Landi_no
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, leggendo da diversi siti e ricordandomi della tecnica adottata anni fa da mio nonno, ho deciso di usare delle biotrappole per insetti per salvaguardare la frutta sugli alberi,
senza ricorrere a prodotti chimici. Le biotrappole consistono in bottiglie legate ai rami con dentro ingredienti diversi a seconda dell'insetto che si vuole attirare.
Ho creato un primo miscuglio di aceto e zucchero e ho appeso la bottiglia ad inizio giugno ad un melo, la bottiglia funziona alla grande e ancora adesso attira numerose mosche e altri piccoli insetti; volevo estendere la cosa a più alberi visto il funzionamento della prima, ma creandone una uguale per un altro melo e due con ammoniaca e zucchero per gli ulivi, ho notato che rimangono vuote.
Oltre a cambiare la posizione della bottiglia sull'albero per riscuotere maggiore successo, qualcuno che usa questo sistema, sa indicarmi i periodi in cui vanno appese le bottiglie?
Grazie!
senza ricorrere a prodotti chimici. Le biotrappole consistono in bottiglie legate ai rami con dentro ingredienti diversi a seconda dell'insetto che si vuole attirare.
Ho creato un primo miscuglio di aceto e zucchero e ho appeso la bottiglia ad inizio giugno ad un melo, la bottiglia funziona alla grande e ancora adesso attira numerose mosche e altri piccoli insetti; volevo estendere la cosa a più alberi visto il funzionamento della prima, ma creandone una uguale per un altro melo e due con ammoniaca e zucchero per gli ulivi, ho notato che rimangono vuote.
Oltre a cambiare la posizione della bottiglia sull'albero per riscuotere maggiore successo, qualcuno che usa questo sistema, sa indicarmi i periodi in cui vanno appese le bottiglie?
Grazie!
