io sono un bel po' più a nord (fa più freddo da me rispetto Rimini), e ho ormai fuori quasi tutto (alcuni meli sono già in fiore... ed è così anche per chi sta un po' più a nord di me).
il rischio sono le gelate: per piante appena trapiantate e per piante già germogliate (le foglie non resisterebbero ad una gelata).
basta lasciarle in posizione riparata, ossia con un 'tetto' sopra la testa
se non si dispone di uno spazio idoneo (di giorno prendono sole e aria, di notte restano riparate) basta spostarle in posizione riparata per fargli trascorrere al meglio la notte. tutto fino a quando le temperature si saranno fissate... e non ci sarà più rischio di gelate
delle piante elencate il ginepro non andrebbe tenuto in serra: coi rigori dell'inverno si brunisce (diventa quasi marrone) per tornare verde col caldo (se non lo fa significa solo che per lui non fa freddo) e poi ripartire alla grandissima.
melograno e ulivo al nord è meglio tenerli riparati.
poi, in generale, ad ogni pianta fa bene prendersi qualche gelata autunnale (o di inizio inverno) così da fargli capire 'a che punto stiamo', ma poi (oltre le prime due-tre gelate) se si ha la possibilità di ripararli... tanto meglio (ne godono)!
ps: su essenze autoctone non è tanto 'se è di qui, resiste' quanto più la dimensione del vaso che si guarda: infatti per essenze autoctone non è il tronco a soffrire il freddo (magari sono i rametti più fini), ma sono le radici -poichè private dell'isolamento normalmente garantito dalla terra- a soffrire potenzialmente il gelo. la differenza la fanno le dimensioni del vaso (piccolo o basso --> fornisce poca protezione) e perciò si consiglia di coprire le radici più che la chioma