michelerossi
Giardinauta Senior
Il problema non è tanto che i costi aumentino a seguito di eventi vari, ma che rarissimamente poi calino.
A parte i prodotti energetici e pochi altri, soggetti ad grandi oscillazioni internazionali periodiche, se i prezzi dei prodotti da spesa cominciassero a calare sarebbe un grossissimo problema per l’economia, entrare in deflazione non è auspicabile, dovrei controllare ma mi pare di ricordare che sia successo durante il fascismoIl problema non è tanto che i costi aumentino a seguito di eventi vari, ma che rarissimamente poi calino.
Certamente, ma perchè il sistema economico un po' malato è. Se il riso sale perchè c'è siccità, se ci pensi è assurdo che poi non cali quando la siccità termina.A parte i prodotti energetici e pochi altri, soggetti ad grandi oscillazioni internazionali periodiche, se i prezzi dei prodotti da spesa cominciassero a calare sarebbe un grossissimo problema per l’economia, entrare in deflazione non è auspicabile, dovrei controllare ma mi pare di ricordare che sia successo durante il fascismo
calo dei prezzi calo dei compensi, impossibilità delle persone a restituire i prestiti
questo giusto per cominciare
sicuro che non cali?Certamente, ma perchè il sistema economico un po' malato è. Se il riso sale perchè c'è siccità, se ci pensi è assurdo che poi non cali quando la siccità termina.
io mi comporto come fossi Rockefeller, per mangiare prendo sempre quello che ritengo il meglio, poi per recuperare dei giorni me la cavo con menù poverissimivoi siete di quelli che fanno la spesa dove siete comodi, e per comodi vale qualunque cosa, o siete migratori in cerca di offerte
Io cambio in base a cosa mi serve e alle offerte. Sono fortunata perché li ho tutti abbastanza comodi.
io mi comporto come fossi Rockefeller, per mangiare prendo sempre quello che ritengo il meglio, poi per recuperare dei giorni me la cavo con menù poverissimi
appunto, pasti come risotto con zucchine, insalata di farro, spaghetti con scalogno e zenzero, penne all' arrabbiata, sono tutti primi economicissimi....poi abbiamo il "vantaggio" di essere vecchi, se facciamo un primo poi ci è sufficente un' insalatona verde con pomodori carote cipolle e quel che c' è o verdure cotte dell' orto o raccolte selvatichenon so cosa intendi per menù poverissimi, però ad esempio il mio menù di sabato è stato un risotto alla zucca,
non mi tornano i conti, io il riso arborio di Alce Nero lo pago sui 4 € mezzo chilo, è vero che è considerato uno dei migliori a livello nutrizionale ed in + è bio........forse è vero che sono imparentato con Rockeffer, ma è anche vero che con un pacco di riso ci mangiamo così tante volte da ammortizzare la spesamai mancato, ne in teoria ne in pratica, ma dalle mie parti è zona di produzione, e il prezzo del riso italiano di varietà pregiate non è mai stato basso, il carnaroli puro, non commerciale (che permette di nominare carnaroli un certo mix di risi) alla fonte lo pagavo 3.2 euro, piccolo produttore, in mattonelle sotto vuoto da 1 kg, ho visto che al super adesso è sui 4 euro di marca produttore di zona
se prendi il roma o il baldo già vai sui 2.8 (sempre dai produttori locali )
non dimenticare che parlo da una zona sottosviluppata, qui solo nei negozietti per turisti si rischia di spendere molto.un po' è colpa di peppe in effetti, da quando ha detto che il crudo buono lo paga non più di 3 euro l'etto
Bo, per me il migliore è sempre il Carnaroli. Tutti gli altri checché ne dicano scuociono.non mi tornano i conti, io il riso arborio di Alce Nero lo pago sui 4 € mezzo chilo, è vero che è considerato uno dei migliori a livello nutrizionale ed in + è bio........forse è vero che sono imparentato con Rockeffer, ma è anche vero che con un pacco di riso ci mangiamo così tante volte da ammortizzare la spesa
Il riso arborio biologico Alce Nero è coltivato in Italia.
Il riso arborio ha grandi chicchi di colore bianco perlato che garantiscono una buona tenuta in cottura e lo rendono ideale per la preparazione di cremosi risotti e dessert. Il confezionamento è in sottovuoto. Ogni confezione è corredata da un’ etichetta narrante che ne descrive le caratteristiche sensoriali, i territori di provenienza e le tecniche colturali.
io non voglio andare al fare la spesa tante volte a settimana, quindi cerco di compattare, ma è una scelta che mi vincola molto
non ho capito cosa non ti torna, paghi il prezzo di un marchio che si definisce supermega, e il confezionamento in mezzi kg aumenta ulteriormente i costi e poi se ho capito bene comperi in un negozionon mi tornano i conti, io il riso arborio di Alce Nero lo pago sui 4 € mezzo chilo, è vero che è considerato uno dei migliori a livello nutrizionale ed in + è bio........forse è vero che sono imparentato con Rockeffer, ma è anche vero che con un pacco di riso ci mangiamo così tante volte da ammortizzare la spesa
Il riso arborio biologico Alce Nero è coltivato in Italia.
Il riso arborio ha grandi chicchi di colore bianco perlato che garantiscono una buona tenuta in cottura e lo rendono ideale per la preparazione di cremosi risotti e dessert. Il confezionamento è in sottovuoto. Ogni confezione è corredata da un’ etichetta narrante che ne descrive le caratteristiche sensoriali, i territori di provenienza e le tecniche colturali.
in effetti io ci vado comunque appositamente, l'unico davanti cui passo ogni tanto è un piccolo MD, infatti è quello in cui mi fermo.. per casoMa io ci passo davanti 4 volte al giorno a seconda della strada che scelgo di fare.
Per la carne preferisco sempre la macelleria ma se non ho tempo all'Esse prendo il vitello Piemontese mentre il pollo ruspante (quando c'è) lo prendo al Mercatò.
Ad esempio, sempre all'Esse, prendo l'anatra (cosce e petto sottovuoto le hanno tutto l'anno): non la mangio di certo sempre ma quando vogliamo toglierci lo sfizio li c'è. ed è buona.
Poi nel paese del mio fidanzato ci sono tre macellai che sono anche allevatori che hanno della carne di maiale nero e avicola di prima qualità.
Oppure al mercato coperto ci sono due macellerie equine (per chi piace il genere) e in città diverse macellerie con il marchio Coalvi.
Una volta compravamo mezzo vitello per volta ed era molto conveniente, ma la famiglia si è ristretta e anche a darla a mio fratello e famiglia poi loro non la consumerebbero perché non ci sono mai e non hanno il freezer a pozzo.la carne la prendo alla fonte, vendono il misto, quindi o sei una che cucina ogni taglio, in un modo o nell'altro, altrimenti se vai solo a bistecche la cosa viene scomoda
noi ci troviamo bene, con la qualità in particolare, ottima, il prezzo, facendo le dovute proporzioni tra i vari tagli, è buono
le porzioni sono a lotti da 10 kg, ora usano le ceste miste, noi che ci mettiamo insieme in vari conoscenti, in media arriviamo a ritirare dai 50 ai 70 kg, se ci siamo tutti e nessuno salta il giroUna volta compravamo mezzo vitello per volta ed era molto conveniente, ma la famiglia si è ristretta e anche a darla a mio fratello e famiglia poi loro non la consumerebbero perché non ci sono mai e non hanno il freezer a pozzo.
Io cucino i vari tagli ma come ho scritto sopra comprare così non ci conviene più.
Ma si lo so, lo facevamo anche noi perché ci sceglievamo prima l'animale. Normalmente facevamo metà noi e l'allevatore, oppure 1/3 noi, 1/3 i miei zii e il resto sempre l'allevatore.......le porzioni sono a lotti da 10 kg, ora usano le ceste miste, noi che ci mettiamo insieme in vari conoscenti, in media arriviamo a ritirare dai 50 ai 70 kg, se ci siamo tutti e nessuno salta il giro
è più una scelta di qualità
alce nero nelle Marche lo trovo sia al Coal che al Sinon ho capito cosa non ti torna, paghi il prezzo di un marchio che si definisce supermega, e il confezionamento in mezzi kg aumenta ulteriormente i costi e poi se ho capito bene comperi in un negozio
Il doppio del prezzo però è tanto, ok che fanno tanto marketing, ma troppa immagine fa salire i prezzialce nero nelle Marche lo trovo sia al Coal che al Si
sperando sempreb di non essere smentito posso dire che mi fido molto di questo marchio, l' ho visto nascere e svilupparsi, a Geo hanno fatto un bel servizio su Isola del Piano dove è nata la cooperativa rigenerando territori abbandonati, un mio amico produce miele per loro e mi ha garantito controlli frequenti e seri; inoltre, ma non vorrei essere partigiano, quasi tutti i loro prodotti sono eccellenti
è possibile acquistare da loro anche online