Bonsai da seme

[Valerio1993]

Buongiorno a tutti scrivo per avere alcune informazioni sulla coltivazione di un bonsai partendo da un seme. Parto col dire che sto a Roma, quindi centro Italia con estate afosa ed inverni medio-rigidi. A casa ho grande spazio in interno e in esterno con balconi esposti a est e sud.
Stavo leggendo più per curiosità della coltivazione di Bonsai partendo da seme. Avendo coltivato sempre e solo specie orticole mi sono trovato dinanzi alla cosiddetta stratificazione del seme. Quindi avrei diverse domane da porvi.

1) Quale specie meglio si adatta a le caratteristiche che ho elencato sopra?
2) I semi si trovano nei vivai? Come immaginate di piante a Roma centro non ce ne sono molte e comunque non so se ho la capacità di riconoscere un seme buono o meno.
3) Il processo precedente alla semina in terra come deve essere? Ho letto che per 24 ore si devono mettere i semi dentro l'acqua e poi da qui si aprono le varie ipotesi. C'è chi parla di metterle in frigo dentro un sacchetto di plastica/contenitore di vetro con la terra sempre bagnata, chi dentro l'ovatta. Insomma non ci ho capito molto. Inoltre per quanto tempo devono restare in frigo? Al termine di questo periodo il seme se ho capito bene avrà già messo delle radici? Spero possiate aiutarmi voi anche spiegandomi bene i terricci da usare per il frigo in caso e tutto il resto.

Grazie.

 

[danielep]

Ciao Valerio, io sono un bonsaista da seme convinto, con, ehm, "qualche" annetto più di te
Far bonsai da seme è una branca del bonsaismo non da tutti approvata e seguita; c'è chi preferisce acquisire, con esborso di $ o prelievo in natura, piante già avanti nella formazione
Per farla breve, che l'argomento meriterebbe pagine e pagine, adesso sarebbe tardino, sia per ordinare i semi sia per prelevarli in natura (o troppo presto, a seconda).
Il clima di Roma va mediamente bene per quasi tutto.
Ora come ora potresti seminare piante semitropicali o da climi caldi, senza la stratificazione in frigo.
Ma non sempre sono le piante più adatte per far bonsai. Io sto portando avanti esperimenti con Jacaranda e Baobab, ma non sono specie tipiche o raccomandabili per un neofita.
Anche mele e agrumi, ora, per cominciare
Per quelle più classiche, tipo acero palmato, acero tridente, carpini…. la raccolta va effettuata in autunno e :
- O li semini subito (raccomandato per carpino) e lasci il vaso fuori;
- o li conservi e, previo ammollo in acqua tiepida di 24 ore ( i semi buoni mediamente vanno a fondo) e li stratifichi un paio di mesi in frigo.
In alternativa alla semina, il periodo entrante può essere adatto alle talee.
Comincia ad adocchiare piante adatte per il prelievo di talee o, più avanti, per la semina.
Nel frattempo, leggi e documentati molto; la semina iniziale è il meno, quasi tutte i semi, se maturi, opportunamente trattati, germinano, ma.….. poi?
Elenca delle piante che vorresti produrre e potrò esserti più specifico.

 

[Valerio1993]

Ciao Valerio, io sono un bonsaista da seme convinto, con, ehm, "qualche" annetto più di te
Far bonsai da seme è una branca del bonsaismo non da tutti approvata e seguita; c'è chi preferisce acquisire, con esborso di $ o prelievo in natura, piante già avanti nella formazione
Per farla breve, che l'argomento meriterebbe pagine e pagine, adesso sarebbe tardino, sia per ordinare i semi sia per prelevarli in natura (o troppo presto, a seconda).
Il clima di Roma va mediamente bene per quasi tutto.
Ora come ora potresti seminare piante semitropicali o da climi caldi, senza la stratificazione in frigo.
Ma non sempre sono le piante più adatte per far bonsai. Io sto portando avanti esperimenti con Jacaranda e Baobab, ma non sono specie tipiche o raccomandabili per un neofita.
Anche mele e agrumi, ora, per cominciare
Per quelle più classiche, tipo acero palmato, acero tridente, carpini…. la raccolta va effettuata in autunno e :
- O li semini subito (raccomandato per carpino) e lasci il vaso fuori;
- o li conservi e, previo ammollo in acqua tiepida di 24 ore ( i semi buoni mediamente vanno a fondo) e li stratifichi un paio di mesi in frigo.
In alternativa alla semina, il periodo entrante può essere adatto alle talee.
Comincia ad adocchiare piante adatte per il prelievo di talee o, più avanti, per la semina.
Nel frattempo, leggi e documentati molto; la semina iniziale è il meno, quasi tutte i semi, se maturi, opportunamente trattati, germinano, ma.….. poi?
Elenca delle piante che vorresti produrre e potrò esserti più specifico.

Ciao Daniele intanto grazie della pronta risposta Allora anche adesso che ti scrivo sto vedendo video e leggendo articoli su internet. Le piante a cui erano interessato erano un po' le classiche che si coltivano a Bonsai, pensavo a melo, pero, acero...insomma quelle che hai elencato tu.
Sarei più orientato sulla seconda opzione che mi hai detto ovvero prendere i semi, metterli in acqua e poi in frigo. Quello che mi sfugge è come metterli in frigo. Io ho svariati barattoli piccoli che non occupano spazio. Vanno riempiti di terriccio? Deve essere sempre umido. Boh ho questi dubbi intanto da togliermi ahahah

 

[danielep]

Forse non sono riuscito a spiegarmi
La stratificazione in frigo serve a simulare la stagione fredda alla quale sono abituate in natura le essenze delle nostre latitudini.
Ti ho poi citato le (semi)tropicali perchè provengono da zone che non presentano significative differenze di cima durante l'anno.
Il melo, il pero e gli agrumi te li consigliavo perchè normalmente germinano sempre e comunque.
L'acero? Ammesso di trovare semi vitali in questa stagione ( sulla pianta no, comperati diffida), che senso ha simulare un inverno in maggio e giugno e far nascere delle piantine avanti colla stagione?
Per sciogliere i tuoi dubbi circa la stratificazione in frigo, io li metto in pezzuole di cotone o TNT (tessuto non tessuto) , imbevuti d'acqua e strizzati.
Una leggera umidità che imperli le pareti, insomma
In vasetti di plastica o vetro trasparenti da monitorare ogni 10 gg per verificare eventuali muffe.
Meglio sarebbe, per diminuire l'incidenza di questa possibilità, il passaggio, prima, in una soluzione di acqua e anticrittogamico.
Per ora procedi cercando piante madri per i semi. Per l'acero tridente posso mandartene io, a tempo debito.
Un sito affidabile per l'acquisto, anche se più caro o appunto per quello , è: https://www.semencesdupuy.com/
Diffida dei vari Amazon o Ebay con offerta di semi "magici"

 

[Icchy92]

Oppure tieni da parte dei semi da una mela particolarmente buona, a fine inverno li metti in un vasetto e in primavera spunteranno le piantine. Il consiglio che danno molti però è di prendere eventualmente almeno un bonsai già abbastanza formato per fare pratica, altrimenti da seme uno rischia di stufarsi (bisogna aspettare 2/3 anni per fare le prime lavorazioni).

 

[LaFilo]

Ciao Valerio e Daniele! Scusate se mi sono “intromessa” nella vostra conversazione. L’ho trovata molto interessante! In settembre scorso ho provato anche io a coltivare un bonsai da un seme, per la precisione un larice.. Vi faccio vedere in che “condizioni” è oggi, dopo 8 mesi.. Che ne pensate?

 

[danielep]

Ciao Valerio e Daniele! Scusate se mi sono “intromessa” nella vostra conversazione. L’ho trovata molto interessante! In settembre scorso ho provato anche io a coltivare un bonsai da un seme, per la precisione un larice.. Vi faccio vedere in che “condizioni” è oggi, dopo 8 mesi.. Che ne pensate?

Ciao, nessuna intromissione, ci mancherebbe
L'argomento del thread è specifico e tu sei perfettamente in tema.
Le conversazioni , poi, non sono blindate bensì aperte a tutte le esperienze relative al tema proposto.
Lo specifico perché sei nuova, eh
Il tuo larice non lo vedo bene, sperso in un vaso troppo grande e con terriccio inadatto. Poi, solo uno? Come mai?

 

[LaFilo]

Grazie mille!! Il mio povero larice effettivamente cresce a rilento e non lo vedo molto in forma nemmeno io... È solo uno perché dei tanti semi piantati solo questo ha germogliato... Sono super inesperta eh, quindi sicuramente ho sbagliato anche il terriccio..Il vaso è di 10 cm di diametro, forse troppo.. Volevo tentare questa impresa “impossibile”

 

[danielep]

Grazie mille!! Il mio povero larice effettivamente cresce a rilento e non lo vedo molto in forma nemmeno io... È solo uno perché dei tanti semi piantati solo questo ha germogliato... Sono super inesperta eh, quindi sicuramente ho sbagliato anche il terriccio..Il vaso è di 10 cm di diametro, forse troppo.. Volevo tentare questa impresa “impossibile”

Impossibile è un aggettivo che uso con parsimonia
Le cose sembrano impossibili finché non si apprendono certe regole e comportamenti che le rendono più avvicinabili, almeno alcune
Per cui, ti auguro che il seme sopravviva e prosperi (provenienza???), ma, se la passione e la costanza sono reali, documentati bene e preparati già alle semine dell'autunno prossimo.
Sempre pronto a dare una mano, ma, ricorda, a parte la soddisfazione, impagabile, di dar vita ad una piantina (sorrido tuttora come uno scemo ad ogni nuova germinazione) e di farla crescere, la via per l'ottenimento di un bonsai "vero" , in particolare dal seme, è lunga. Anni e decenni

 

[Icchy92]

Le conifere in generale soffrono la troppa acqua nei primi mesi di vita, il tuo larice non sembra stare male anche se non riesco a capire se l'apice è secco oppure semplicemente chiuso, si vedrà nei prossimi mesi. Se sopravvive andrà aggiunta un po' di ghiaia per rendere il substrato più drenante.