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Bonsai di Salice Piangente

Biohazard

Aspirante Giardinauta
Salve, "Riapro" un thered vecchio fatto da un'altro giovane utente riguardante il bonsai di salice piangente.
Siccome la primavera è ormai alle porte, non voglio perdere nemmeno un'altro pò di tempo per rimboccarmi subito le maniche!
Già da tempo mi ero legato particolarmente ai bonsai, ma solo adesso voglio mettere in pratica le mie basilari conoscenze.
Vorrei come primo bonsai, uno di Salice Piangente, non mi importa se magari venisse male, sono alle prime esperienze, e si impara :p
Da quanto ho letto ho capito che devo prendere (giù da me vicino la scuola ci sono decine di enormi salici piangenti bellissimi!) un ramo sui 15-20 cm, e impiantarlo nella sabbia (giusto!?) finchè non radicherà, dopodichè bisogna travasarlo in un vaso apposito con del terreno apposito.
Da quanto ho letto non c'è bisogno di ormoni radicanti poichè il salice attecchisce facilmente, per quando riguarda il "regolare" le foglie e tutto, penso che di tempo ce ne vuole ancora molto.
Potreste aiutarmi in questa piccola (per me è enorme!) impresa :p ?
 

aurex

Esperto di Bonsai
ho letto un post una volta prorpio sul salice piangente e i pareri su questo tipo di esperienza erano davvero negativi....di sicuro è un'essenza facile da riprodurre ...in particolare per margotta....
il problema mi pare che si diceva fosse proprio il fatto che perde facilmente i rami...questo significa parecchi problemi legati alla formazione del bonsai.....se cmq fai una ricerca in rete non troverai grossi risultati in merito...questa la dice lunga....non credo che ti convenga provare...poi non si sa mai....a Napoli c'è un bel centro bonsai...fatti un giro li...vedrai che potrai trovare tante piante con cui incominciare....
 

Immanuel_2.0

Aspirante Giardinauta
Ciao,
se non ricordo male da qualche parte ho letto che è difficile realizzare un bonsai di salice piangente perché il caratteristico andamento dei rami è difficile da riprodurre. Ciò sarebbe dovuto al fatto che in un albero di dimensioni normali il peso delle foglie fa curvare il ramo verso il basso, mentre nel caso del bonsai ciò non avverrebbe poiché i pesi in gioco sono inferiori e possono essere sopportati dal ramo senza che questo si curvi. Magari potresti iniziare con un'essenza più semplice o anche con più essenze diverse, salice incluso.
 

aurex

Esperto di Bonsai
concordo...però si potrebbe iniziare a margottare un ramo bello grosso in modo da partire già più avvantaggiati nella formazione....altro non saprei dire...non ho il salice...
 
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