Ho fatto anche di peggio...avete mai sbagliato funerale?Beh,IO SI,e per ben due volte.,èare una comica di Fantozzi,ma ahimè è VERA,altrochè se è era,sigh...
Allora,la prima:al tempo lavoravo in uno studio di un amico ,che poi ho perso di vista.Curavamo insieme,ognuno per a sua specialità di competenza,due pazienti,uno giovane,e uno anziano,che si chiamavano entrambi con lo stesso nome,tutti e due erano gravemente malati.
Orbene,un pomeriggio mi arriva la telefonata del mio collega,che mi informa che uno dei due era morto.Io,pensai a quello più giovane,perhcè l'altro l'avevo visitato tre giorni prima e stava andando benino.Addolorata,mi reco al funerale.
Allora,nell'omelia sento il sacerdote che dice "ha lasciato moglie e due figli" e io,fra me e me penso "e mica me l'aveva detto che s'era sposato...pensa tu",andiamo avanti con la funzione .una volta finita la messa,esco,e il mio collega mi presenta la sorella del defunto,perchè TUTTI E DUE avevano una sorella,e questa sorella in questione aveva gli occhi chiari,come il paziente che credevo morto.Io le faccio le mie condoglianze sentite e arrivo a dire la seguente frase "accidenti,e io che speravo di poter festeggiare il suo matrimonio ,e invece ,mamma mia com'è la vita".
Vedo la signora(un po' anziana a dire il vero,me ne accorgo subito dopo,ma pensavo che "lui" avesse una sorella molto più grande,capita) che mi guarda strano,e allora l mio collega mi prende precipitosamente da parte e mi fa "ma tu,a chi dei due hai pensato?" e io "a quello più giovane"e il mio collega "no,era l'altro,maledizione",che,ho saputo poi,era morto d' infarto fulminante.A me prende un colpo, perchè mi sono resa conto della tremenda figuraccia che avevo fatto.
Mi prende un malore ,anche per la vergogna,(si era di luglio e faceva un gran caldo)ed entriamo il collega ed io in chiesa,ed io per riprendermi,in iena confusione mi sciacquo il viso con l'acqua dell'acquasantiera,e il mio collega "che accidente fai?è l'acqua benedetta!"peggio di così...
La nota triste in questa storia è che poi,anche l'altro purtroppo è morto qualche tempo dopo.
Tre anni dopo il famoso primo funerale,accade che un paziente,ricoverato da gran tempo nella clinica dove lavoravo,muore.Essendomi ormai affezionata a lui e alla famiglia,vado al funerale.Beh,allora,entro,metto la firma sul registro delle presenze,e assisto alla funzione.Vedo gli altri presenti che mi guardano un po' così,ma vabbe'...Vedo che la messa è cantata,e con i canti che fanno i boy scout. "Beh le persone a volte riservano delle sorprese,.." Penso fra me e me,guardandomi intorno, "ma guarda un po' e chi l'avrebbe detto mai,sembrava così misantropo,guarda invece quanta gente,ci stanno pure i boy scout che cantano.."
Ad un certo punto inizia la predica, e il sacerdote fa "oggi siamo qui riuniti a commemorare la dipartita del nostro amato Alfredo..."Caspita!!Non era lui,ma un altro!E moh?! Eppure l'indirizzo era quello.." Esco alla chetichella dalla chiesa,e solo allora mi accorgo che difronte c'era un convento dove c'era un'altra chiesa...e il funerale "giusto" si stava celebrando lì. E lì c'erano i quattro gatti che mi aspettavo.
Ri- figuraccia, ovviamente sono arrivata in ritardo e mi sono scusata "Mi sono persa"...
Da allora,vado ai funerali con una certa apprensione,con il timore di sbagliarmi un'altra volta