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Cactus e Agavi per il nord Italia

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

come ho già detto molte volte io ho comprato un'agave americana anni fa e l'ho mantenuta in vaso.

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Essendo in vaso (da 50 cm di diametro) e non svasando spesso (un vero e proprio lavoraccio) cresce "poco" e pollona poco, facendo solo 3 o 4 figli all'anno.
Per un po' i figli li ho presi e messi in vaso. Poi ne ho messi alcuni a casa dei miei (in piena terra) ed alcuni "di contorno" al mio garage (in una scarpata dove vado veramente poco).
In piena terra questi polloncini hanno preso tutto un altro vigore e questo è uno di quelli a casa dei miei genitori:

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Fino all'anno scorso erano due piante vicine (si davano la schiena). Una poi è marcita per la neve che si è fermata al centro della pianta.
Adesso ogni anno copro la pianta (faccio un vero e proprio piccolo ponteggio).

Ora i polloni della mamma li tolgo e butto via. I molti pollini che invece nascono nel prato o vicino alle altre piante in terra vengono tagliati via con la macchina per rasare il prato o il decespugliatore.

Con le tue misure di terreno rimuovi, finché puoi e non è un lavoraccio, le agavi. Più aspetti e più fatica farai. Raggiunta una certa misura le piante saranno praticamente inavvicinabili.
Hanno delle radici robustissime che rendono le piante intoglibili se non facendole marcire.
Per renderti un'idea la pianta nella foto è oltre due metri di diametro e altrettanti di altezza. Ha delle spine apicali lunghe 5 cm grandi come un ferro da maglia ma appuntite come uno spillo. Lungo le foglie ci sono uncini che tagliano solo a passargli vicino. Le foglie, all'attaccatura, sono quasi 10 cm di spessore. Ah, dimenticavo. La pianta ha circa 10 anni di vita.

Ste
 

Husky89

Aspirante Giardinauta
Ciao,

come ho già detto molte volte io ho comprato un'agave americana anni fa e l'ho mantenuta in vaso.

Vedi l'allegato 763854

Essendo in vaso (da 50 cm di diametro) e non svasando spesso (un vero e proprio lavoraccio) cresce "poco" e pollona poco, facendo solo 3 o 4 figli all'anno.
Per un po' i figli li ho presi e messi in vaso. Poi ne ho messi alcuni a casa dei miei (in piena terra) ed alcuni "di contorno" al mio garage (in una scarpata dove vado veramente poco).
In piena terra questi polloncini hanno preso tutto un altro vigore e questo è uno di quelli a casa dei miei genitori:

Vedi l'allegato 763857

Fino all'anno scorso erano due piante vicine (si davano la schiena). Una poi è marcita per la neve che si è fermata al centro della pianta.
Adesso ogni anno copro la pianta (faccio un vero e proprio piccolo ponteggio).

Ora i polloni della mamma li tolgo e butto via. I molti pollini che invece nascono nel prato o vicino alle altre piante in terra vengono tagliati via con la macchina per rasare il prato o il decespugliatore.

Con le tue misure di terreno rimuovi, finché puoi e non è un lavoraccio, le agavi. Più aspetti e più fatica farai. Raggiunta una certa misura le piante saranno praticamente inavvicinabili.
Hanno delle radici robustissime che rendono le piante intoglibili se non facendole marcire.
Per renderti un'idea la pianta nella foto è oltre due metri di diametro e altrettanti di altezza. Ha delle spine apicali lunghe 5 cm grandi come un ferro da maglia ma appuntite come uno spillo. Lungo le foglie ci sono uncini che tagliano solo a passargli vicino. Le foglie, all'attaccatura, sono quasi 10 cm di spessore. Ah, dimenticavo. La pianta ha circa 10 anni di vita.

Ste
Che bestioni incredibile che diventano ... Grazie mille Ste , quella davanti dove c'è poco spazio la tolgo sicuramente e vedrò di mettere qualcos'altro, le altre 2 le lascio , mi va bene che diventino così .

Troppo bella la tua agave

Ma tu hai altre piante grasse all'aperto? Penso che il mio clima sia uguale al tuo ?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

all'aperto tengo solo sedum, graptopetalum, qualche opuntia (oltre alle agavi).
Le molte altre piante grasse che possiedo le ricovero (finché ce la faccio a livello di peso e di spazio) in una veranda non riscaldata oppure in un vano scale.
Solo le più delicate (euphorbie etc.) le ho in casa, in un vano scala in cui le minime non scendono sotto ai 15 gradi.

Io ho piante molto grandi, faccio sempre più fatica a spostarle.

Da me le estati sono calde e, negli ultimi 2 o 3 anni, anche gli inverni. Non nevica più e gela raramente. Inoltre sono 2 anni che piove pochissimo.
Adesso, ad esempio, ci sono circa 17 gradi all'ombra.

Ecco alcune piante (giusto per rendere l'idea)

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C'è una bella discussione https://forum.giardinaggio.it/threads/angoletto-roccioso.275124/ in cui un amico di Ivrea ha fatto un giardino roccioso. Anche @Stefano Sangiorgio, che si è agganciato a quella discussione quando Roberto ha smesso di frequentare il forum, ci sta provando.

Il problema delle piante in piena terra non è tanto il clima (molte piante resistono ad un freddo moderato) ma l'unione freddo/umidità. La stessa agave se ne frega del freddo, ma se si ferma la neve tra le foglie e questa neve gela, le foglie diventano pappetta in poco tempo.
Se leggi il post vedrai che Roberto ha messo in terra varie piante ed alcune hanno resistito benissimo. Ha fatto però in modo che l'umidità restasse bassa, il terreno asciugasse molto in fretta e le piante prendessero più sole possibile.

Ste

Ste
 

Tchaddo

Florello
Ciao,

all'aperto tengo solo sedum, graptopetalum, qualche opuntia (oltre alle agavi).
Le molte altre piante grasse che possiedo le ricovero (finché ce la faccio a livello di peso e di spazio) in una veranda non riscaldata oppure in un vano scale.
Solo le più delicate (euphorbie etc.) le ho in casa, in un vano scala in cui le minime non scendono sotto ai 15 gradi.

Io ho piante molto grandi, faccio sempre più fatica a spostarle.

Da me le estati sono calde e, negli ultimi 2 o 3 anni, anche gli inverni. Non nevica più e gela raramente. Inoltre sono 2 anni che piove pochissimo.
Adesso, ad esempio, ci sono circa 17 gradi all'ombra.

Ecco alcune piante (giusto per rendere l'idea)

Vedi l'allegato 763866 Vedi l'allegato 763869 Vedi l'allegato 763872 Vedi l'allegato 763878

C'è una bella discussione https://forum.giardinaggio.it/threads/angoletto-roccioso.275124/ in cui un amico di Ivrea ha fatto un giardino roccioso. Anche @Stefano Sangiorgio, che si è agganciato a quella discussione quando Roberto ha smesso di frequentare il forum, ci sta provando.

Il problema delle piante in piena terra non è tanto il clima (molte piante resistono ad un freddo moderato) ma l'unione freddo/umidità. La stessa agave se ne frega del freddo, ma se si ferma la neve tra le foglie e questa neve gela, le foglie diventano pappetta in poco tempo.
Se leggi il post vedrai che Roberto ha messo in terra varie piante ed alcune hanno resistito benissimo. Ha fatto però in modo che l'umidità restasse bassa, il terreno asciugasse molto in fretta e le piante prendessero più sole possibile.

Ste

Ste

Lo seguo su un altro forum e in questi giorni sta ampliando l'angoletto!! :V
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

bisogna dire che negli ultimi 2 anni il clima è stato veramente clemente.
Pochissima neve. Poco freddo. Scarsissime precipitazioni. Molte giornate soleggiate. Diciamo che, se fosse sempre così, un angoletto roccioso sarebbe fattibile senza tante preoccupazioni.
Il problema però è che spiace mettere piante in piena terra, curarle per benino e poi vederle rovinate da un inverno "normale" o da una grandinata improvvisa.
Bisogna comunque ricordarsi che il Nord Italia non è la Sicilia, le Canarie o l'Arizona. E' per questo che, anche se crescono meno bene, le mie piante le tengo in vaso e le riparo. Mi spiacerebbe molto perderle.

Ste
 

Husky89

Aspirante Giardinauta
.

Da me le estati sono calde e, negli ultimi 2 o 3 anni, anche gli inverni. Non nevica più e gela raramente. Inoltre sono 2 anni che piove pochissimo.
Adesso, ad esempio, ci sono circa 17 gradi all'ombra.

Ecco alcune piante (giusto per rendere l'idea)

Vedi l'allegato 763866

Ciao,

bisogna dire che negli ultimi 2 anni il clima è stato veramente clemente.
Pochissima neve. Poco freddo. Scarsissime precipitazioni. Molte giornate soleggiate. Diciamo che, se fosse sempre così, un angoletto roccioso sarebbe fattibile senza tante preoccupazioni.
Il problema però è che spiace mettere piante in piena terra, curarle per benino e poi vederle rovinate da un inverno "normale" o da una grandinata improvvisa.
Bisogna comunque ricordarsi che il Nord Italia non è la Sicilia, le Canarie o l'Arizona. E' per questo che, anche se crescono meno bene, le mie piante le tengo in vaso e le riparo. Mi spiacerebbe molto perderle.

Ste
È vero se fosse sempre così il clima sarebbe un gioco da ragazzi e si potrebbero mettere una marea di succulente senza troppe accortezze ... Ma è vero , non siamo alle Canarie prima o poi arriverà un inverno più tosto.
La tua euphorbia prima foto è spettacolare, ma anche le altre ovviamente
 

Husky89

Aspirante Giardinauta
Volevo riempirmi il giardino di cactus e piante grasse invece dopo aver aperto questo thread ho capito che è impossibile ed ora sono preoccupato per il fico d'india e le 3 agavi che hanno superato indenni qualche inverno senza cure.
Non metterò nient'altro all'aperto in terra ed incrocio le dita , questo inverno mi costruirò una specie di tettoia/serra fredda aperta in plexiglass , è una buona idea quella della tettoia?
 

Cactuslove

Aspirante Giardinauta
Sarebbe una buona idea per riparare piante in vaso che possono comunque resistere all'inverno fuori ma così le proteggi dalla pioggi e altro fattori che mischiati al freddo potrebbero ucciderla
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

come detto il problema non è il freddo ma il mix freddo/umido.
Una buona parte delle piante che conosciamo arrivano da posti in cui di notte si scende comodamente sotto allo zero. Il fatto è che il clima è molto secco e, di giorno, le temperature salgono velocemente.
Inoltre i terreni sono quasi sempre molto aridi ed anche la poca umidità non resta a lungo a contatto con le piante.

Se quindi decidi di fare una tettoia in plexiglas (che alla fin fine non sarà altro che una serra aperta) risolvi sicuramente parte del problema legato all'umidità. Se poi ci aggiungi un terreno ricco di inerti direi che molte specie (ferocactus, echinocactus etc.) le potrai coltivare fuori tutto l'anno.

Le piante che ti ha elencato @Stefano Sangiorgio invece non hanno nemmeno bisogno della tettoia. Possono anche stare sotto alla neve, basta che prendano più sole possibile ed il terreno dreni velocemente.

Ste
 
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