose è forse simpatico e riscuote applausi , ma non è una soluzione .
I prodotti Fitosanitari se usati con testa rispettando le carenze sono il male minore .
Raccogliere le Susine non mature per meterle in frigo è sadico , significa perdere il 90% del gusto .
Sentire il simpatico Marcello che dice
ciao,forse marcy intendeva le trappole color giallo,in pratica un pezzo di plastica gialla col vischio per topi come la carta moschicida,che attraggono le mosche ed evitano,o limitano i danni conseguenti della ticchiolatura.
mi fa sorridere che addirittura ha un' efficacia sulla Ticchiolatura ..... spero ti sia sbagliato vero .
Oppure l' altrettanto simpatico marcy79 che mostra le trappole Cromotropiche gialle che forse funzionano sulla mosca mediterranea e la bottiglia per la cattura dei calabroni che anche io uso , ma che non hanno niente a che fare con la cidia ...
Magari entrambi consigliano la cura omeopatica per aver la frutta """" sana"""" e poi fumano 2 pacchetti di sigarette al giorno , alcolici a gogo e farmaci vari , è solo una battuta nheeee non arrabiatevi un bacione ragazziiiiiiiiiiii
 

Enzio

Aspirante Giardinauta
si e vero io e marcello siamo simpaticissimi. cmq bella la battuta,ma io non fumo. e bevo vino a tavola, sono vegetariano,e non mi curo con prodotti omeopatici. perche non ho mai avuto nessuna malattia. vai a vedere la lotta biologica contro la cydia molesta . ragazzi continuate a fare solo brutta figura.http://www.google.it/url?sa=t&rct=j...2IDgBA&usg=AFQjCNHdQn117F064iCVb9axaSdsrLWD0g

Arrivi tardi
Il bacillus Turingensis è un' insetticida che Brandegeei qui nomina è indica come soluzione http://forum.giardinaggio.it/orto-frutteto/174740-che-disastro-le-mie-susine-3.html#post2327503


Mentre tu mostri questo come soluzione http://forum.giardinaggio.it/orto-frutteto/174740-che-disastro-le-mie-susine.html#post2326288

Non c'è proprio storia ciao ciao :eek:k07:
 
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brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si ma ormai il discorso è sformato in cose di nessuna utilità, come in altri post, lor gardaland insegna, voglia di creare polemica fine a se stessa senza carne al fuoco.
 

zoltan85

Aspirante Giardinauta
Ragazzi, il discorso che fate voi riguarda una persona che fa l'imprenditore agricolo, che già ha poco margine di profitto se le annate vanno bene, figuriamoci quello che succederebbe senza effettuare trattamenti. Potrebbero chiudere tutti quanti baracca e burattini domani stesso. Permetteteci di sognare noi che abbiamo il piccolo frutteto ad uso familiare, magari saranno meno efficaci le lotte biologiche, non v'è dubbio, però chissenefrega. Io personalmente utilizzo solo il piretro al bisogno e già un bel pò di insetti dannosi recano meno fastidio, se poi dovesse capitare di avere qualche prugna coi vermi ci stanno le galline che mi ripagano con le uova e la pollina che utilizzo come fertilizzante. Buona serata
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Scusa Marcy, ma tu quindi non mangi carne, non mangi frutta e non mangi verdura? E di cosa campi?
O meglio, dove la compri la frutta e la verdura che mangi? E il vino?
Non per polemizzare, perchè anch'io sono fortemente favorevole all'agricoltura biologica, ma ritengo che fare terrorismo verso tutto ciò che non è ritenuto "biologico" non faccia altro che allontanare la credibilità dalla cultura biologica stessa....
Se volgiamo davvero andare verso un mondo più sostenibile occorre prima di tutto iniziare a ridurre se possibile l'utilizzo di sostanze chimiche, e solo poi, al limite, abolirle completamente, ma solo una volta che si saranno raggiunti risultati altrettanto validi....
Ad esempio, nel caso delle susine. Io ho svariati alberi di susine, a cui non do alcun trattamento (non perchè sono "biologico a prescindere", ma perchè non ho tempo, nè voglia, nè l'attrezzatura per farlo). Risultato: ogni anno mangio pochissime susine, la maggior parte cadono a terra marce e sono piene di vermi. Tranne alcuni alberi: esistono varietà (guarda caso quelle più "antiche") che subiscono pochissimi danni dagli insetti, certo non sono immuni, ma alla fine c'è sempre un bel raccolto anche senza fare trattamenti....
Ma alcune varietà sono praticamente "incoltivabili" se non ricevono trattamenti, che siano essi biologici o no.
La lotta biologica, così come quella non biologica, secondo me non è alla portata di tutti: le si fanno entrambe a livello aziendale, ma nel caso di piccoli frutteti domestici, formati da un paio di alberi, ritengo che ognuno sia libero di fare come crede, perchè anche utilizzando trattamenti chimici, purchè moderati e seguendo i tempi di carenza, si ottiene comunque un frutto molto più sano di tanti acquistati al supermercato o dal fruttivendolo, che spesso non si sa neppure da dove provengano....(a volte compresi quelli riportanti la scritta "biologico"....)
Il mio consiglio, se non si vogliono dare trattamenti, è elimiare tutte le piante che non possono dare frutti decenti senza un trattamento, e accontentarsi di varietà rustiche, antiche, semi-selvatiche, che molto probabilmente non è neppure facile trovare in commercio, ma che a mio avviso sono l'unico buon compromesso nel caso "domestico" perchè se non altro ci risparmia la fatica di fare trattamenti, siano essi chimici o biologici.....
 
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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Nelle foto 2 e 4 si vede larva di Anarsia lineantella, nell'ultima direi che è di altra specie (una cidia penso, ma non sembra tanto quella del susino che è di color quasi carminio, piuttosto quella del pesco che cmq attacca anche il susino).
Ora, tenendomi lontano dal mare magno di esternazioni che nulla hanno a che vedere con la difesa delle piante da frutto (evitiamo p.f. almeno di parlare a vanvera di 'bottiglie-trappola alla frutta' contro le tignole dei fruttiferi quando non si conosce l'entomologia agraria e la fitoiatria), occorre sapere che le larve che Pibo ha fotografato nascono da uova deposte dalle femmine delle farfalline di 2^ generazione (mi riferisco all'anarsia) e che penetrano elettivamente nei frutti, e ci sarà ancora un ulteriore volo con relativa generazione di larve destinate a svernare entro un riparo scavato nelle gemme a frutto o anche negli strati superficiali dei rami.
Nei frutteti industriali esistono ottimi metodi biotecnici - alternativi alla lotta chimica il cui bersaglio è dato le giovani larve - basati sulla confusione sessuale da sola o nell'ambito di una difesa integrata; esistono persino feromoni in formulazione sprayable (non ancora per anarsia ma per ad es. disponibili per la cidia del pesco), cioè che si spruzzano come un insetticida solitamente a file alterne e che creano nel frutteto una moltitudine di false femmine (false trail following), con il risultato di disorientare i maschi e ridurre drasticamente gli accoppiamenti e di conseguenza le uova deposte.
Ora però, che si fa quando si ha una o poche piante? Non c'è altra scelta che accontentarsi di quel che la natura spontaneamente offre, oppure intervenire con qualche trattamento insetticida collocato (dopo aver un poco studiato la biologia del "nemico" da combattere e possibilmente monitorato la sua presenza) nel momento più opportuno.
Il resto sarebbe meglio fosse silenzio.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Qui c'è una scheda semplice e pratica di cosa fare (vale in generale per tutte le drupacee vs l'anarsia). E' un po' vecchiotta rispetto agli insetticidi (siamo in piena fase di aggiornamento normativo), ma scegliendo il mezzo chimico tradizionale puoi scegliere ad esempio spinosad (Success della Bayer, nella linea Garden disponibile anche in confezioni piccole da 10 o 50 ml).
Pesco: Anarsia
 
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