Caro Beppe, condivido pienamente il tuo discorso discriminazione botanica, soprattutto se riguarda piante di gran pregio e tanto amate come le azalee, le ortensie e i pelargonium. Personalmente, e per tradizione familiare e interesse culturale sono orientato più verso le ortensie, di cui ne ho molte varietà (fra l'altro sto realizzando una piccola scarpatina in ombra con oltre 50 piante di ortensie).
Devo testimoniare che le azalee e i rododentri sono piante molto amate e diffuse in tutto il nord e non solo dalle parti di Rino (dove sembra che non si possa avere la residenza se non si dimostra di avere almeno una pianta di azalea o rododendro). Ho qui vicino una cara amica di mia moglie che riesce a far prosperare nel proprio giardino dei bellissimi esemplari e sono felice per lei.
Ultima nota: fra le mie più belle esperienze di viaggio e amante del "verde" annovero una visita effettuata alle isole Borromee e a villa Taranto l'1 maggio del 1999 con una spettacolosa fioritura di azalee e rododendri, favorita dal bel tempo; in un viale di villa Taranto si creava un alone di profumo inebriante e ubriacante: magnifico, emozionante!
Per chi non ci fosse mai stato, è una vissita assolutamente imperdibile: in genere fra il 25 aprile e il 1° maggio. Vero Rino?
Ciao e abbracci, Antonio