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MrsHide
Guest
Cara Lucia,
Sono di Padova ma abito a Trieste da più di trent’anni. A Padova una volta si poteva contare su Draghi, ma mi pare che anche Draghi ormai non sia più la stessa cosa, vero?
Comunque parlerò più che volentieri di libri. No, non ho letto “Il Pollice verde” (credo sia esaurito, io non l’ho mai visto in libreria, né ho mai letto recensioni, anche se questo in Italia non vuol dire niente), ho invece la garzantina “Enciclopedia dei Fiori e del Giardino” a cura di Ippolito Pizzetti, che è senz’altro un libro che deve stare in una seria biblioteca verde.
Quella citazione sulle peonie l’ho tratta da un libro di Alice Harding, grande peonista del passato, il quale libro era a sua volta il riassunto, diciamo così, di due suoi precedenti libri sulle peonie. Il libro era in inglese, e se non ricordo male, il titolo era “Peonies” oppure “The Peony”, non ricordo più bene. Io l’ho tradotto anni fa per l’Orto Botanico di Trieste, perché all’epoca non c’era niente al riguardo in italiano, e anche in inglese c’era solo questo, che peraltro risaliva al 1927.
Oggi invece ci sono due libri in italiano sulle peonie, uno è di Gian Lupo Osti, considerato anche dagli inglesi un grande peonista, che proprio per questi suoi meriti ha ricevuto una importante onorificenza, dalla RHS, la Royal Horticultural Society , la più antica e importante società orticola del mondo, nel 2004 festeggeranno i suoi 200 anni. Il libro è bello e costoso (75.000 lire un due o tre anni fa, acquistabile presso la UNOPIU’, ed. Allemandi), ma ce n’è un altro della Susanna Tavallini, ottimo, e forse più utile, perché pieno di ottimi consigli pratici, ed. Edagricole, 20.000 lire. Anche lei è una peonista in gamba, ha un vivaio, e ho seguito qui a Trieste una sua conferenza su queste piante. Lei sostiene che le peonie arbustive stanno ottimamente anche in vaso, mentre le erbacee non gradiscono la situazione. Poi ho letto un bell’articolo che lei ha scritto, sempre a proposito di peonie su “Il giardino fiorito”, organo della Società Italiana Amici dei Fiori, che è la nostra omologa dell’RHS, molto più giovane però, ha solo 80 anni! Molti articoli del Giardino Fiorito si trovano anche su www.greentarget.com
A Trieste c’è una libreria che si chiama Demetra, controlla se c’è anche a Padova (librerie Demetra si trovano in tutte le città del Friuli-Venezia Giulia), perché in questi giorni ha almeno 4 libri a mio giudizio estremamente utili e belli, editi tutti da Centro Botanico
1) Penelobe Hobhouse “Il colore nel vostro giardino”
Un must, oggi costa 26.000, quando l’acquistai io ne costava 65.000 e li ha sempre
valsi tutti. La Hobhouse ha 70 anni ed è considerata uno dei grandi garden designer
attivi
2) Richard Bisgrove “Il giardino dei fiori” 12.000 lire (ne costava 38.000)
3) Sarah Garland “Il giardino delle aromatiche” 12.000 (ne costava 38.000)
4) Violet Stevenson “Il giardino naturale” 12.000 (ne costava 38.000)
Non so praticamente niente su libri via internet, anche se ho un indirizzo, Antologia Libri Verdi, di cui ho scaricato anche il catalogo, ma non l’ho usato. Di solito compro i libri in Inghilterra, per posta, perché non so resistere alle recensioni che leggo su delle riviste di giardinaggio inglesi. E mi sono sempre trovata ottimamente. Questi quattro che ho indicato sono come quelli che ordino in Inghilterra, ma come vedi, non trovano pubblico e devono svenderli. Ognuno degli ultimi tre costa meno di due riviste di giardinaggio e sono una miniera d’informazioni e di stupende foto. Ne abbiamo di strada da fare, in Italia, ma la faremo, ne sono sicura proprio da quando “navigo” e constato che c’è molta gente interessata a giardinare, ma che appunto “non sa quando annaffiare”. Impareranno, che dici?
Auguri ancora per la tua laringite. Mariangela
Sono di Padova ma abito a Trieste da più di trent’anni. A Padova una volta si poteva contare su Draghi, ma mi pare che anche Draghi ormai non sia più la stessa cosa, vero?
Comunque parlerò più che volentieri di libri. No, non ho letto “Il Pollice verde” (credo sia esaurito, io non l’ho mai visto in libreria, né ho mai letto recensioni, anche se questo in Italia non vuol dire niente), ho invece la garzantina “Enciclopedia dei Fiori e del Giardino” a cura di Ippolito Pizzetti, che è senz’altro un libro che deve stare in una seria biblioteca verde.
Quella citazione sulle peonie l’ho tratta da un libro di Alice Harding, grande peonista del passato, il quale libro era a sua volta il riassunto, diciamo così, di due suoi precedenti libri sulle peonie. Il libro era in inglese, e se non ricordo male, il titolo era “Peonies” oppure “The Peony”, non ricordo più bene. Io l’ho tradotto anni fa per l’Orto Botanico di Trieste, perché all’epoca non c’era niente al riguardo in italiano, e anche in inglese c’era solo questo, che peraltro risaliva al 1927.
Oggi invece ci sono due libri in italiano sulle peonie, uno è di Gian Lupo Osti, considerato anche dagli inglesi un grande peonista, che proprio per questi suoi meriti ha ricevuto una importante onorificenza, dalla RHS, la Royal Horticultural Society , la più antica e importante società orticola del mondo, nel 2004 festeggeranno i suoi 200 anni. Il libro è bello e costoso (75.000 lire un due o tre anni fa, acquistabile presso la UNOPIU’, ed. Allemandi), ma ce n’è un altro della Susanna Tavallini, ottimo, e forse più utile, perché pieno di ottimi consigli pratici, ed. Edagricole, 20.000 lire. Anche lei è una peonista in gamba, ha un vivaio, e ho seguito qui a Trieste una sua conferenza su queste piante. Lei sostiene che le peonie arbustive stanno ottimamente anche in vaso, mentre le erbacee non gradiscono la situazione. Poi ho letto un bell’articolo che lei ha scritto, sempre a proposito di peonie su “Il giardino fiorito”, organo della Società Italiana Amici dei Fiori, che è la nostra omologa dell’RHS, molto più giovane però, ha solo 80 anni! Molti articoli del Giardino Fiorito si trovano anche su www.greentarget.com
A Trieste c’è una libreria che si chiama Demetra, controlla se c’è anche a Padova (librerie Demetra si trovano in tutte le città del Friuli-Venezia Giulia), perché in questi giorni ha almeno 4 libri a mio giudizio estremamente utili e belli, editi tutti da Centro Botanico
1) Penelobe Hobhouse “Il colore nel vostro giardino”
Un must, oggi costa 26.000, quando l’acquistai io ne costava 65.000 e li ha sempre
valsi tutti. La Hobhouse ha 70 anni ed è considerata uno dei grandi garden designer
attivi
2) Richard Bisgrove “Il giardino dei fiori” 12.000 lire (ne costava 38.000)
3) Sarah Garland “Il giardino delle aromatiche” 12.000 (ne costava 38.000)
4) Violet Stevenson “Il giardino naturale” 12.000 (ne costava 38.000)
Non so praticamente niente su libri via internet, anche se ho un indirizzo, Antologia Libri Verdi, di cui ho scaricato anche il catalogo, ma non l’ho usato. Di solito compro i libri in Inghilterra, per posta, perché non so resistere alle recensioni che leggo su delle riviste di giardinaggio inglesi. E mi sono sempre trovata ottimamente. Questi quattro che ho indicato sono come quelli che ordino in Inghilterra, ma come vedi, non trovano pubblico e devono svenderli. Ognuno degli ultimi tre costa meno di due riviste di giardinaggio e sono una miniera d’informazioni e di stupende foto. Ne abbiamo di strada da fare, in Italia, ma la faremo, ne sono sicura proprio da quando “navigo” e constato che c’è molta gente interessata a giardinare, ma che appunto “non sa quando annaffiare”. Impareranno, che dici?
Auguri ancora per la tua laringite. Mariangela