Le foto pur essendo nitide si sgranano troppo quando si aprono, perciò non distinguo ad esempio neppure il portamento delle ali (cioè se sono piegate a tettuccio o altro). Tieni conto che di tortricidi o altre farfalline di aspetto simile ne esistono a centinaia (l'adulto di carpocapsa si può riconoscere da un particolare disegno sulle ali anteriori).
Ad ogni modo la vedo diciamo pure impossibile che Cydia pomonella si aggiri in un contesto urbano per andare a visitare i balconi e soffermarsi di giorno sulle foglie. Questo lepidottero è molto ben conosciuto in quanto è il principale nemico nella coltivazione del melo: sverna nei pressi dei frutteti, sulle anfrattuosità della corteccia, nel terreno o altri ripari, e inizia ad apparire in questo periodo però dopo il tramonto e con temperature di almeno 15 °C; si accoppia e depone le uova sui rametti nelle vicinanze dei frutticini in quanto le larve sono esclusivamente carpofaghe e gli adulti vivono poche settimane e sono glicifagi.
Ora io non so di bonsai (anche se miniaturizzati i meli sono tuttavia suscettibili a parassiti e malattie come quelli da frutteto), e dunque se il tipo di comportamento descritto possa essere nell'eventualità di preoccupazione, di sicuro la carpocapsa non erode foglie o rovina germogli.
Detto questo in relazione al titolo del post, di tortricidi e altre farfalline le cui larve attaccano il melo su foglia ce ne sono a decine.