Questo è il metodo che conosco:
Si praticano sulla superficie del tronco dei fori di 2 cm. di diametro, profondi almeno 15 cm. e distanti 10/15 cm.
Si riempiono i fori con nitrato di potassio, si aggiunge un po' d'acqua e si tappano, anche con normali tappi di sughero.
Dopo circa tre mesi, si riempiono i fori di paraffina. Quando questa è assorbita si da fuoco al ceppo usando la fiamma di una torcia a gas (tipo lattonieri per intendersi). Il ceppo brucerà completamente fino alla sua completa consumazione.
Il problema non è la possibilità di "ricacci" dalle radici, ma, dovendo fare una pavimentazione, tronco e radici marciranno più o meno lentamente e, con il tempo, ci sarà un'assestamento degli autobloccanti, particolarmente se è un tratto carrabile.