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Cezanne/ Utrillo/ Circestense

Olmo60

Guru Master Florello
Ciao amici,
vorrei avere notizie su queste tre rose da chi le coltiva:
se possono essere messe in vaso (di quali dimensioni minime)
se sono resistenti al vento
se e quanto sono rifiorenti
se tollerano sole tutto il giorno
se si possono mantenere a cespuglio piccolo
se in vaso potrei metterle a settembre/ottobre o se è meglio aspettare febbraio.

in generale mi piacerebbe anche sapere ogni quanto vanno trattate le rose per combattere le malattie fungine e se c'è differenza tra i prodotti sistemici e quelli a contatto per quanto riguarda la frequenza. Grazie

correggo il titolo: rosa cistercense!:martello:
 
Ultima modifica:

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Hai scelto alcune tra le Roses des Peintres (Rose dei Pittori), particolari per la colorazione variegata.
Non ne coltivo nessuna di queste, ma posso dirti che "Maurice Utrillo" e "Rose des Cisterciens" sono prodotte e commercializzate tutt'ora da Delbard (Rosiers des peintres - Georges Delbard).
"Paul Cézanne" invece non è presente sul sito francese, ma puoi trovarla al Vivaio "La Campanella" rosa Paul Cezanne® jacdeli.
Si tratta di Ibridi moderni di Tea, selezionati per la resistenza alle malattie fungine, così dicono, ma non ci contare troppo, però. I trattamenti dovrai farli comunque spesso, soprattutto se hai intenzione di allevarle in vaso.
Note colturali generiche per rose in vaso:
-dimensioni: più grande è meglio è. Minimo indispensabile 50x50x50 cm. In resina, coccio, lega, o legno, van bene tutti.
-substrato: terra pesante da giardino. Meglio se argillosa, eventualmente da correggere, ma poco poco, con qualche manciata di terriccio torboso da sacco. Arricchire la miscela di terra con concime organico (cornughia o stallatico in pellet).
-drenaggio sul fondo del contenitore: 2-3 cm di sassolini, brecciolino o pietrisco. Evitare argilla espansa.
-esposizione: mezza giornata al sole pieno sarebbe sufficiente. Se proprio devono stare al sole e conseguentemente al caldo, preparati al Ragnetto rosso (http://forum.giardinaggio.it/le-rose/75753-malattie-e-difesa-delle-rose-dagli-insetti.html).
-pacciamatura di foglie secche, paglia, compost, aiuta ad arricchire e a mantenere più sciolto il terreno e ad evitare che si formi la crosta in superficie.
-irrigazioni, q.b., meglio a mano che automatiche, dipendono da tantissimi fattori. Evitare di irrorare le foglie.
-trapianto: autunno o inizio primavera sono entrambe periodo buoni, dipende da quando trovi a disposizione le rose.
- trattamenti: i sistemici sono molto efficaci. Personalmente, come prevenzione, uso solo prodotti a base di rame (Ossicloruro o Zolfo bagnabile), un paio di volte prima della fioritura, poi ogni 10-15 gg, se mi ricordo o se il tempo lo permette. Non sono affidabilissima.
 

Olmo60

Guru Master Florello
WOW! grazie lisyy, mi hai detto tutto. ho solo delle domande riguardo l'ossicloruro di rame e lo Zolfo: si possono miscelare insieme e se si qual'è il dosaggio per 5 litri? poi, la temperatura: sopra 28/30 gradi si deve trattare ugualmente? i fiori non si rovinano? poi tu parli di questi prodotti solo in fase di prevenzione, quindi deduco che in caso di patologie in atto passi agli altri prodotti, giusto?
 

miciajulie

Fiorin Florello
.... e io che non ho guardato la sezione e credevo, dal titolo, che fosse una discussione artisticotempolibera... chiedo venia e vado da me dietro la lavagna:ros:
 

belpa

Master Florello
WOW! grazie lisyy, mi hai detto tutto. ho solo delle domande riguardo l'ossicloruro di rame e lo Zolfo: si possono miscelare insieme e se si qual'è il dosaggio per 5 litri? poi, la temperatura: sopra 28/30 gradi si deve trattare ugualmente? i fiori non si rovinano? poi tu parli di questi prodotti solo in fase di prevenzione, quindi deduco che in caso di patologie in atto passi agli altri prodotti, giusto?
lo zolfo sopra i trenta gradi è fitotossico. si può miscelare SOLO l'ossiclururo di rame con lo zolfo, non la poltiglia bordolese. ti consiglio la lettura di questo link utilissimo per non intossicarti tu e le piante. per le dosi : io uso 35 gr di ossicloruro di rame ogni 10 l di acqua se lo uso da solo( lo zolfo serve in caso di oidio e non tutte le piante ne soffrono) , 30 gr in caso lo misceli con altro e per lo zolfo uso il quantitativo indicato sulla confezione che varia leggermente a seconda della marca che trovi
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
I due prodotti menzionati sono miscelabili; le dosi, in particolare dei prodotti che uso io, mi sembra siano della Bayer, sono un cucchiaino dosatore raso (per prodotto) in 5 l d'acqua. Questi due li utilizzo in fase preventiva un paio di volte ad inizio primavera prima che si formino le gemme e poco prima della fioritura, a fine autunno do una passata di nuovo sui rami e sul terreno attorno alla base.
Si possono usare anche come curativi eradicanti, ma io in piena estate, quando si presenta la ticchiolatura, non passo nessun prodotto perché fa troppo caldo e rischio di bruciare anche le altre erbacee attorno.
Nell'armadietto dei fitosanitari ho anche il Folicur, ma praticamente fa la stessa funzione degli altri due. L'ho preso perché volevo provare un altro principio attivo contro un attacco fungino particolarmente devastante sulle peonie.
I fiori potrebbero rimanere macchiati di blu o bianco, ma se dai il prodotto prima della loro apertura non lo vedi, se non sulle foglie.
Come insetticida uso un prodotto qualsiasi a base di piretro, ma anche quello molto poco, ho una tolleranza molto alta verso afidi e altri insetti vari, tranne la cocciniglia che però tengo lontana passando preventivamente Olio bianco ad inizio e fine inverno.
Il segreto per avere rose sane in vaso è un buon substrato di partenza e il giusto nutrimento, senza esagerare con concimi troppo azotati che indeboliscono la pianta, prediligendo quelli a lenta cessione e sostituendo parzialmente ogni 2-3 anni il substrato ormai esaurito.
 

Olmo60

Guru Master Florello
lo zolfo sopra i trenta gradi è fitotossico. si può miscelare SOLO l'ossiclururo di rame con lo zolfo, non la poltiglia bordolese. ti consiglio la lettura di questo link utilissimo per non intossicarti tu e le piante. per le dosi : io uso 35 gr di ossicloruro di rame ogni 10 l di acqua se lo uso da solo( lo zolfo serve in caso di oidio e non tutte le piante ne soffrono) , 30 gr in caso lo misceli con altro e per lo zolfo uso il quantitativo indicato sulla confezione che varia leggermente a seconda della marca che trovi

ecco, sulla temperatura era quello che avevo sentito dire, grazie per la conferma
e per il link, interessantissimo.
I due prodotti menzionati sono miscelabili; le dosi, in particolare dei prodotti che uso io, mi sembra siano della Bayer, sono un cucchiaino dosatore raso (per prodotto) in 5 l d'acqua. Questi due li utilizzo in fase preventiva un paio di volte ad inizio primavera prima che si formino le gemme e poco prima della fioritura, a fine autunno do una passata di nuovo sui rami e sul terreno attorno alla base.
Si possono usare anche come curativi eradicanti, ma io in piena estate, quando si presenta la ticchiolatura, non passo nessun prodotto perché fa troppo caldo e rischio di bruciare anche le altre erbacee attorno.
Nell'armadietto dei fitosanitari ho anche il Folicur, ma praticamente fa la stessa funzione degli altri due. L'ho preso perché volevo provare un altro principio attivo contro un attacco fungino particolarmente devastante sulle peonie.
I fiori potrebbero rimanere macchiati di blu o bianco, ma se dai il prodotto prima della loro apertura non lo vedi, se non sulle foglie.
Come insetticida uso un prodotto qualsiasi a base di piretro, ma anche quello molto poco, ho una tolleranza molto alta verso afidi e altri insetti vari, tranne la cocciniglia che però tengo lontana passando preventivamente Olio bianco ad inizio e fine inverno.
Il segreto per avere rose sane in vaso è un buon substrato di partenza e il giusto nutrimento, senza esagerare con concimi troppo azotati che indeboliscono la pianta, prediligendo quelli a lenta cessione e sostituendo parzialmente ogni 2-3 anni il substrato ormai esaurito.

conosco il folicur, anch'io cerco di usarlo il meno possibile e sembra che le poche rose che ho messo quest'anno, siano abbastanza resistenti ai parassiti (tranne la citonia/cidonia (?) quella specie di scarafaggio nero che è stato l'unico animaletto venuto a far loro compagnia:martello2 ma non mi sembra che abbia fatto danni. Vi ringrazio tanto per l'aiuto, con le rose sono all'inizio e questo scambio mi sarà utilissimo. :flower:
 
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