• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Basta...rinnovo il prato!!

floronard

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti!!
vivo a Nettuno (Rm), a 500 mt dal mare e dopo due anni ho deciso di cambiare prato, ormai dopo l'estate torrida passata, il mio bel prato inglese di microterme non esiste più ormai toltalmente bruciato ed invaso da diversi tipi di erbacce varie (la cavolata di non aver disserbato il terreno all'inizio prima di seminare).
Dopo aver letto diversi post, mi sono deciso che il mio nuovo prato sarà in paspalum vaginatum, in piantine, sia per la sua alta resistenza alle temperature (l'estate scorsa dentro casa raggiungevo i 38°), perchè ama il sole (d'estate il mio giardino è esposto al sole dalle 6 alle 17....inizia a girare il sole, alle 18 ho l'ombra totale sul giardino), dalla resistenza alle acque salmastre (ottimo se un giorno deciderò di mettere un pozzo per l'irrigazione e l'acqua non è perfetta) detto questo vorrei un consiglio su come preparare il terreno prima di interrare queste piantine.

Io pensavo di iniziare a gennaio con la disserbazione totale e falsa semina, a febbraio fresare il terreno e continuare la falsa semina fino a marzo/aprile dopo essermi accertato che la temperatura sia superiore ai 20° inizio l'interramento delle piantine.

Visto che si tratta di terreno di riporto, conviene buttarci della pozzolana sopra? o qualche altro tipo di terra?
la sabbia silicea serve solo per migliorare il drenaggio dell'acqua? è necessario metterla?

grazie!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Che tipo di terreno hai molto argilloso? considera che le macroterme non sono troppo schizzinose per mangiare e per vivere, arricchisci il terreno con della materia organica verso primavera e fresala nel terreno visto che hai tempo preparatelo bene
 

floronard

Aspirante Giardinauta
Ciao Green, grazie per la risposta :D
i sacchi di stallatico vanno bene? se si quanti sacchi dovrei prendere per 100 mq? oppure va bene del semplice concime?
per quanto riguarda il terreno invece non mi pare sia molto argilloso.

La settimana scorsa sono stato da Bindi ad Aprilia per vedere dal vivo il paspalum e devo dire che mi è piaciuto molto....anche la zoysia merita....tu per caso conosci qualcuno dalle nostre parti che vende piantine di paspalum v.?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
No dalle parti nostre nessuno, hai due possibilità prendere delle zolel da bindi e spezzettarle con un coltello o con un seghetto oppure comprare delle piantine dalla pacini. Per quanto riguarda lo stallatico credo che 1 mc. distribuito su tutta la superficie e poi ben amalgamato al terreno fresandolo sia un ottimo lavoro
 

floronard

Aspirante Giardinauta
ho chiesto un pò di preventivi in giro sia per semi che per piantine di paspalum v., anche se leggendo le tue precendenti risposte su altre discussioni, mi hai convinto per le piantine.

Volevo sapere se le piantine vanno interrate a 20 o 10 cm di distanza l'uno dall'altra?

Inoltre puoi consigliarmi un arieggiatore che nello stesso momento ti strappa l'erba secca depositata sul terreno? cerco macchine "manuali" e non elettriche o altro :)
da brico, l'altro giorno, ho visto un arieggiatore a rullo con ruote e denti ma temo che quell'attrezzo serva solo per "bucare" il terreno vero?

Attualmente per arieggiare usavo le scarpe chiodate ma per me sono molto scomode, e per togliere l'erba secca uso il rastrello ma è una faticaccia tremenda....spero ci sia qualcosa di più pratico e veloce. :D
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Più strette le metti e prima chiudi 20 cm. è una distanza "normale".

Un arieggiatore serve a togliere il feltro dalla base del prato, il suo strappare erbe secche è un effetto collaterale non la sua funzione, quello che effettui con le scarpe chiodate è la bucatura del terreno che serve a rendere di nuovo friabile il terreno con un metodo meno invasivo della carotatura, poi su di un prato di macroterme non saprei proprio indicarti un'attrezzo manuale o elettrico che possa farcela, a parte che il suo uso rimarrebbe relegato ad una volta l'anno e poi uno a scoppio avrebbe molta più forza
 

floronard

Aspirante Giardinauta
cmq utilizzando un rastrello rischio di strappare gli stoloni e quindi danneggiare il prato vero? :-/

attualmente utilizzo per tagliare il prato un tagliaerba elettrico ma presto lo cambierò con uno a motore a scoppio sopratutto per il motivo che secondo me il tagliaerba attuale "fatica" ad aspirare l'erba tagliata lasciandomela depositata sul prato

ho appena ricevuto il preventivo da Pacini....molto interessante!
 
Alto