Airmax, l'indirizzo della foto non mi dà immagini: prova a controllarlo. In effetti, la Cambria dovrebbe essere in bark se è in terriccio per orchidee, ha quasi sicuramente qualcosa di "spugnoso" al centro, sotto le radici, per trattenere acqua. I vivaisti lo fanno spesso per evitare di starci troppo sù ad innaffiare e per farle viaggiare. Portate in casa e innaffiate più regolarmente le piante si rovinano.
Le punte secche potrebbero esesre provocate da scarsa umidità ambientale, ma dato che le cambria rischiano annerimenti lungo i bordi per le nebulizzazioni, io ti consiglio il classico contenitore con argilla bagnata su cui sollevare la pianta con un sottovaso o grata in modo che subisca gli effetti dell'evaporazione.
In ogni caso la foto può chiarire molte cose: se puoi, fanne una sia del bark, sia della pianta, sia di un particolare delle foglie rinsecchite.
Poi la regola di un'innaffiatura a settimana va seguita con elasticità, controllando lo stato del bark attraverso un monitoraggio con stecchino: più efficace di aleatori ritmi standard. Se come me ce l'hai in terrazzo, un paio di giorni di vento forte asciugano prima il substrato, per cui, ad esempio, può essere necessario ripetere l'innaffiatura.
E' sempre fondamentale guardare giornalmente le nostre piante per avere sotto controllo il loro stato di salute.
Aspetto foto! Ciao.