ciao a tutti, sono nuova del forum e mi ritrovo a chiedervi subito un consiglio per le mie camelie a cui sono molto affezionata. Ne ho una bianca a fiore doppio e una rossa e bianca con il fiore grande tipo peonia, scusatemi ma non so il nome specifico. Vi spiego: le camelie sono state piantate da mio nonno circa 40 anni fa e l'anno scorso ho dovuto trapiantarle perchè mi sono trasferita. Ho trovato un terreno argilloso percio ho creato due grosse buche in cui ho mescolato del terriccio universale a terriccio per acidofile ( così era scritto sui sacchi ). Purtroppo ho sbagliato l'esposizione e si sono trovate troppo sole e credo di aver creato poco drenaggio. Le ho costruito una tettoia con della stuoia e dopo aver perso quasi tutte le foglie mi hanno fiorito, solo una decina di fiori per pianta che sono caduti prima di aprirsi completamente. Vorrei spostarle e metterle in posto più idoneo ma adesso non so cosa fare se reinterrarle o metterle in due vasi da sistemare in un posto fisso. Vorrei dei consigli; é adesso il periodo giusto? (stanno mettendo i bocci) meglio in terra o in vaso? quale terriccio? pensavo di metterle in terra con uno strato di ghiaia sul fondo, terriccio per acidofile, corteccia e aghi di pino tritati ma non so in che percentuali. La zolla la devo lasciare intera? L'operazione deve essere fatta a terreno asciutto o dopo che ha piovuto. Scusatemi ma sono veramente affezionata a queste piante ( mio nonno non c'è più). Ringrazio di cuore chiunque mi aiuterà.
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camelie di oltre 40 anni
- Creatore Discussione giamelia
- Data di inizio
ci vuole kiwoncello.
PEr quel che posso dirti so che quando si mette una camelia a terra e il terreno è argilloso e compatto si fa una buca 60x60x60 e si isola il tutto dal terreno circostante con lastre di ardesia o altro che impedisca all'argilla di mischiarsi al terriccio e prenderne il sopravvento.
Il terriccio da mettere nella buca, come hai giustamente detto è quello per acidofile misto a corteccia e aghi di pino sminuzzati.
Per i tempi e l'opportunità di trapiantare ancora quelle piante (che hanno già subito un primo spostamento) saprà cosnigliarti, appunto, kiwoncello.
PEr quel che posso dirti so che quando si mette una camelia a terra e il terreno è argilloso e compatto si fa una buca 60x60x60 e si isola il tutto dal terreno circostante con lastre di ardesia o altro che impedisca all'argilla di mischiarsi al terriccio e prenderne il sopravvento.
Il terriccio da mettere nella buca, come hai giustamente detto è quello per acidofile misto a corteccia e aghi di pino sminuzzati.
Per i tempi e l'opportunità di trapiantare ancora quelle piante (che hanno già subito un primo spostamento) saprà cosnigliarti, appunto, kiwoncello.
avete visto questa??
incredibile!!!
incredibile!!!
Masolino
Bannato
mica è mia !!!
magari l'avessi io
L'ho trovata sul web
magari l'avessi io
L'ho trovata sul web
purtroppo il terreno da me non è adatto altrimenti..............
non so, io vedo un'aiuola intorno alla base, piccola, poi tutt'intorno mi pare terreno compatto ma non cemento
sbaglio?
si vede sotto la chioma che c'è un solco a terra tipico dell'acqua che scivola sul terreno.
E' a destra del tronco
sbaglio?
si vede sotto la chioma che c'è un solco a terra tipico dell'acqua che scivola sul terreno.
E' a destra del tronco
innanzitutto non sappiamo dove si trova, in che località, e questo è importante.
Poi forse la pianta ha un terreno sottostante costantemente umido che le permette di affrontare anche il sole pieno.
se non erro anche nella lucchesia ce ne sono molte a terra in pieno sole
Poi forse la pianta ha un terreno sottostante costantemente umido che le permette di affrontare anche il sole pieno.
se non erro anche nella lucchesia ce ne sono molte a terra in pieno sole
spettacolare!!!!!!!
che camelia è?
che camelia è?
è veramente una pianta spettacolare, se ne avessi una così mi basterebbe quella
new dawn
Guru Giardinauta
è veramente una pianta spettacolare, se ne avessi una così mi basterebbe quella
sì, è vero che è bella, ma ha anche tanti anni
E' una Camellia Japonica e di più non so, anche perché 35 anni fa già era tanto trovarne una in un vivaio. Bisognava andare dai grandi specialisti, e io non ne avevo la più pallida idea
Ma l'ho mostrata perché la particolarità di questo bell'alberello - di cui ho già parlato altre volte - è che cresce in un terreno che probabilmente le è assolutamente congeniale, pur non essendo acido nel senso stretto della parola. Mi sembra che se ne è parlato anche con Kiwoncello.
Le camelie non hanno bisogno, come le gardenie, le azalee e i rododendri, di terreni ad alto grado di acidità. Probabilmente basta che non siano calcarei. Il mio terreno è anche argilloso, comunque molto compatto. Le mie camelie sono tranquillamente esposte al sole (anche se un po' trasversale).
Allora ... forse non bisogna preoccuparsi tanto dell'esposizione, dell'alta acidità del terreno quanto invece del grado di fertilità di questo terreno. Tutto sommato, le camelie sono alberi, anche se a crescita lenta, né più né meno che i noci o le magnolie, o gli aranci. Quindi hanno le stesse necessità di un albero: spazio, nutrimento e protezione. Si ammalano anche poco o nulla, se stanno in queste condiizoni ottimali.:Saluto:
interesante, quindi è la presenza del calcare che è determiannte in negativo, le altre caratteristiche del terreno potrebbero anche essere secondarie.
In assenza di ciò, quindi, la camelia potrebbe prosperare anche in terreni compatti e argillosi.
Il mio problema è che ho sicuramente un terreno calcareo, nella mia zona è tendenzialmente così, così com'è l'acqua che esce dal rubinetto.
Mi chiedo, ma il famoso discorso delle radici in superficie??
La tua com'è alla base??
Potresti fare delle foto dettagliate di qualche particolare??
In assenza di ciò, quindi, la camelia potrebbe prosperare anche in terreni compatti e argillosi.
Il mio problema è che ho sicuramente un terreno calcareo, nella mia zona è tendenzialmente così, così com'è l'acqua che esce dal rubinetto.
Mi chiedo, ma il famoso discorso delle radici in superficie??
La tua com'è alla base??
Potresti fare delle foto dettagliate di qualche particolare??
Ultima modifica:
new dawn
Guru Giardinauta
sei sicuro? non è di Livorno anche Kiwoncello?
Anche lla nostra acqua è molto calcarea, ma viene da falde acquifere dell'entroterra. Sulla costa è tutto vulcanico
è veramente una pianta spettacolare, se ne avessi una così mi basterebbe quella
non ci contare!!! finiresti per cercarne comunque altre
anche la mia camelia, che è messa a terra in un terreno decisamente argilloso
pare non risentirene più di tanto.
cerchiamo di evitare che si compatti troppo e ogni tanto aggiungiamo un po' di terriccio o concime per acidofile
dopo i primi problemi di ambientazione, pare aver trovato il giusto equilibrio.
:Saluto:
