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Bougainvillea: morta?

K

keeper

Guest
ragazzi, consiglio a tutti conciem a pase di azoto ureico per i primi mesi, e d esposizioene al sole diretto!
 

veritas

Aspirante Giardinauta
Se c’è qualcuno che coltiva in vaso le nuove bouganville a fiori grandi più delicate, sarei curioso di sapere come le tiene durante l’inverno. Naturalmente mi riferisco a zone dove l’inverno fa freddo e non è possibile lasciarle fuori.


Gli anni scorsi lasciavo le bougainville sempre fuori, comprese quelle che tu definisci a fiori grandi piu' delicate, ma da quanto ho visto così delicate poi non sono. Danno molte più soddisfazione delle glabre, secondo me, fioriscono di piu' e in modo piu' elegante. In terrazzo da anni ne tengo due ( una a fioritura bianca e rossa e una rossa, e sono uno spettacolo.

Gli anni passati comunque restavano all'aperto l'inverno, ma poi per la primavera le bougs se ne stavano quasi senza un foglia a intristire il terrazzo....si riprendevano a fine aprile molto lentamente e non avevo un fiore fino a giugno

Così questo inverno, a fine gennaio ho deciso che si erano prese già la salutare porzione di riposo al fresco, e che era ora per le bougs di "anticipare la primavera" , e le ho portate in veranda ! In dieci giorni hanno tutte ripreso l'attività si sono riempite di foglie e, miracolo , di fiori !!, appena anche fuori la media si è assestata sui 15 gradi ovvero a metà marzo, le riportate fuori al terrazzo. Ebbene il mio terrazzo ora pare l'orto botanico di Malaga e le bougs dal viola al bianco al rosso sono già belle fiorite !

Una boug abbandonata in giardino, invece, durante l'inverno ha perso quasi metà delle foglie e tuttora ha un aspetto ancora seminvernale. Certo si riprenderà rapidamente ma prima di avere i fiori ci vorrà un po'.

Ho sempre raccomandato di non portare dentro le boug già a novembre perchè vi si indeboliscono, un po' di freddo lo devono prendere e devono andare in dormienza per qualche settimana..... ma quest'anno ho constatato che portarle dentro un po' di tempo prima che inizi la primavera, accellera lo spettacolo enormemente
 

veritas

Aspirante Giardinauta
ragazzi, consiglio a tutti conciem a pase di azoto ureico per i primi mesi, e d esposizioene al sole diretto!

Consiglio senz'altro utilissimo ma poi considerando che le mie boug tenute 2 mesi in veranda esposta a Nord, dove il sole proprio non lo vedevano nemmeno col cannocchiale, e senza un solo grammo di concime, beh...mi si sono riempite di fiori color fragola grandi come albicocche, mi chiedo da cosa veramente dipenda la fioritura delle boug..
Comunque a proposito di composti chimici su sito in tedesco per vivaisti ho letto che per le boug usano il Paracemol.... qualcuno lo consoce ?
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Credo che nelle buganville, come in molte altre piante, ci siano gemme dormienti formatesi anche molti mesi prima, in base agli stimoli avuti molti mesi prima, che danno luogo a comportamenti apparentemente strani.

Anche la mia buganvillea spectabilis (?) è fiorita in soggiorno nel gennaio-febbraio 2006. I primi di novembre l'avevo messa nelle scale, fredde e luminose, lì aveva seccato l'apice dei rametti. Poichè dopo un fatto simile un'altra b. s. non si era più ripresa, allora la portai in soggiorno e fiorì. solo che dopo durante l'estate 2006 ha fatto poco: fiorita debolmente a fine giugno; poi tutta l'estate senza un fiore; poi debole rifioritura a fine settembre. ma forse c'entra anche il tremendo caldo che d'estate fa sul mio terrazzo. non so.

non mi risulta che le buganville spectabilis fioriscano più delle glabre. mi sembrava il contrario, almeno in vaso.
hanno fiori più caldi e luminosi, questo sì.

le buganville spectabilis, almeno nella mia zona sono un mistero. nessuno che abbia una buganvilla spectabilis un anno ce l'ha ancora l'anno dopo. evidentemente qui non c'è modo di far superare loro l'inverno. per qui intendo valle interna dell'appennino.
 

veritas

Aspirante Giardinauta
In terrazzo è buona norma far si che il vaso della boug sia in ombra e il fogliame al sole. Anche un vaso di geraneo messo davanti può bastare a tenere in ombra il vaso della boug.
Non so perchè pur tenendole al chiuso hai tanti problemi colle spectabilis. A me hanno tenuto all'aperto anche l' inverno del 2005 , tra i più brutti che si ricordi, per intensità e durata del freddo ( si scese anche sottozero una decina di notti), del vento e dell'umido.
Prova come dico io, a metterle dentro dopo che hanno preso un po' di freddo. Dapprima non gradiscono e perdono anche le foglie che avevano conservato, ma in un paio di settimane vegetano a razzo. - Per le scale se hai posto mi sembrerebbe un'ottima soluzione, manterranno pure almeno un dieci gradi, credo...
Pensavo che forse hai acquistato esemplari deboli o di serra, abituate a stare troppo bene e poi non resistono a nulla
Ritenta comprando altre spectabilis se sei fortunato magari trovi esemplari migliori, chiedi se l'hanno allevata all'aperto.
Se sei mai stato lungo il Lago di Garda (sponda bresciana) , avrai visto che là hanno solo spectabilis, del tipo rosa classico, alte fino al terzo piano delle case e degli hotels, coprono intere facciate. Sono composte solo di fiori e pochissime foglie, formando immense nuvole rosa di fioroni enormi. Eppure d'inverno li' hanno zero gradi o meno la notte e cinque o sei di giorno. Un clima non certo tropicale. Certi posti come Sirmione, non sono neppure riparati dal vento. Evidentemente piante ben allevate e forti.
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Forse tutto si riduce al fatto che la prima spectabilis che ho comprato anni fa è morta, anche se non è certo che sia morta di freddo (però, come dicevo, qui le specatabilis non muiono solo a me, muiono tutte). Tormando alla mia morta, d'inverno nelle scale (freddissime d'inverno, caldissime d'estate) era entrata in riposo. per riposo intendo che erano cadute tutte le foglie e si erano essicati-lignificati gli apici dei rametti. rimessa fuori a primavera, si era ripresa poco, sviluppando poco e fiorendo poco. idem in peggio l'inverno successivo. idem in peggio l'estate successiva. idem l'inverno succcesivo, quando, messa fuori a primavera è risultato essere deceduta. morte lenta, non è morta di colpo.

ho fatto, tra le altre, l'ipotesi che non sopportasse di entrare in riposo totale l'inverno, come invece fa senza danno alcuno la glabra, che può stare in riposo assoluto anche sei mesi. Tra parentesi: questo una glabra adulta, non so se hai notato che le talee della glabra anch'esse non possono essere mandate in riposo nel primo anno di vita; se entrano in riposo, muiono.

Sembra che io non riesca a trovar loro d'inverno la temperatura giusta. e secondo me non è un problema di minime occasionali, ma di temperatura di lungo periodo che manda o non manda la pianta in completo riposo. mi era successa una cosa simile con gli ibischi rosa-sinensis. Un ibisco rosa-sinensi riesce a sopportare anche temerature minime prossime allo zero, se poi prende sole e calore che lo mantegono in stato attivo, ma tenuto a una temperatura costante di 8 gradi muore.

Metterle dentro dopo che hanno preso un po' di freddo, è proprio quello che faccio. e anche a me rivegetano a razzo appena prendono il caldo, tanto è vero che l'anno scorso la mia attuale spectabilis è fiorita abbondatemente in soggiorno a gennaio-febbraio, ma di un colore brutto. ma così mi si indebolisce e poi stenta l'estate.

forse tu non hai problema perché la tua zona ha un clima molto molto più mite di qui, dove c'è un clima minicontinentale e forti escursioni termiche. fondovalle interno, con il freddo intenso la mattina, e poi temperature altissime il pomeriggio, quando la valle chiusa fa da forno.


Che non vado sul garda sono più di vent'anni. allora ricordo buganville spettacolari, alte appunto fino al terzo piano, ma non mi erano sembrate spectabilis. ma su questo ho le idee un po' vaghe. secondo me però non è paragonabile la resistenza al freddo di una pianta coltivata in piena terra lungo un muro riparato e di una pianta coltivata in vaso. buganville in terra che superano bene l'inverno ne ho viste anche a Roma, anche se non hanno lo sviluppo di quelle del garda. ma sono tutt'altri climi.
 

ddregs

Aspirante Giardinauta
Ecco cio' che mancava dopo l'apertura del thread: una foto della mia bouga dell'anno scorso, potata, che sta gettando nuove foglioline alla base:
IMG_0531.jpg

Ecco invece la foto della nuova Bouga ad alberello. chissa' se riusciro' a tenerla per bene questa trasportandola in garage quest'inverno.
IMG_0520.jpg
 

milena1962

Aspirante Giardinauta
ciao, anche io ho una bouga in vaso, in inverno la metto lungo le scale di casa dove ha luce ma non caldissimo, la annaffio ogni tanto,verso novembre comincia a perdere tutte le foglie e arriva in febbraio che sembra morta a parte qualche fiore che non sò come faccia a stare lì fiorito come se fosse estate! a primavera comincia a mettere su piccolisssimissime foglioline e io inizio a darle concime per piante fiorite, di solito a maggio la metto al suo posto in balcone, il mio è esposto ad sud/ovest e ha sole pieno dalle 13.00/14.00 fino a sera, quest'anno l'ho già messa fuori in quanto il caldo si è fatto sentire prima e spero di avere fatto la mossa giusta: ha ancora foglie piccolette, ma sembra strare bene; io non l'ho mai potata, ce l'ho da 3 anni e finora ogni anno ha sempre fiorito abbastanza ma a partire da luglio/agosto, credete che la debba portare? e quando? e come?:confuso: grazie a tutti :Saluto:
 
K

keeper

Guest
Quando l'acqua diminuisce, nelle regioni del nord, la bougan inizia a fiorire; questo è il motivo dei fiorellini..:p Andrebbe fatta a febbrai, rimuovendo i rametti piu' deboli, ed accorciando i principali


per la potatura..io sto "potando" adesso; ma rimuovo solo i rametti rattrappiti e quelli secchi... non è proprio una portatura.

per spingere la ricrescita ti consiglio concime per piante verdi, liquido, ricco di azoto ureico.
 
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