reginaldo
Florello Senior
leggi https://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=38370 ed agisci di conseguenza. Se hai domande lancia la tua richiesta, vedrai che qualcuno riponderra esauritamene
Se non l'hai comprata in un vivaio SPECIALIZZATO, ci puoi scommettere che la composta in cui si trova NON va bene. Il fiorista, i supermercati dove le vendono e i produttori di questo tipo di piante le trattano "da soprammobili", le pompano in modo che siano pronte presto per essere vendute, quello che succede dopo non li riguarda. Il fiorista lascialo proprio perdere, poi... Da quel poco che si vede, si tratta di una Mammillaria e DEVE stare all'esterno, non dentro casa. Se la tieni dentro casa, è a tutti gli effetti un "soprammobile", quindi inutile che ti affanni a cambiare terriccio o altro, prima o poi schiatterà e nel frattempo diventerà pure filata e brutta.Se arriva direttamente dal negozio dubito che non sia drenante... Ce l'hanno messo loro...
Bagnare per immersione non ne vedo la necessità, puoi bagnare da sopra quel tanto che basta per far uscire l'acqua dal foro di scolo, facendo scolare bene. Se ci tieni a farla sopravvivere e quindi la metti fuori, NON la bagnare affatto fino ad aprile. Nel caso, rinvasala in una composta di 1/3 di terriccio e il resto di inerti ben mischiato (sassolini, sabbia, lapillo sminuzzato...). Dopo rinvasata NON bagnare....
È un po' che leggo anche che andrebbero bagnate per immersione, cosa che anche in questo caso smentisce il fiorista. Confermate che è buona pratica l'immersione?
...
Mi è stato consigliato di non bagnarla fino a fine dicembre. Però creerebbe il mattone di torba attorno alle radici nell'attesa della primavera? A quel punto il danno non è già fatto? Quanto arriverà primavera non troverò un mattoncino che non si toglie più?
All'esterno sarebbe meglio sì, ma sempre se può.. Abita a Ferrara quindi non credo: l'inverno è freddo ed umido, dovrebbe comunque ripararla in una veranda o in serra fredda per farla sopravvivere al meglio. In appartamento, dietro una finestra molto luminosa, e senza acqua, il rischio che fili è minimo, perché non venendo innaffiata non viene stimolata a crescere. Ho letto di persone che tengono le cactacee quasi in ombre totale in inverno, completamente asciutte, e non ne risentono assolutamente. Io stesso una volta lasciai una piccola talea sopra un mobile in cucina e poi me ne dimenticai totalemente, dopo 3 mesi l'ho ritrovata e non ne aveva risentito minimamente, anzi aveva anche fatto una piccolissima radice, stimolata dal calore che sale da stufa e fornelli.Se non l'hai comprata in un vivaio SPECIALIZZATO, ci puoi scommettere che la composta in cui si trova NON va bene. Il fiorista, i supermercati dove le vendono e i produttori di questo tipo di piante le trattano "da soprammobili", le pompano in modo che siano pronte presto per essere vendute, quello che succede dopo non li riguarda. Il fiorista lascialo proprio perdere, poi... Da quel poco che si vede, si tratta di una Mammillaria e DEVE stare all'esterno, non dentro casa. Se la tieni dentro casa, è a tutti gli effetti un "soprammobile", quindi inutile che ti affanni a cambiare terriccio o altro, prima o poi schiatterà e nel frattempo diventerà pure filata e brutta.
Bagnare per immersione non ne vedo la necessità, puoi bagnare da sopra quel tanto che basta per far uscire l'acqua dal foro di scolo, facendo scolare bene. Se ci tieni a farla sopravvivere e quindi la metti fuori, NON la bagnare affatto fino ad aprile. Nel caso, rinvasala in una composta di 1/3 di terriccio e il resto di inerti ben mischiato (sassolini, sabbia, lapillo sminuzzato...). Dopo rinvasata NON bagnare.
Io abito a Incisa Valdarno, hai presente? Qui c'è la nebbia anche in agosto e si va tranquillamente a -5 o anche sotto. Fidati che se resistono a me, resistono anche a lei, basta che siano riparate da pioggia e umidità (basta tenerle sotto una tettoia, anche in un piccolo riparo di fortuna, tipo una scatola di plastica trasparente portaoggetti che si trovano dappertutto, se ha poche piante). Al limite anche in un garage buio, se è freddo le piante bloccano la vegetazione e possono stare al buio. TUTTO questo è meglio che tenerle in casa, in cui ci sono comunque temperature troppo alte da permettere il riposo vegetativo. Se resta in vegetazione, fila. E tenendole in casa, la fioritura te la puoi scordare.All'esterno sarebbe meglio sì, ma sempre se può.. Abita a Ferrara quindi non credo: l'inverno è freddo ed umido, dovrebbe comunque ripararla in una veranda o in serra fredda per farla sopravvivere al meglio...
Hai un posto riparato, tipo una tettoia, un porticato, un garage, qualcosa del genere?Mia suocera a Ferrara fuori ha delle piante non grasse. Hanno sempre il terriccio bagnato. Qui è una pozzanghera di umido totale
Ah, le sapevo resistenti le mammillaria, ma non così tanto, credevo resistessero a brevi gelate di qualche grado sotto zero, e solo se completamente asciutte e con poca umidità.Io abito a Incisa Valdarno, hai presente? Qui c'è la nebbia anche in agosto e si va tranquillamente a -5 o anche sotto. Fidati che se resistono a me, resistono anche a lei, basta che siano riparate da pioggia e umidità (basta tenerle sotto una tettoia, anche in un piccolo riparo di fortuna, tipo una scatola di plastica trasparente portaoggetti che si trovano dappertutto, se ha poche piante). Al limite anche in un garage buio, se è freddo le piante bloccano la vegetazione e possono stare al buio. TUTTO questo è meglio che tenerle in casa, in cui ci sono comunque temperature troppo alte da permettere il riposo vegetativo. Se resta in vegetazione, fila. E tenendole in casa, la fioritura te la puoi scordare.
Ti sbagli. Se le temperature sono "alte" (sopra i 15°, e in casa lo sono di sicuro) la pianta non va in riposo vegetativo e cresce, filando, anche se non la annaffi. Già ADESSO è filata, fra l'altro. Gestire una talea non è uguale a gestire una pianta in vaso....
Cmq sono sicuro che se la lascia all'asciutto non fila, se non riceve acqua non cresce quindi non fila, anche se ci sono 40 gradi.
...
Non c'è tettoia che tenga qui. Non c'è garage chiuso che ti protegga. Per farti capire ho dovuto togliere i libri dal garage perché nelle stagioni fredde mi si bagnavano le pagine. Ho un congelatore a pozzo in garage chiuso e se lo apro ora poi mi si formano i blocchi di ghiaccio perché entra l'umido.Hai un posto riparato, tipo una tettoia, un porticato, un garage, qualcosa del genere?
Maslova, basta che non ci piova sopra e non sia esposta alla nebbia. Proprio per scrupolo, compra un contenitore portaoggetti di plastica trasparente e mettila lì dentro, sotto alla tettoia o nel garage. SICURAMENTE è meglio che dentro casa. Non ho capito se hai svasato e pulito le radici, se lo hai già fatto, rinvasa nella composta come ti ho detto e NON annaffiare né nebulizzare. La prendi e la metti SUBITO fuori, in modo che si abitui gradualmente al calare delle temperature.Non c'è tettoia che tenga qui. Non c'è garage chiuso che ti protegga. Per farti capire ho dovuto togliere i libri dal garage perché nelle stagioni fredde mi si bagnavano le pagine. Ho un congelatore a pozzo in garage chiuso e se lo apro ora poi mi si formano i blocchi di ghiaccio perché entra l'umido.
Se questa è una pianta che vuole essere bagnata bene ma molto di rado qui starebbe da metà ottobre ad inizio primavera in una pappetta di terriccio
Per crescere una pianta non ha solo bisogno di calore, ha bisogno anche di acqua e sostanze nutritive(che si solubilizzano in acqua), quindi se non gli viene data acqua non ha niente per costruire nuovi tessuti, e le piante filano solo quando crescono.Ti sbagli. Se le temperature sono "alte" (sopra i 15°, e in casa lo sono di sicuro) la pianta non va in riposo vegetativo e cresce, filando, anche se non la annaffi. Già ADESSO è filata, fra l'altro. Gestire una talea non è uguale a gestire una pianta in vaso.
Per crescere una pianta non ha solo bisogno di calore, ha bisogno anche di acqua e sostanze nutritive(che si solubilizzano in acqua), quindi se non gli viene data acqua non ha niente per costruire nuovi tessuti, e le piante filano solo quando crescono.Ti sbagli. Se le temperature sono "alte" (sopra i 15°, e in casa lo sono di sicuro) la pianta non va in riposo vegetativo e cresce, filando, anche se non la annaffi. Già ADESSO è filata, fra l'altro. Gestire una talea non è uguale a gestire una pianta in vaso.
Hai ragione pure te ma non riesco ad allegarle. Mi da errore. Ora non ho modo di ridimensionare e quello che scatto con il cell, per quanto a qualità ridotta, non me le allegaUna foto chiarificatrice sarebbe meglio
Scusa la domanda: tu sei esperto in coltivazione di piante grasse o no? Una pianta filata NON È una "pianta che cresce", è una pianta che soffre. E per filare, basta l'acqua e le sostanze nutritive accumulate nel fusto, non si chiamano "succulente" a caso... Se ti dico che in casa fila, è perché un tantino ne bazzico di piante grasse...Per crescere una pianta non ha solo bisogno di calore, ha bisogno anche di acqua e sostanze nutritive(che si solubilizzano in acqua), quindi se non gli viene data acqua non ha niente per costruire nuovi tessuti, e le piante filano solo quando crescono.
Maslova, sono scelte di vita. Una cactacea come questa in casa MUORE. Ci può mettere un mese, se sei particolarmente "brava" o qualche mese, ma la fine è quella. Quindi i casi sono due: se la vuoi coltivare e far crescere, prosperare e fiorire, la devi trattare come ha bisogno di essere trattata, compreso il farla svernare fuori. Altrimenti, la tieni come soprammobile, la metti dentro casa dove ti piace di più e quando diventa "brutta", la butti e ce ne metti un'altra.Si ho pulito le radici. Le sto tenendo ad asciugare ed a cicatrizzarsi come scritto nel link che mi è stato girato.
Non ho capito, non sono esperta, che danno farei a tenerle in casa. Che vuol dire che fila? Pensavo si di tenerla fuori ma da primavera...