johnnybembo
Aspirante Giardinauta
sì, green...mi adopererò
per il coprivaso, è l'unica.
per il coprivaso, è l'unica.
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Bonsai trovatello (cos'è?)
- Creatore Discussione johnnybembo
- Data di inizio
GORLA
Florello Senior
non mettere nulla ,preoccupati solo che la pianta stia bene.....e guardati dei video e noterai che addirittura sono anche in scatole di polistirolo legno .........il vaso bonsai e l ultima cosa ,entra nella filosofia bonsai............guarda oltre ........guarda la pianta...il bonsai non lo fa il vaso..ciao anna
L'alchimista
Giardinauta
Qualche domandina, solo qualche domandina..
Ma se hai già in mente, diciamo il progetto, non è meglio utilizzare il prima possibile un vaso il più possibile affine al tal progetto, in modo che in un certo modo si abitui?
Io però sono anche d'accordo con te, non si può mettere subito in vaso bonsai, anche perchè magari per ottenere una certa reazione fisica della pianta serve un vaso più grande, o più alto. O sbaglio?
E se lui fosse già soddisfatto del tronco, per dire, (ovviamente tenendo sempre in priorità l'effetiva salute della pianta) e volesse modellarne la chioma con la sola potatura, è sbagliato anche in questo caso effetuare subito una scelta mirata del vaso?
Forse perchè finchè il fronte non si vede effetivamente, non solo progettualmente, è impossibile decidere?
Scusate la curiosità, ma queste, le credo informazioni parecchio importanti.
Un saluto
Ma se hai già in mente, diciamo il progetto, non è meglio utilizzare il prima possibile un vaso il più possibile affine al tal progetto, in modo che in un certo modo si abitui?
Io però sono anche d'accordo con te, non si può mettere subito in vaso bonsai, anche perchè magari per ottenere una certa reazione fisica della pianta serve un vaso più grande, o più alto. O sbaglio?
E se lui fosse già soddisfatto del tronco, per dire, (ovviamente tenendo sempre in priorità l'effetiva salute della pianta) e volesse modellarne la chioma con la sola potatura, è sbagliato anche in questo caso effetuare subito una scelta mirata del vaso?
Forse perchè finchè il fronte non si vede effetivamente, non solo progettualmente, è impossibile decidere?
Scusate la curiosità, ma queste, le credo informazioni parecchio importanti.
Un saluto
Greenray
Esperto di Bonsai
rimescolo le carte
Riassumo quello che da tutti gli interventi, mi sembra che possa essere il "piano" di Johnnybrembo.
1 Il vaso è brutto e lo abbiamo capito che non lo sopporti, ma per ora teniamo questo in sospeso;
2 Il terriccio non gli da fiducia e vorrebbe cambiarlo;
3 A parte una "sforbiciatina" che gli ha già dato, lavorerà sui palchi superiori per "impostarlo" (giusto?);
4 Alla fine dovrà metterlo in un vaso bonsai ma siccome NOI non abbiamo fretta, per piacere, abbi pazienza anche tu (altrimenti ci arrabbiamo
);
Per eseguire tutte queste operazioni, Johnny dovrà stabilire un calendario per non sottoporre la sua piantina ad una sovrapposizione degli stress.
Io non sono la persona indicata per aiutarlo nel preparare questo calendario, ma quando ho rinvasato la mia "erbaccia" mi hanno intimato <<Lascila crescere e per due anni non toccarla. Limitati a "cimarla">>
Io penso forse ingenuamente che questo "dictat" sia da applicare in gran parte dei casi. In sostanza credo voglia dire se compi adesso una operazione grave, prima di compiere la prossima operazione importante dovrai aspettare un sacco di tempo, affinché la pianta abbia superato la prima.
Per ogni pianta e per ogni operazione questo "sacco di tempo" sarà diverso e dipenderà certo anche dalla stagione in cui l'operazione si svolge, mi sembra quindi che la prossima primavera Johnny ci farà delle foto al coprivaso a cui pian piano comincerà ad abituarsi.
Non credo che Johnny abbia fretta, tutt'al più sarà ansioso come tutti di vedere il risultato finale, ma non per questo vorrà correre il rischio di buttar via oltre alla piantina dei mesi di attesa e di lavoro.
Ho cercato di esporre ed ordinare in sintesi (mah) quello che ho capito, ma proviamo a scrivere una ipotesi di calendario per Johnny, poi sarà tutto più chiaro, tempi e operazioni, magari anche il perché.
Che idea è cretina? Se lo è perdonatemi altrimenti per me sarebbe un esamino, non so bene se potrebbe essere altrettanto utile per Johnny che probabilmente ha le idee piuttosto chiare.
Ciao
Riassumo quello che da tutti gli interventi, mi sembra che possa essere il "piano" di Johnnybrembo.
1 Il vaso è brutto e lo abbiamo capito che non lo sopporti, ma per ora teniamo questo in sospeso;
2 Il terriccio non gli da fiducia e vorrebbe cambiarlo;
3 A parte una "sforbiciatina" che gli ha già dato, lavorerà sui palchi superiori per "impostarlo" (giusto?);
4 Alla fine dovrà metterlo in un vaso bonsai ma siccome NOI non abbiamo fretta, per piacere, abbi pazienza anche tu (altrimenti ci arrabbiamo
);Per eseguire tutte queste operazioni, Johnny dovrà stabilire un calendario per non sottoporre la sua piantina ad una sovrapposizione degli stress.
Io non sono la persona indicata per aiutarlo nel preparare questo calendario, ma quando ho rinvasato la mia "erbaccia" mi hanno intimato <<Lascila crescere e per due anni non toccarla. Limitati a "cimarla">>
Io penso forse ingenuamente che questo "dictat" sia da applicare in gran parte dei casi. In sostanza credo voglia dire se compi adesso una operazione grave, prima di compiere la prossima operazione importante dovrai aspettare un sacco di tempo, affinché la pianta abbia superato la prima.
Per ogni pianta e per ogni operazione questo "sacco di tempo" sarà diverso e dipenderà certo anche dalla stagione in cui l'operazione si svolge, mi sembra quindi che la prossima primavera Johnny ci farà delle foto al coprivaso a cui pian piano comincerà ad abituarsi.
Non credo che Johnny abbia fretta, tutt'al più sarà ansioso come tutti di vedere il risultato finale, ma non per questo vorrà correre il rischio di buttar via oltre alla piantina dei mesi di attesa e di lavoro.
Ho cercato di esporre ed ordinare in sintesi (mah) quello che ho capito, ma proviamo a scrivere una ipotesi di calendario per Johnny, poi sarà tutto più chiaro, tempi e operazioni, magari anche il perché.
Che idea è cretina? Se lo è perdonatemi altrimenti per me sarebbe un esamino, non so bene se potrebbe essere altrettanto utile per Johnny che probabilmente ha le idee piuttosto chiare.
Ciao
GORLA
Florello Senior
vediamo ....se riesco nel farmi capire,i rinvasi a radici nude e ridimensionamenti radicali si effettuano con piante in perfetta forma fisica vegetale naturalmente,oppure rinvasi chiamati di emergenza ,fuori periodo.poi ora iniziano a riposare,e ripeto ci sono anche le tue intenzioni.ciao anna
johnnybembo
Aspirante Giardinauta
bella green!
il mio piano sarà:
1- prendere il coprivaso
2- opportune concimazioni
3- inverno in serra fredda
4- arrivo della primavera ed eventuali piccole cimazioni
5- rinvaso. se la pianta sta bene, non ci sono cazzi.
il mio piano sarà:
1- prendere il coprivaso
2- opportune concimazioni
3- inverno in serra fredda
4- arrivo della primavera ed eventuali piccole cimazioni
5- rinvaso. se la pianta sta bene, non ci sono cazzi.
Greenray
Esperto di Bonsai
un dubbio alla radice (!)
Prima di passare a Johnny una informazione, vorrei chiedere a Gorla e agli altri se la confermano: una persona che ascolto "a bocca aperta" mi ha detto che una particolare caratteristica dell'olmo è di non produrre il fittone.
Io ho subito pensato che è una caratteristica che rende più facile il suo rinvaso soprattutto in un vaso bonsai.
Io sul sito http://www.ifepadova.it/home/italiano/schede piante/officinali/Olmo campestre.html
ho letto:
L’apparato radicale è inizialmente di tipo fittonante e rimane tale per una decina di anni, poi robuste radici laterali da superficiali a mediamente profonde, sostituiscono il fittone e hanno tendenza ad anastomizzarsi (innestarsi) con radici di olmi adiacenti, questo fatto è una delle cause più importanti della diffusione della grafiosi nei consorzi forestali, ma soprattutto nelle siepi e filari.
L’Olmo del gruppo del campestre, emette numerosi polloni radicali e se ceduato ricaccia vigorosamente dalla ceppaia e numerosi rami epicormici.
Forse ho capito male? Il mio amico si sarà riferito ad un olmo particolare? Che ne dite?
Ciao
Prima di passare a Johnny una informazione, vorrei chiedere a Gorla e agli altri se la confermano: una persona che ascolto "a bocca aperta" mi ha detto che una particolare caratteristica dell'olmo è di non produrre il fittone.
Io ho subito pensato che è una caratteristica che rende più facile il suo rinvaso soprattutto in un vaso bonsai.
Io sul sito http://www.ifepadova.it/home/italiano/schede piante/officinali/Olmo campestre.html
ho letto:
L’apparato radicale è inizialmente di tipo fittonante e rimane tale per una decina di anni, poi robuste radici laterali da superficiali a mediamente profonde, sostituiscono il fittone e hanno tendenza ad anastomizzarsi (innestarsi) con radici di olmi adiacenti, questo fatto è una delle cause più importanti della diffusione della grafiosi nei consorzi forestali, ma soprattutto nelle siepi e filari.
L’Olmo del gruppo del campestre, emette numerosi polloni radicali e se ceduato ricaccia vigorosamente dalla ceppaia e numerosi rami epicormici.
Forse ho capito male? Il mio amico si sarà riferito ad un olmo particolare? Che ne dite?
Ciao
Ultima modifica:
boba74
Esperto di alberi ed arbusti
vai tranquo, per ora lascialo riposare, in inverno puoi lasciarlo fuori, al max serra fredda, in primavera rinvaso, in materiale drenante e in ciotola di coltivazione bassa e larga (non vaso bonsai per qualche anno), e contemporanea selezione dei rami primari con potatura di ciò che non serve. Poi siccome vedo solo rametti sottili, quelli che lascerai dovranno ingrossare di diametro, quindi sarà bene lasciarli andare indisturbati per tutto l'anno prossimo, o comunque finchè alla base non raggiungono un buon diametro, fino ad allora meglio lasciarli liberi e al max piegarli con il filo per dargli una direzione e delle prime curve.
La selezione dei rami potresti farla anche ora (l'olmo non è permaloso), ma se lo fai ora magari lasciane più del necessario perchè finchè non rinvasi e non scopri com'è la base, non sai quale potrebbe essere il fronte migliore.....
La selezione dei rami potresti farla anche ora (l'olmo non è permaloso), ma se lo fai ora magari lasciane più del necessario perchè finchè non rinvasi e non scopri com'è la base, non sai quale potrebbe essere il fronte migliore.....
johnnybembo
Aspirante Giardinauta
grazie Boba, una bella spuntata
l'ho già data. posterò nuove foto,
così magari mi dici...
l'ho già data. posterò nuove foto,
così magari mi dici...
boba74
Esperto di alberi ed arbusti
ok, considera comunque che "una spuntata" fatta a caso (cioè tipo tagliare tutti i rami a mo di siepe per contenere la chioma), non è detto che sia una buona soluzione, va bene fatta una volta, giusto per iniziare a vedere la pianta, ma poi la chioma finale dovrà essere composta da pochi rami primari che partono dal tronco e che ramificano progressivamente, e non da 1000 rami messi a caso.
Lentiggini
Aspirante Giardinauta
Scusate l'enorme ignoranza, ma quello in foto è un olmo cinese(ulmus parviflora) o olmo giapponese(zelkova)?
johnnybembo
Aspirante Giardinauta
ecco, bella domanda!
Lentiggini
Aspirante Giardinauta
Anche io ho il tuo stesso bonsai ma non sappiamo esattamente cosa sia
johnnybembo
Aspirante Giardinauta
ma ci vogliamoAnche io ho il tuo stesso bonsai ma non sappiamo esattamente cosa sia
bene lo stesso!
Lentiggini
Aspirante Giardinauta
Hehe si quello di sicuro...vai nel mio profilo e vedi la sua foto, il mio è tutto "spettinato"...devo poi potarlo...cmq spero che qualcuno risponda alla mia domanda, sono curiosa di sapere cos'è
johnnybembo
Aspirante Giardinauta
in effetti si somigliano molto,Hehe si quello di sicuro...vai nel mio profilo e vedi la sua foto, il mio è tutto "spettinato"...devo poi potarlo...cmq spero che qualcuno risponda alla mia domanda, sono curiosa di sapere cos'è
saranno gemelli separati alla
nascita.
boba74
Esperto di alberi ed arbusti
si assomigliano perchè Ulmus parviflora=Zelkova nire. Si tratta dell'olmo cinese, che tra l'altro è un olmo, e non una zelkova (troppo lungo spiegare il motivo, c'entra con i divieti di esportazione degli olmi.....).
Invece l'olmo "giapponese" è la Zelkova serrata, che è una zelkova e non un olmo. Ma quella non si trova tra i bonsai da bancarella, perciò molto probabilmente quella non l'avete mai vista come bonsai, a meno che non ci si rechi in un vivaio specializzato....
Invece l'olmo "giapponese" è la Zelkova serrata, che è una zelkova e non un olmo. Ma quella non si trova tra i bonsai da bancarella, perciò molto probabilmente quella non l'avete mai vista come bonsai, a meno che non ci si rechi in un vivaio specializzato....
Ultima modifica:
Lentiggini
Aspirante Giardinauta
Il mio bonsai non l'ho preso su una bancarella ma in un centro bonsai che dovrebbe anche essere abbastanza famoso visto che il venditore mi ha detto che arrivano anche da altre regioni per visitarlo...però questo signore era di una certa età e non mi sembrava molto esperto...infatti mi ha detto che avrei dovuto tenere questo bonsai in casa durante l'inverno mentre alcune persone mi dicono che va tenuto fuori...:confuso:...in sotanza non capisco più nulla...comunque sei sicuro che sia un ulmus?
