Ciao,
da tecnico vi posso dire che, per mantenere i prezzi "bassi", bisognerebbe cambiare operatore spesso.
Se non viene fatta questa operazione, spendendo però la cifra fissa di cambio SIM, non ci sono possibilità di avere sconti.
In pratica uno ha l'operatore X. Esce una nuova tariffa ma non è possibile applicarla in quanto si è già clienti. Allora si cambia operatore e, dopo qualche giorno, si torna indietro. Essendo, a tutti gli effetti, un nuovo cliente (anche se eravamo clienti fino a qualche giorno prima) è possibile ricevere tutte le agevolazioni riservate alle nuove utenze.
Il problema del cambio numero non c'è (la portabilità del numero è garantita). Non c'è nemmeno più il vecchio problema del trasferimento dei dati (ormai sulla SIM non c'è più nulla mentre prima c'erano foto, contatti etc.).
Resta questa spesa di circa 10 euro per il cambio fisico della SIM ed il fatto che non bisogna farsi fregare con contratti che prevedono penali in caso di rescissione prima di un certo periodo.
Va da se che non bisogna avere i telefoni a noleggio oppure clausole che sconsigliano il cambio operatore.
Il problema delle compagnie che non hanno linee proprie ma fanno roaming su altre è invece la copertura. Ammettiamo di avere la compagnia X. Se la rete X prende bene non ci sono problemi. Se non prende proprio non ci sono problemi perché fa roaming su altro operatore. Se però prende poco non scatta il roaming e si hanno i disservizi maggiori in quanto X prende poco ma non "sufficientemente poco" da far scattare il trasferimento su altra rete.
Ste
