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Arzigogoli mentali

cmr

Maestro Giardinauta
Con l'arrivo del freddo la linfa rallenta, le foglie cadono... Potrebbe essere che si senta morire... Non si vede allo specchio perciò non sa che una parte di lui resta, immobile e spoglia...
E dopo mesi di "sonno", alla ripresa dell'attività biochimica, chissà se lui pensa di essere un nuovo individuo, perché non ha memoria della stagione precedente, oppure in qualche modo ha la percezione di sé come individuo che si risveglia da un sonno?

Sentirsi morire, guardarsi allo specchio, nuovo individuo, memoria della stagione, percezione di se come individuo.
Sono concetti che non possono riguardare il mondo vegetale perchè sono concetti legati all'uomo, alla parte fisica e mentale dell'uomo, pur avendo le piante una sorta di "coscienza" allo stato primordiale.
Alcuni di questi si possono intravedere meglio abbozzati nel mondo animale e, logicamente, sono del tutto inesistenti in quello minerale (regno in cui la "coscienza" primordiale è, se fosse possibile quantificarla, un gradino inferiore a quella delle piante).
Credo che da qui in poi diventi difficoltoso lo scrivere di concetti molto complessi in cui, volenti o nolenti, non si possa far a meno di chiamare in causa Anima, Spirito, e tutto ciò che ne segue, Lui compreso.
In questo contesto giardinier-floristico meglio disquisire dei vermetti squisiti del cacio sardo, del cagnulari e, perche no?, di riproduzione (...delle piante...)! :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Mi son dimenticata di dirti che quante e quante volte la scienza attinge dalla fantascenza? la scienza haspira dalla fantascenza . , ,tipo star Trek ( adoro l’ufficiale in secondo il vulcaniano Spok :) )sembra quasi vicino è plausibile viaggiare ora nello spazio . . :ciao:

guarda che è il contrario, la fantascienza parte dalla scienza e dove non ci sono riscontri oggettivi comincia a fantasticare, sempre rimanendo in ambiente scientifico, insomma allungano l'anguilla..

quelli che esagerano nel fantasticare fanno fantasy e non più fantascienza
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
guarda che è il contrario, la fantascienza parte dalla scienza e dove non ci sono riscontri oggettivi comincia a fantasticare, sempre rimanendo in ambiente scientifico, insomma allungano l'anguilla..

quelli che esagerano nel fantasticare fanno fantasy e non più fantascienza
Ohibò che brutta storia mi sa che hai ragione :(
 

monikk64

Fiorin Florello
Sono concetti che non possono riguardare il mondo vegetale perchè sono concetti legati all'uomo, alla parte fisica e mentale dell'uomo, pur avendo le piante una sorta di "coscienza" allo stato primordiale.
Non vorrei sembrarti insistente, ma sono ipotesi anche queste, come le mie....
Non possiamo essere certi di quale sia il livello di coscienza di sé dei vegetali....
Poi, naturalmente io appioppo loro termini umani perché solo così posso esprimermi (sono un'umana! :D)
Ma restano comunque tutte ipotesi..
Essendo gli alberi sulla terra da molto più tempo di noi, chissà come potrebbero aver evoluto la percezione di sé ... io non lo so e neanche tu (penso) :)
A meno che tu abbia dei canali di informazioni "speciali" e in questo caso ti invidio molto! :tupitupi:
 

Olmo60

Guru Master Florello
lo scopo della reincarnazione è proprio il miglioramento dell'essere umano finalizzato alla Realizzazione del Se; .
allora ho detto giusto dianzi...:tupitupi:... visto che ne sai, chiedo: se il reincarnato ha fatto un passo verso il miglioramento, cosa pensare di quei reincarnati viventi che si comportano da veri felloni??? com'è possibile che prima fossero peggio? forse che, l'essere un pessimo reincarnato può indicare che nella vita precedente si occupava una posizione genealogica inferiore?
Questa è la descrizione di un' anima in depressione non quella dell'anima di un induista!
mai visto un induista pimpante....magari l'anima non metto in dubbio...ma nell'insieme.....daiiii...:D

Dipende da quanto siamo disposti a rinunciare alla "comfort zone" che ci siamo creati, al desiderio di cambiamento che abbiamo (e, aggiungerei, a quello che abbiamo fatto ...prima!). In piccolo e con i dovuti distinguo, adesso la sera ci si vede per un sushi: qualche tempo fa pensare di uscire a mangiare pesce crudo era appannaggio di qualche pazzo in vacanza in qualche sperduto paesino di pescatori in un altrettanto sperduto luogo del mondo; poi, però, provi e ti piace e lo inserisci nella tua vita. Cosi per le dottrine orientali. A pensarci bene, molte persone ne sono affascinate ma in fine fanno le riflessioni che hai appena fatto anche tu, non sapendo cosa perdono. Tanto per rimanere nell'esempio, almeno a me sono capitate persone che non mangiano sushi perchè sostengono che non gli garba pur non avendolo mai assaggiato: "confort zone" alla amatriciana!
perché dovremmo perdere qualcosa? personalmente conosco le filosofie orientali, 1/3 le condivido ma 2/3 proprio no....tale e quale al sushi: cento ciotole, un solo sapore e non riempie neppure la pancia! :smoke::LOL:
Non vorrei sembrarti insistente, ma sono ipotesi anche queste, come le mie....
Non possiamo essere certi di quale sia il livello di coscienza di sé dei vegetali....
Poi, naturalmente io appioppo loro termini umani perché solo così posso esprimermi (sono un'umana! :D)
Ma restano comunque tutte ipotesi..
Essendo gli alberi sulla terra da molto più tempo di noi, chissà come potrebbero aver evoluto la percezione di sé ... io non lo so e neanche tu (penso) :)
A meno che tu abbia dei canali di informazioni "speciali" e in questo caso ti invidio molto! :tupitupi:
uhm....... mi sembrano ipotesi arzigogolate...senza corteccia cerebrale zero coscienza di sé....quindi per tutti gli animali che hanno sviluppato anche poco poco la corteccia si può pensare di andare a vedere però l'attività elettrica delle piante di sicuro da sola non basta. di testato per ora c'è questo...poi chissà...
ma poi, non è meglio così? non è meglio per loro se restano sceme? :D;)
 

Olmo60

Guru Master Florello
Sentirsi morire, guardarsi allo specchio, nuovo individuo, memoria della stagione, percezione di se come individuo.
Sono concetti che non possono riguardare il mondo vegetale perchè sono concetti legati all'uomo, alla parte fisica e mentale dell'uomo, pur avendo le piante una sorta di "coscienza" allo stato primordiale.

non sono concetti! sono stati mentali psico-fisici reali! me lo ha detto lo psico-geriatra! :whistle::V
"coscienza primordiale"...ah....quante "piante" si incrociano ogni giorno...:rolleyes::ciao:
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Fermandomi al momento alla prima paginata di post ....non so se qualcuno ha affrontato una situazione il più affine, vicina allla reincarnazione ...o_O.ovvero qualcuno ha parlato/scritto e/o arzoligolato sulle piu "palpabili" e nonostante tutto reali, studiate e ancora non spiegate esperienze postmorte e....ritorno in vita?
 

monikk64

Fiorin Florello
Fermandomi al momento alla prima paginata di post ....non so se qualcuno ha affrontato una situazione il più affine, vicina allla reincarnazione ...o_O.ovvero qualcuno ha parlato/scritto e/o arzoligolato sulle piu "palpabili" e nonostante tutto reali, studiate e ancora non spiegate esperienze postmorte e....ritorno in vita?
Hai qualcosa da raccontarci, vero, Marco?
Vai, ti ascoltiamo in rispettoso silenzio
:su:
 

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