a distanza di sei mesi dalla realizzazione, ecco come sta (foto fatte senza sfondo:fischio
ora che l'ho spostato per metterlo al riparo dai temporali forti previsti per i prossimi giorni.
come penso si vedrà, tutte le piante sono perfettamente attecchite:
- il pino nero ha emesso nuove gemme e ha aghi lunghi (la keto è un terriccio 'ricco'), segno che sta bene; unica 'pecca' è che il rametto più basso, già debole al momento della realizzazione, è seccato in parte per la citata debolezza in parte per una scarsa attenzione mia (per favorire la radicazione ho fatto in modo che il retro della composizione fosse esposto al sole... e così quel rametto restava in ombra --> la pianta l'ha scartato)... poco male: tanto va fatta della legna secca
- il cotoneaster si sta infittendo molto, in alcuni punti le nuove piantine che prima (nel vaso da vivaio) erano un po' penalizzate (ricordo che molte provengono da divisioni di polloni e rami radicati nel vasetto in cui stava) si sono 'entusiasmate' per la nuova collocazione e hanno sparato getti: chissà se vedrò i fiori e le bacche l'anno prossimo :food:
- la chaenomeles dopo aver pollonato verso il fronte (s'era deciso di tenerlo) il pollone procede lungo (lo poterò) mentre la pianta 'originale' sta ramificando: a breve dovrò andare di forbici e filo anche per lei!
- il sedum è una roba terribile! attecchisce ovunque e va continuamente arrestato (forbici a go go)
- un sempervivum rimediato in montagna è stato da poco collocato: parrebbe essere attecchito (oh: se si chiama sempervivum un motivo ci sarà!:lingua; speriamo che dedica di dar luogo ad altri fratellini/figlioli... se dovesse accadere... poi forse 'addio sedum!':fischio:
- una felcina molto piccola è stata collocata nella zona inferiore del lato destro: non si vede (non ha foglie), ma sta attecchendo; anche lei dovrà essere contenuta svariate volte
il retro della composizione; è stato rimuschiato il mese scorso utilizzando muschio proveniente dalla montagna (qui non c'era... era tutto un po' troppo secco...): il precedente muschio era stato in parte asportato da merli e piccioni (gli venisse...
) mentre la restante parte è stata pian piano dilavata; ciò nonostante la keto è ormai trattenuta perfettamente dalle radici cresciute vigorosamente :hands13:
il nuovo muschio stavolta è stato inserito trattenendolo con delle graffe di filo di alluminio.
a breve toglierò il filo che incide in alcuni punti e provvederò a sistemarne di nuovo laddove serve; andrò anche di potatura.
per la concimazione fino ad ora non ho fatto assolutamente nulla contando sulla ricchezza della keto e sul bisogno delle radici di crescere (senza trovare nutrimento crescono di più: vanno alla ricerca di 'cibo'), ma con l'avvicinarsi dell'inverno penso sia il caso di dargli un po' di fosforo e potassio
k07:
passerà la stagione autunno/invernale al riparo: prima sotto una tettoia e poi comunque in serra fredda (specie nel periodo di freddo più rigido); probabilmente l'accortezza della serra fredda non sarebbe necessaria, ma visto che ce l'ho la uso: è sempre meglio 'dar tregua' alle radici in questo periodo